sabato 22 dicembre 2018

Segnalazione a "L'angelo con la pistola" di Rita Mariconda



Genere: Romance/ Commedia
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 18 Dicembre 2018
Pagine: 121
Prezzo: e-book 3,99 cartaceo flessibile 8,00








“A chi non è mai capitato un momento sliding doors? Quando il destino ci si mette… 
Ed è proprio a causa delle porte scorrevoli di un treno che il destino si presenta nei panni dell’affascinante ficcanaso Sean. 
Angelica e Sean si incontrano-scontrano per caso. Lei è una ragazza brillante, dalla genuina innocenza, che vive in una realtà tutta sua, fatta di sogni e di carta stampata. La scoperta di un segreto custodito per anni capovolge completamente tutto il suo mondo. Lui, capitano della SAS, si trova coinvolto per pura curiosità in una storia intrigante. 
Conoscete il detto “quando si chiude una porta si apre un portone”
Beh... per Angelica si spalancheranno addirittura i cancelli di un sontuoso palazzo nel cuore della verde Scozia, dove l’affascinante capitano e il suo braccio destro tenteranno di proteggerla, soprattutto da se stessa. 

Quella che state per leggere è una favola moderna, condita con polvere di stelle di Natale, tanta ironia e soprattutto il lieto fine perché a Natale tutto è possibile … basta crederci."

Da: Bottoni, capelli e caffé. Lo sconosciuto sorridente riprese a parlare. «Ho deciso che il caffè toccava a me offrirlo, dopotutto mi sono preso una ciocca dei suoi capelli; prego: zucchero?» Chiese con garbo indicandole la tazzina. «Sì, grazie». Intanto, mentre beveva il caffè, la mente di Angelica era già in agitazione. Il ragazzo in blazer blu notte la studiò con attenzione e con un sorriso affascinante le chiese: «Allora vogliamo fare conoscenza? Anche se di me non potrò dirle molto», disse con un’aria un po’ saccente e senza mai smettere di sorriderle. «Oh non serve che mi dica niente di lei, so già quanto basta».

Da: Problemi in paradiso. Angelica, che non aveva mai messo il naso fuori dal Paese, ma nemmeno fuori dalla porta di casa, era completamente rapita da tutto quello che la circondava. Con la mente aveva viaggiato tanto. Quando leggi, vivi mille vite, ma adesso che ne aveva una nuova davanti, si sentiva euforica, voleva provare tutto. Voleva godersi appieno ogni attimo in più che le era stato regalato, a cominciare da tutti quei dolcetti in bella mostra in vetrina.

Da: Mi manchi… mi manchi… che pessima mira! Sean per la prima volta vide suo padre con occhi diversi, riuscì a vedere quella bontà che la madre gli aveva propinato per anni. Ora osservando le sue spalle leggermente curve, i capelli un po’ più bianchi, sentendolo pronunciare quelle parole che avrebbe voluto ascoltare da una vita, vide un uomo stanco di combattere, vide per la prima volta un padre. «Io vorrei veramente prendermi cura di lei, ma non posso, non posso mettere il mio paese in imbarazzo e creare un incidente diplomatico perché mi piace una ragazza. La mia posizione mi impone di riconsegnarla agli italiani, accertandomi che la sua sicurezza sia una priorità per tutti. Posso fare solo questo, papà».


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