Genere: Dark Romance
Serie: Black #2
Pagine: 170
Prezzo: ebook 3.99
Data Uscita: 19 Aprile 2019
L’uomo che una volta si faceva chiamare Black, ora, non c’è più. Cosa è rimasto di lui?
Una ferita al cuore, una voragine profonda.
Si può aggiustare? O anche solo sostituire?
Le persone mentono e quelle a me più vicine lo fanno più di tutti gli altri.
Non sanno chi sono? E di cosa sono capace?
A volte mi chiedo se ne siano a conoscenza, perché quando svelerò le loro menzogne verranno spediti nell’inferno che, un tempo, io stesso ho visitato.
E non sarà piacevole.
Riuscirà mai a tornare a essere solo Liam e a riabbracciare la sua Rose? O lei non sarà nulla più che Red, un’altra memoria scomparsa?
La storia di Black e Rose ritorna. Attendevo questo secondo
romanzo per capire cosa fosse successo a Black, visto che l’altro era rimasto
in sospeso. Anche stavolta la scrittrice ha voluto usare i pov alternati per
dare maggiore enfasi alla storia e farci carpire i sentimenti dei due
protagonisti.
Sono trascorsi cinque anni da quel fatidico giorno in cui
Rose ha perso parte della sua vita mentre era incinta: Black, il suo amore.
Black ha trascorso cinque anni nella menzogna: lo chiamano
Trace e sta con la figlia del Pres. Savannah lo ama ma lui non ricambia, la usa
per il sesso e per quegli occhi azzurri che gli ricordano qualcosa, ma non
capisce cosa. Durante la notte nella sua mente sente quella voce, una voce che
lui conosce ma di cui non riesce a focalizzare il viso. Sa che esiste ma non sa
chi è.
Lui è stata la mia rovina e la mia salvezza divina, tutto insieme in un bel pacchetto regalo. Un pacchetto di colore scuro.
Lui è stata la mia rovina e la mia salvezza divina, tutto insieme in un bel pacchetto regalo. Un pacchetto di colore scuro.
Lui continua il suo lavoro perché, da quando si è svegliato
e gli hanno messo una pistola in mano, ha capito che la sua vita era quella
nonostante non ricordi più nulla del suo passato.
Un giorno però, mentre si reca in un’altra città per
compiere un lavoro, tallonato da Savannah, tutto cambia. Un uomo rasato gli si
avvicina facendogli capire che lo conosce e che può aiutarlo nel ricostruire il
passato. Savannah capisce che il
castello di sabbia sta per sgretolarsi perché Trace potrebbe andarsene e lasciare tutti loro. Il Pres. cerca di far capire che ora
appartiene a lui, non può semplicemente andarsene.
Ma Trace, una sera, convinto da Sax, l’uomo pelato che lo ha
riconosciuto (colui che già abbiamo incontrato nell’altro romanzo), si reca ad
un evento. Lì si sente un pesce fuor d’acqua, ma sente una voce e la riconosce:
è quella che infesta i suoi incubi. Ed è lì che si rivedono dopo cinque anni in
cui Rose lo credeva morto.
Il mondo svanisce, come succede ogni volta che sono con lui.
Non capisco. Ha il potere di far scomparire tutto il resto. Non vedo altro che
lui, come non avessi mai visto altro che lui.
Da lì le cose procedono incalzanti. Rose e Black si amano ma
in un modo tutto loro, solo che ritornare a come erano sarà difficile e
dovranno combattere i loro demoni per ritrovarsi.
Rose vorrebbe ricostruire il loro rapporto, ma l’oscurità di
Black la blocca. Deve pensare anche ai suoi figli e proteggerli.
L’arrivo di Black porta con sé rischi e morte. Dovranno
guardarsi le spalle e lui sarà costretto a prendere delle decisioni importanti
se vuole Rose di nuovo nella sua vita.
Intrecci e colpi di pistola fanno da sfondo alla vicenda.
Pagina dopo pagina sarete sempre più curiose fino ad arrivare a un finale… beh,
sicuramente ne rimarrete alquanto basite.
Non vi resta che immergervi in questa bellissima e
travolgente storia, che ha anche quel retrogusto piccantino che non guasta mai
in un romanzo d’amore.
Complimenti alla scrittrice e alla casa editrice per averci
permesso di leggere questo romanzo.
Alla prossima.
«Tu mi vedi, Rose?».
«Io ti vedo, Liam Black. Tu vedi me?».
«Ti vedo travolgermi come una cazzo di valanga, che mi farà un gran male,
vero?».
«Sì, Liam. Il male più piacevole che proverai da tanto tempo».
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