Genere: Romance contemporaneo
Editore: Dri Editore
Data d'uscita: 25 Marzo 2019
Prezzo: e-book 0,99
“Sai Cora, non importa ciò che sarà di noi in futuro.
Importa ciò che siamo ora. Quello che stiamo vivendo adesso. I sentimenti che
ci legano resteranno sempre nei nostri cuori. Ce li ricorderemo ogni giorno,
perché li abbiamo vissuti con passione.”
Londra. Notting Hill. Oggi.
Cora Hamilton cerca da sempre la scintilla del “vero amore”.
A vent’otto anni la trova in Samuel, un uomo d’affari di cui
s’innamora perdutamente, ricambiata.
Finché lui non decide di tradirla. Cora, ferita, accetta
l’invito di Zia Gertrude a trascorrere un mese da lei ad Inverness, in Scozia.
Ha deciso che non vuole più saperne degli uomini. Ma
l’incontro con l’affascinante storiografo William la condurrà, lentamente e
inevitabilmente, a cedere di nuovo all’amore e alla passione sfrenata.
Paola De Pizzol, che si firma
anche con lo pseudonimo di M.P. Black, si è affacciata nel mondo dell’editoria
nel 2008, pubblicando con la 0111 edizioni di Milano la trilogia di “Lisa Verdi”,
ora giunta alla terza pubblicazione con Amazon.
Con la casa editrice Domino di
Piacenza ha pubblicato i due volumi de “I Guardiani delle Anime” e il romance a
sfondo esoterico “La rosa e il pugnale”, che hanno vinto importanti
riconoscimenti nell’ambito del “Premio Cittadella”, anno 2014 e 2015. Con la
casa editrice Dri di Treviso, invece, porta da alcuni anni, nelle scuole medie
del Veneto, il fantasy per ragazzi “I Viaggiatori del tempo”.
Con Amazon ha poi pubblicato la
saga paranormal romance “Brilliant”, seguita da “Medium”.
“Brilliant” ha vinto, a marzo
2016, il secondo premio come miglior fantasy italiano, nell’ambito del “Trofeo
Cittadella”, Deepcon17.
Con la casa editrice “Emma Books”
a novembre del 2017 ha pubblicato il romance “Credevo di essere morta (invece
mi sbagliavo)”.
“Deathless – Il Segreto di Lord
Brown”, pubblicato con la casa editrice “Dri” di Treviso, è il suo primo
romance storico, seguito da “Un Lord dal cuore di ghiaccio”. La saga è arrivata
ai primi posti della classifica nazionale di Amazon.
Il suo motto è: “Vivi ogni giorno
una nuova avventura”.
Per ogni tuo bacio, venderei
l’anima al diavolo.
“Buon compleanno, amore mio.”
Mi risvegliai di soprassalto, con
le labbra calde e morbide di Sam sulle mie.
La sua lingua si insinuò con
prepotenza nella mia bocca e io lo lasciai fare, avvolgendogli le braccia
attorno al collo, per avvicinarlo di più a me.
Eravamo ancora nudi, dopo una
notte di passione cocente che ci aveva tolto sonno e forze.
Mr William Keats era un figo da
paura, con i capelli corti castani e ricci, il viso dai lineamenti delicati e occhiali
dalla montatura nera che nascondevano due perle del colore del mare in
tempesta.
E le labbra…! Non avevo mai visto
labbra così carnose, così invitanti, così…
“Non sono qui per sedurti, Cora. Ma
solo per avere il tuo aiuto con questa benedetta biblioteca. Sono appena uscito
anch’io da una relazione disastrosa e devo ancora riprendermi. Pertanto,
sebbene non possa dire di essere indifferente al tuo indubbio fascino, ti
avviso che con me puoi stare tranquilla. Rilassati.”
Scambiai con Bill un’occhiata fugace.
Notai che mi stava osservando con interesse. E meno male che con lui potevo
stare tranquilla. Di certo non gli ero indifferente, anche se cercava di
mascherarlo. Lo trovai molto tenero, senza contare che le sue labbra erano una
vera e propria tentazione. Quel ragazzo mi faceva ribollire il sangue nelle
vene e non vi era nulla che io potessi fare, o pensare, che fosse in grado di
sopire quella sensazione.
Lo guardai affascinata per qualche
istante, poi gli sorrisi a mia volta. E sarà stato
il vento delle Highlands, o forse il profumo nell'aria che anticipava la
pioggia, l'emozionante quiete che emanava dalla sua persona, il fascino
magnetico del suo sguardo. Non so cosa fu.
Provai l’istinto di baciarlo. Non
seppi trattenermi.
Mi sollevai sulla punta dei piedi
e posai le mie labbra sulle sue.
Fu un bacio rapido e leggero. Un
tocco e via.
Alzai un braccio per infilargli le
dita tra i capelli. Un gesto che avrei voluto fare fin da quel primo giorno in
biblioteca. Erano morbidi e soffici, da accarezzare per ore e ore.
Decisi di azzardare di più e scesi
con la mano fino alle sue labbra. Gliele sfiorai con l’indice. Bill socchiuse
gli occhi.
Bill, all’improvviso, iniziò a
baciarmi il ventre e poi arrivò più in giù. Nel momento in cui la sua lingua
iniziò a perlustrare il centro pulsante della mia femminilità, impazzii e
inarcai la schiena. Lo lasciai fare senza indugi, socchiudendo gli occhi, vinta
dal desiderio e da una passione incontenibili.
Bill, all’improvviso, iniziò a
baciarmi il ventre e poi arrivò più in giù. Nel momento in cui la sua lingua
iniziò a perlustrare il centro pulsante della mia femminilità, impazzii e
inarcai la schiena. Lo lasciai fare senza indugi, socchiudendo gli occhi, vinta
dal desiderio e da una passione incontenibili.
Nessun commento:
Posta un commento