mercoledì 15 maggio 2019

Recensione a "Surrender" di Jenny Anastan




Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Self Publishing
Prezzo: ebook 2.99 - cartaceo 9.99
Data Uscita: 28 Marzo 2019







A volte fidarsi del prossimo è più facile che perdonare se stessi. 
Eppure Kian Sullivan, detective di Detroit, non riesce a fare nessuna delle due cose. Fuggito in Alabama per tentare di riconciliarsi con il mondo, dopo un caso particolarmente difficile e lacerante, è a malapena pronto a respirare. 
Galleggia, naviga a vista, ma non vive. 
Almeno finché non entra in rotta di collisione con la figlia del suo futuro cognato, una vera e propria spina nel fianco. Più giovane di lui di qualche anno, Ivy rappresenta quella spensieratezza che Kian forse non ha mai sperimentato. La ragazza è animata da un’innocenza che lo travolge e sconvolge. Ma il buio che il detective si porta dietro è troppo profondo, troppo logorante, così come i segreti del passato che sono sepolti nel suo cuore, al sicuro e lontani da chiunque.

ROMANZO AUTOCONCLUSIVO








Surrender, un romanzo davvero ben scritto e che ti tiene incollata al Kindle. Un mix di emozioni che ti accompagna durante la lettura.

C’è un piccolo paesino dove tutti si conoscono e sanno tutto di tutti. Infatti Ivy, in un particolare periodo della sua vita, non avrebbe voluto vivere lì perché tutti sanno che Harry l’ha lasciata per seguire il suo sogno, e lei non era così importante da farlo restare. Dopo tanti anni la loro storia finisce e lei si sente triste così, insieme all’amica Gaby, decide di trascorrere una serata all’insegna del divertimento per non pensare a ciò che è accaduto con Harry.

Lì, durante quella serata, si scontra con un tipo strano che prima sembra volerla portare a letto, poi, di punto in bianco, la allontana dandole pure della stupida perché si è appartata con uno sconosciuto. Ivy resta basita e umiliata da questo comportamento. Di certo non è una tipa facile, ma neanche si aspettava questo da un uomo.


Fu in quel momento che lo vidi davvero. I suoi occhi furono i primi a entrare perfettamente nel mio campo visivo, grazie a un fascio di luce che gli illuminava il viso: marroni e profondi come l’abisso, così scuri che le iridi si amalgamavano alle pupille. Non era un ragazzo, ma un uomo… un uomo terribilmente sexy, con i capelli castani e folti e la mascella squadrata. Dovevo tenere la testa inclinata verso l’alto per poterlo guardare con attenzione; non era possente o alto come il gigante di prima, però… Cavolo, se era imponente!


Lui è Kian, e dopo poco si rincontreranno in una strana atmosfera: lui non è altro che il fratello della compagna del padre. Che giro di parole… In effetti sembra strano, hanno pure un po’ di anni di differenza e storie di vita completamente diverse. L’uno abituato a dover combattere, ha vissuto una vita difficile e continuato con un lavoro altrettanto difficile. L’altra invece ha sempre vissuto in una piccola cittadina, protetta dai genitori, anche se ha perso la mamma e il padre si è rifatta una nuova vita.

Ivy resta sconcertata dall’atteggiamento burbero di Kian. Lui cerca di starle alla larga, in fondo è una ragazzina a suo confronto ed è abituata a tutt’altra vita. Ma Ivy è tenace, non si lascia scoraggiare, ha capito che è lui che vuole nonostante lui si porti dietro i suoi demoni. Percepisce che c’è tristezza e dolore dentro di sé, ed è convinta di poterlo aiutare anche contro la sua volontà. Ma per quanto lui si tenga alla larga la loro attrazione è troppo forte, scoppia ma, ahimè, appena dopo ritorna il brutto carattere di Kian rovinando il momento che entrambi hanno atteso con ansia, allontanandoli di nuovo.


Kian era come il barattolo di caramelle che mia madre – quando ero piccola – posizionava sul pensile più alto della cucina. Per quanto fossi consapevole che non dovevo prenderle, ogni giorno escogitavo nuovi metodi per arrivare a sfiorarlo con le dita. Il rischio era quello di farmi male, molto male. Ma una volta assaggiata una di quelle piccole dolcezze, non riuscivo più a resistere alla tentazione. Kian era l’equivalente di una caramella.

Ci sono cose non dette, fatti da scoprire, colpi di scena che rendono la lettura intrigante. Ivy sarà costretta a prendere delle decisioni che forse la faranno soffrire, ma lei non si lascia abbattere e va per la sua strada nonostante il muro che Kian metterà fra loro.

Una storia che vi emozionerà dall’inizio alla fine, dando conferma della bravura della scrittrice.

Buona lettura.


Quando ami qualcuno non importa quanto faccia male stargli accanto, perché non te ne frega niente delle conseguenze o di tutte le cose che ci potrebbero essere fuori dalla porta.  E io volevo lui.




Ebook Acquistato






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