giovedì 21 dicembre 2017

Recensione a "Il principe prigioniero" di C.S. Pacat



Genere: Storico M/M
Editore: Triskell Edizioni
Serie: Captive Prince #1
Data d'uscita: 28 Giugno 2017
Pagine: 242
Prezzo: eBook 4,49 - cartaceo 9,35




Damen è un guerriero e un eroe per il suo popolo, nonché il legittimo erede al trono di Akielos. Ma quando il fratellastro si impadronisce del potere, Damen viene catturato, privato del suo nome e spedito a servire il principe di una nazione nemica come schiavo di piacere. Bellissimo, manipolatore e pericoloso, il suo nuovo padrone, il principe Laurent di Vere, rappresenta tutto il peggio della corte di quel paese. Ma all’interno di quella letale ragnatela politica niente è come sembra, e quando Damen si trova, suo malgrado, invischiato nelle macchinazioni per il raggiungimento del potere, è costretto a collaborare con Laurent per sopravvivere e salvare la sua casa. Per il giovane condottiero, a quel punto vige una sola regola: non rivelare mai, in nessun caso, la propria identità, perché l’uomo da cui dipende è anche colui che, più di chiunque altro, ha motivo di odiarlo… “Un romanzo coinvolgente, un perfetto mix di passione e azione in un’atmosfera suggestiva tra intrighi di corte, desiderio e battaglie per il potere.” Francesco Falconi, autore di Gray e della serie Muses






Quando ho iniziato la lettura di questo libro, ero convinta di trovarmi davanti a un tipo di storia e invece mi sono sbagliata. È un libro che parla di intrighi, vendette, fratelli che vendono il loro stesso sangue, giochi di potere, una lotta a chi sovrasta chi. Non ci si può fidare di nessuno e in questo primo volume fidarsi di Laurent è davvero difficile e anche se verso la fine ho scorto un Laurent diverso, credo che mi ricrederò molto su di lui nei prossimi libri (o almeno spero). È un personaggio complicato e misterioso, ma che secondo me, insieme a Damen (che non gliene risparmia una), vedremo scintille.
Parliamo un attimo di Damen, un ragazzo che ne passerà di tutti i colori, che dovrà difendersi a suon di botte, ma che resterà sempre per tutto il libro un ragazzo dal cuore generoso, perché, sebbene non possa svelare la sua vera identità perché verrebbe ucciso immediatamente, cercherà di proteggere gli altri prigionieri come lui, di dargli una sorte migliore. E visto che da Re non può farlo, ci prova trovando un accordo con Laurent.
Non si può aggiungere altro è un libro che va letto!
Spero di leggere presto i prossimi libri.


Nessun commento:

Posta un commento