lunedì 22 ottobre 2018

Recensione a "Ricordati di me" di Anita Sessa




Genere: Contemporaneo
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 28 Settembre 2018
Pagine: 85
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 9,88





 Edoardo è un giovane architetto, ha tutta la vita davanti per realizzarsi e vivere la sua storia d’amore con Giulia. O almeno questo è ciò che crede, fino a quando un incidente stradale non spezza a metà il filo sottile della sua vita.

Giulia ha solo Edoardo a fargli da scudo contro il mondo. E quando il destino decide di portarglielo via all’improvviso quel mondo le crolla addosso, tutto diventa più pesante, oscuro e fragile. Un percorso in salita, quello di Giulia, fatto solo di lacrime e ricordi, di un dolore devastante che la costringe ad arrancare un passo alla volta per continuare a vivere al meglio delle sue possibilità. Ma non può rinunciare a portarlo a termine, perché Edoardo le ha sempre chiesto solo una cosa: “Ricordati di me”.

Una storia d’amore profonda, raccontata dalla doppia voce di Edoardo e Giulia, in un intreccio tra passato e presente, tra ciò che è stato e ciò che non potrà più essere. 







Ci sono quei libri che non sceglieresti mai liberamente, per paura di quello che ti riservano, e poi ti capitano in mano… tentenni, perdi tempo, leggi la prima pagina, chiudi e poi lo posi sulla mensola, a prendere polvere, con la convinzione di non voler continuare a leggerlo. Ma qualcosa ti sveglia di notte, piena notte, e ti spinge a riprendere quel libro e iniziare a leggere, pagina dopo pagina, come se non fosse possibile smettere finché non si arriva alla parola “fine”.
Ci ho provato, ho chiuso dopo il primo capitolo, non volevo proprio affrontare questo argomento, mi sono pentita di averlo preso in mano appena ho letto il tema affrontato, ma alla fine non ce l’ho fatta e sono andata avanti, perché avevo bisogno di sapere, di conoscere. Non potevo accontentarmi di chiudere questo libro e dimenticarlo, perché letto una pagina o letto tutto, questo libro non si dimentica.
Tematica affrontata a parte, il libro è scorrevole, dolorosamente scritto bene. Si provano quelle sensazioni descritte, si provano sulla propria pelle, in una sorta di empatia difficile da escludere durante la lettura.
Il tentativo di conciliare presente (dal giorno 0 in poi) e passato (in una sorta di conto alla rovescia fino al giorno 0) è riuscito senza creare confusione nel lettore, in un parallelismo che richiama da un capitolo all’altro gli stessi momenti visti dai due protagonisti in due ottiche diametralmente opposte: lui che agisce e costruisce un futuro, lei che tenta di rimettere insieme i pezzi di un futuro che non potrà mai esserci.
Ho incontrato spesso questo tipo di narrazione e non mi ci sono mai trovata a mio agio, mentre, questa volta, devo dire che il libro è scivolato nella mia notte silenziosa, come le lacrime sulle mie guance e sul cuscino. In un crescendo di dolore, per la presenza di nuovi elementi che andranno a costruire la storia, posso solo dare 5 petali e tante lacrime… e un consiglio, non è un libro per tutti, ma è un libro che, prima o poi, dovremmo tutti leggere per dare un diverso valore ad ogni momento che viviamo.
Buona lettura!



Grazie a Anita per averci fornito l'eBook.




 
 

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