lunedì 21 gennaio 2019

Recensione a "DIRTY: A sad love story" di Hellen C. Worth




Titolo: Dirty - A Sad love story
Autore: Hellen C. Worth
Genere: Forbidden
Editor: Self publishing
Pagine: 282
Prezzo: ebook 0.99
Data d'uscita: 4 Dicembre 2018






Valentina è una donna simile a tante altre: un’esistenza qualunque dedicata al lavoro, alla famiglia, ai figli. Niente sembra poter distruggere questo equilibrio. Tutto cambia nel momento in cui incontra Christian, un ragazzo molto più giovane di lei. Vittima e carnefice al tempo stesso, si ritroverà a essere protagonista inconsapevole del mutamento di Valentina. Un viaggio crudo ed esplicito nell’età della maturità della donna, alla scoperta del proprio io attraverso l’esplorazione dei desideri più nascosti che ottenebrano i sensi.


«Un buon fotografo deve essere in grado di inserire una vita intera in un ritratto».

A volte ci sono dei libri che non vorresti mai finire, che ti incantano sin da subito e sei lì a sfogliarli incuriosita di arrivare alla fine, ma alla stesso tempo vorresti ritardarla. Questo è quello che ho provato con questo bellissimo romanzo. Sicuramente la trama è particolare, non è la classica storia d’amore, ma aspettatevi lo stesso tanto romanticismo e amore in varie sfumature. Dietro la storia c’è un significato profondo che sicuramente porterà le lettrici a riflettere sul proprio vissuto e capire le vere azioni di questa donna che, in un momento particolare della sua vita, ha preso delle decisioni che potrebbero non esser accettate da tutti. Ma la vita non sempre è facile e, a volte, una scelta che all’inizio può esser sbagliata può portare a cose belle…
Dopo questo preambolo vi racconto qualcosa della storia.
Quello che mi ha colpito di più è stato il modo di descrivere i sentimenti di ognuno dei protagonisti così da capire meglio le varie scelte.
Lei è Valentina. Alla soglia dei quarant’anni ha un bel lavoro, un bel marito e due figli che ama. Insomma, una vita perfetta, ma cosa si nasconde davvero dietro alla facciata di perfezione? Beh, c’è la freddezza di un matrimonio, un marito lontano anni luce. Lei si sente giù di morale, sente che qualcosa le sta sfuggendo di mano.
Una scommessa stupida però sembra stia per cambiare il corso della sua vita. Rivede così quel ragazzo che incrociò di sfuggita per strada sotto la pioggia. Quegli occhi azzurri l’hanno stregata ma lei non può lasciarsi andare così, soprattutto con uno più giovane. Però si sa, l’attrazione non si può controllare e mettiamoci anche la solitudine che sente in quel momento ed ecco che quel dolce ragazzo riesce a conquistarla trasformandola in un qualcosa che aveva dimenticato da tempo: una donna che apprezza le gioie del sesso.

"Speravo che un buon sonno trascinasse via le stupide fantasie adolescenziali che da ieri hanno deciso di infestare la mia testa, ma così non è stato".

I loro incontri bollenti sono descritti minuziosamente senza entrare nel volgare. Tra loro la passione è magnetica, forte, si lasciano andare senza inibizioni. Lei si sente toccata e desiderata come non succedeva da anni.

"La vecchia Valentina non esiste più. Anni di regole, convenzioni e legami spazzati via con un devastante colpo di spugna. Cancellati, persi per sempre, come se non fossero mai realmente esistiti".

Ma in realtà cosa nasconde Giovanni, suo marito, che l’ha conquistata anni addietro con la sua bellezza e il suo modo sicuro di fare? La sua freddezza è reale oppure è il suo senso di colpa a farlo comportare così? Per fortuna avrete la possibilità di conoscere anche il suo punto di vista e capire i motivi che lo hanno portato a determinate scelte.
Adoro i pov alternati perché così comprendi appieno ogni singolo comportamento di tutti quelli che ruotano intorno alla storia. Oltre a Giovanni e Valentina conosceremo anche il pensiero del dolcissimo Christian che mi ha fatto appassionare ancora di più alla storia.
Non vorrei raccontare troppo, è giusto lasciare un alone di mistero su questa trama che sicuro vi farà riflettere, ma anche lasciare indietro i pregiudizi che sicuramente vi nasceranno leggendo la trama. Ma non date tutto per scontato e capite la storia prima di giudicare. Non giudico la scelta di Valentina, anzi l’ho reputata coraggiosa perché sicuramente non è stato facile per lei lasciarsi andare e rischiare tutto. Complimenti alla scrittrice per la storia scritta ma anche per come ha deciso di farla concludere, ho apprezzato molto la scelta fatta anche se immagino non sia stato facile.
Buona lettura. 

"Valentina, mia schiava e mia padrona. La guardo negli occhi. Vorrei che riuscisse a entrare nella mia testa, e che leggesse tra la confusione dei miei pensieri. Che capisse quanto ha sconvolto il mio mondo in poche settimane. Respiro solo nei momenti in cui riusciamo a stare insieme. Vorrei rapirla, tenere le sue attenzioni solo per me".




Libro fornito dall'autrice

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