giovedì 8 febbraio 2018

Recensione a "Prima che tu dica noi" di Laura Pellegrini




Genere: Erotico
Casa editrice: Self publishing
Data d'uscita: 30 Giugno 2016
Pagine: 310
Prezzo: eBook 0,99 - cartaceo 10,82

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Amare è un po’ come morire, diceva qualcuno. Morire
per qualcuno, è amare, ma quanto si è disposti a mettersi in gioco per amore?
Lucio questo non lo sa, non lo ha mai capito. Lui, da buon soldato, ha sempre solo combattuto le guerre che il mondo gli ha imposto, senza chiedere, a testa bassa. Ma il nuovo incarico affidatogli, delicato e difficile come quello della scorta, lo porterà a fare i conti con un se stesso diverso, sconosciuto e a trovare lo specchio dei propri turbamenti negli occhi dell’unica donna più sbagliata e pericolosa che lo metterà di fronte alla sua vera natura.
Sesso, potere, segreti, intrighi, decisioni da prendere.
E la guerra allora diventerà interiore, il sesso l’arma più letale e le parole deflagrazioni.








ATTENZIONE: presenza di spoiler!

Ciao a tutti!
Oggi vi parlo del secondo volume della trilogia scritta da Laura Pellegrini: Prima che tu dica noi. Le aspettative erano alte visto il primo che mi era piaciuto tanto e devo dire che sono state soddisfatte nel migliore dei modi!
Questa storia è incentrata su protagonisti diversi, con riferimenti a quelli del precedente lavoro. In particolare si parla di Lucio, che abbiamo imparato già a conoscere in Prima che faccia buio, personaggio adesso principale di questa nuova storia.
Si parte dalla festa di compleanno di Manaar. Chi ha letto la storia precedente, sa che Lucio ha un trasporto non indifferente per Manaar, che però ha fatto una scelta diversa. Lui è rimasto ferito da tutto questo e da quel momento cerca di evitarla.
Gli viene affidato un nuovo incarico: proteggere un Onorevole. È un lavoro che non gli dà le stesse sensazioni del precedente, le medesime emozioni...
Conosce un nuovo collega, Stefano. All’inizio avrà delle perplessità su di lui, ma col passare dei giorni capirà di che pasta è veramente fatto.
Tutto procede normalmente fin quando arriva una donna che è insieme all’Onorevole, bellissima, da mozzare il fiato, tanto che Lucio non rimane indifferente.
Ha inizio un gioco di sguardi, di provocazioni. Lucio non sa chi lei sia, vuole scoprire il suo ruolo, vuole sapere tutto su di lei e sull’Onorevole che non lo convince fino in fondo. Sarà solo per questo?

Ho voluto le sue labbra dal primo istante che l’ho vista, il suo corpo dal primo momento che l’ho conosciuta e ora voglio sentirmi il padrone di questa magnificenza e adorarla.

Quest’attrazione fortissima sembra però prendere Lucio in contropiede,
nonostante i sentimenti maturati per Manaar siano ancora forti.


"Io ti vedo anche senza guardarti, Manaar"

In tutto questo, in un alone di mistero si sta consumando qualcosa che solo alla fine di questa storia sapremo come si evolverà.
Come andrà a finire? Lucio sarà capace di capire quello che desidera?


"Io sono se tu sei. Io sono se noi siamo. Noi, Lucio. Noi e Basta"

Chi è veramente questa donna?
Vi consiglio vivamente di leggere questo libro, è scritto molto bene, la storia è avvincente e per niente banale. L’autrice è riuscita a trascinarmi all’interno in modo naturale, facendomi emozionare in alcuni punti e restare senza fiato in altri.
Veramente complimenti! Correte a leggere! 

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