lunedì 30 ottobre 2017

Recensione a "Stupide scommesse" di Delia Deliu





Genere: Romance/Erotico
Editore: ErosCultura
Data d'uscita: 13 Settembre 2017
Pagine: 138
Prezzo: eBook 3,99

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  Davide Dama è un diciottenne che fa una scommessa con gli amici per dimostrare la sua capacità di seduzione, quindi vuole portarsi a letto Maria, una bella trentenne ubriaca, conosciuta in un bar. Quello che doveva essere il semplice divertimento di una notte, si trasforma nell’ossessione della sua vita e per anni lui continua a fare il cinico seduttore alla ricerca della donna senza un cognome che non riesce più a rintracciare.
   Il destino fa conoscere al protagonista, nel frattempo diventato un avvocato famoso, Daria Conti, una giovane innamorata dello stile gotico. Lei ha tutto quello che lui desidera in una donna: è sensuale, affascinate, misteriosa, scaltra, sicura di sé. Ogni volta che la incontra, la giovane dark riesce a mandargli in tilt il cervello con la sua passione e la sua spudoratezza. Il cinico seduttore, nonostante le molte donne che frequenta, capisce che l’amore non è una bugia che i poeti hanno inventato e che alla fine nella vita tutto torna, il bene e il male che consapevolmente facciamo agli altri e che ci viene addosso come un boomerang. Quello che colpirà Davide sarà durissimo e assai doloroso. Perché la vita talvolta è sorprendente e non tutte le sorprese sono piacevoli. Come diceva Zig Ziglar: “La vita è un’eco. Quello che invii, torna indietro. Quello che semini, raccogli. Quello che dai, ottieni. Quello che vedi negli altri esiste in te.”  






Ciao a tutti, oggi vi parlerò della mia nuova lettura “Stupide scommesse” di Delia Deliu. Parto subito col dirvi che avrei voluto che la scrittrice segnalasse il tema delicato che ci si appresta a leggere, perché non a tutti piace scoprire a metà libro la tematica particolare trattata, io, infatti, personalmente evito di leggerla perché l’argomento mi infastidisce un po’. E credetemi ne ho lette di cose strane nei libri che recensisco, ma questa mi lascia un po’ con l’amaro in bocca e avrei preferito saperlo prima. Come solitamente si segnalano scene di sesso esplicito, spinto o di violenza… Non posso dire altro perché sarebbe un grossissimo spoiler e cambierebbe il modo in cui leggereste il libro e non è mia intenzione farlo.
La storia inizia con una rottura, infatti, dopo molti anni di fidanzamento, Maria viene scaricata in malo modo dal suo fidanzato Stefano, in un bar. Rimasta sola e ancora arrabbiata per la lite furente tra i due decide di bere e questo la porterà ad accentare il passaggio di Davide.
Davide è un chitarrista, sta festeggiando con gli amici il suo successo e come spesso capita tra ragazzi, si finisce per parlare di donne e dopo il pavoneggiarsi di Davide, il suo amico Fabio decide di fare una scommessa. Fabio indica una donna e Davide dovrà trovare il modo per portarsela a letto, se lo farà e porterà una prova avrà vinto.  Essendo Maria l’unica donna nel bar, la scelta di Fabio ricade proprio su di lei. Davide va subito all’attacco e il gioco gli riesce molto semplice perché essendo lei ubriaca è poco lucida, Maria accetta l’invito di Davide di riaccompagnarla a casa. Come prevedibile i due passano una notte di sesso senza freni, ma la mattina Davide si sveglia e si trova da solo perché lei se n’è andata. Dimenticavo di dirvi che Davide ha diciotto anni, Maria trenta.
Passano gli anni e ritroviamo Davide quarantacinquenne. È diventato un avvocato molto importante e tra le donne ha la fama di vampiro perché non se ne le lascia scappare una. Maria però è rimasta nella sua mente, amata, ma anche odiata in tutti questi anni perché lei è sparita.

“Cazzo, la lingerie di una donna è quasi un fetish per me. Non potrei mai scopare una che non la indossa perché la mia eccitazione è condizionata dal vedere, toccare, annusare quest’arma potente di seduzione.”

Per il suo compleanno il suo amico Fabio decide di restituirgli la sua chitarra che aveva perso Davide in quella fatidica sera. Ma il destino ha in serbo per lui altre sorprese, una bella ragazza si presenta per acquistare la chitarra che lui non vuole tenere e di cui vuole liberarsi. La ragazza si chiama Daria ed è una psicologa, il suo modo di vestirsi è tra il dark e il gotico. Tra i due si crea subito uno strano legame che li porterà a intraprendere una relazione basata sul sesso, ma sarà solo quello o ci sarà di più?

"Negli ultimi ventisette anni, sei l'unica che mi ha fatto tremare il cuore, giovane dark.
Un solo giorno trascorso insieme a te ha avuto questa conseguenza. Allora come sarebbe averti per una vita?"

Ok, mi fermerei qui e non andrei oltre, vi ho già raccontato abbastanza.
Mi astengo dal dare un giudizio per la trama, perché purtroppo come anticipato all'inizio, il tema mi infastidisce, quindi lascio il mio parere più che altro per lo stile di scrittura. All’inizio del testo ci sono dei paragoni che ho trovato un po’ strani. Invece, durante la lettura ho trovato un miglioramento nel modo di scrivere.





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