martedì 21 novembre 2017

Recensione a "Ruin me" di Danielle Pearl




Genere: Young Adult
Editore: DeA
Data d'uscita: 24 Aprile 2017
Pagine: 503
Prezzo: eBook 6,99 - cartaceo 12,67







Il primo amore non si scorda mai. Eppure, la bellissima Carleigh Stanger combatte da tempo con se stessa per dimenticare i meravigliosi ricordi vissuti con Tucker Green, il suo ex fidanzato. Lui la detesta, e non vuole più saperne di lei dopo quello che è successo tra loro. Ma ora che il liceo è finito e una nuova vita al college sta per cominciare, Carl è sicura di potersi finalmente lasciare tutto alle spalle. Una volta al campus, però, le cose non vanno come si è immaginata e una sera, durante una festa, Carl si ritrova per caso faccia a faccia con Tucker. I ricordi riaffiorano potenti, e l'attrazione che ancora li lega li travolge più forte che mai. Tucker sa di avere davanti una manipolatrice, ma non riesce a controllare il suo desiderio. E così che il passato torna a perseguitare entrambi, costringendoli a prendere una decisione molto difficile, e a fare cose che non avrebbero mai voluto. Tra passioni esasperate e segreti inconfessabili, Carl e Tuck cercano di mettere un freno alla loro storia. Ma è davvero quello che vogliono?





 Approdato da pochissimo nel panorama dell’editoria italiana, Ruin Me fa parte della duologia New Adult “Something More” di cui questo è il primo libro.
Più che solo New Adult direi che è anche uno Young Adult perché l’intero romanzo è scritto alternando sia i POV dei due protagonisti, sia gli archi temporali che hanno caratterizzato la loro storia passata e presente. Non per questo risulta confusionario, anzi, non ho trovato nessuna difficoltà nel seguire le loro vicissitudini. Il tutto si amalgama benissimo e il lettore si immerge completamente nella loro relazione. Ma andiamo per gradi.
Il libro ci introduce una classica storia adolescenziale finita male. Due ragazzi che da conoscenti diventano prima amici, poi amici di letto, in seguito fidanzati e infine ex. Il motivo per cui la storia finisce non viene specificato all’inizio, tranne per l’aggettivo che lui utilizza per lasciare lei:

“Bugiarda manipolatrice”
 
E devo dire che questo mi ha incuriosito non poco, soprattutto per il fatto che lei gli dà pienamente ragione, ammettendo con rimpianto di essere la causa della brutta rottura.
Ma la loro storia è veramente stata una parentesi così superficiale? Direi proprio di no, dato che nessuno dei due (anche non ammettendolo chiaramente) riesce a farsene una ragione, pur sapendo di non poter tornare indietro. Se poi il destino ci mette anche lo zampino…
Per una serie di sfortunate (o fortunate, dipende dai punti di vista) coincidenze, i due si ritrovano nuovamente vicini, i rimpianti diventeranno tentazione, la tentazione diventerà desiderio, il desiderio si trasformerà in bisogno e li farà vacillare, ma porterà con sé anche tutto quello che si erano lasciati alle spalle: incomprensioni, bugie,  segreti e un passato da cui non si può sfuggire.
Carl è una ragazza segnata dall’odio: un’infanzia idilliaca diventata un inferno grazie al tradimento dell’unica persona di cui si fidava ciecamente: suo padre. Una sofferenza che aveva messo radici profonde in lei, cambiandola completamente e portandola a creare un muro di bugie per nascondere la vergogna di una verità che non riusciva ad accettare.
E quando questo muro crollerà e tutto verrà fuori, Carl si ritroverà ad affrontare una delle prove più difficili della sua vita: perdere Tuck, il ragazzo di cui si è follemente innamorata.

“E’ come se le mie bugie lo avessero trasformato in modo palpabile: ha eretto un muro attorno a una parte fondamentale della propria natura, intrappolando il suo spirito scherzoso. E’ come se avesse perduto un pezzo di sé – oppure gliel’ho rubato io – e questo, se possibile, mi rende ancora più triste.”
 
Ma quando si rivedono nonostante siano passati mesi, scoppia nuovamente la scintilla e i due non riusciranno a trattenersi.

“Mi nutro dei suoi gemiti di piacere, lasciando che mi alimentino, finché i nostri corpi non cozzano come animali, cercando con tutto ciò che abbiamo di lasciare un pezzo di ognuno nell’altro.”

Potrà mai esserci una seconda occasione per loro? L’amore, quello vero, potrà vincere contro tutto e tutti? I nostri protagonisti si troveranno a doversi mettere in gioco in nome di un sentimento che non potranno ignorare. Ma le bugie di Carl non sono che la punta dell’iceberg, le verità più scioccanti dovranno ancora emergere e… Dovrete scoprirlo leggendo il libro!
Detto questo, Ruin Me ha saputo tenermi incollata fino all’ultima pagina meritandosi 5 petali.
Buona lettura!






Nessun commento:

Posta un commento