martedì 19 settembre 2017

Doppia Recensione a "Rock You: Conquistarti" di I. M. Another




      Genere: Romance
Casa editrice: Self publishing
Data Uscita: 15 Luglio 2017
Pagine: 367
Prezzo: ebook 2.99 
cartaceo 12,14


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"Se anche non fossi riuscito a toccarla con le mani, lo avrei fatto con la musica, fino a farla addormentare con le ultime note della mia canzone."



La vita di Veronica scorre monotona, intrappolata in una routine grigia fatta di mille regole da seguire, bon ton e tailleur eleganti, locali costosi e amici poco sinceri. Le uniche cose che le permettono di riprendere fiato sono il suo amato violino, la passione per la musica e l'affetto incondizionato del padre, che farebbe di tutto pur di renderla felice.
Il suo equilibrio di cristallo, però, va totalmente in frantumi quando si ritrova coinvolta in un affare di famiglia e costretta a sposare Kain, il suo amico di infanzia.
Carisma da leader, maniere impertinenti, inchiostro sulla pelle e una band al seguito: Kain Valentine è una vera rockstar, e non ha bisogno di chiederle il permesso per abbattere le barriere del suo cuore di ghiaccio.

"Lui prendeva tutte le mie insicurezze e le frantumava, le trasformava in musica, e faceva di me una bellissima canzone, che nessun altro sapeva suonare"





Sapevo ancor prima di iniziarlo che questo libro mi sarebbe entrato dentro. Sarà stata la copertina accattivante, la sinossi che da subito incuriosisce promettendo bad boy e cuori spezzati, sarà stato il mio debole per le rockstar supersexy, ma questa mi è rimasta proprio nel cuore.
Kain Valentine e Veronica Sovereign non potrebbero essere piú diversi: leader di un gruppo rock emergente, bellissimo, tatuato e sfrontato lui, violinista in erba ma col sogno di una scuola di musica per bambini, tanto composta e abitudinaria quanto introversa e insicura lei. Eppure, inaspettatamente, le loro vite sono destinate a incontrarsi a causa di uno spiacevole evento o, per meglio dire, a incontrarsi di nuovo. Figli di due migliori amici e cresciuti insieme da bambini, non si vedono da anni ma saranno costretti da una promessa che il padre di Veronica fa a quello di Kain prima della morte di quest'ultimo in carcere, a vivere insieme nella stessa villa, dimora d'infanzia del nostro protagonista e finita all'asta a causa di varie vicissitudini legali, e a rimanere sposati per almeno sei mesi. Poi ognuno potrà riprendere la sua vita e la promessa d'onore della famiglia Sovereign sarà stata mantenuta.
Ma sarà così semplice andare avanti e far finta che sia stata tutta una finzione?

«Con quel vestito chiaro e le labbra schiuse, sembrava pura e perfetta, e provai l’irrefrenabile desiderio di sporcarla e farla mia, fare a pezzi il suo mondo di cristallo e guardare cosa conteneva realmente.»

Di questa storia mi è piaciuto tutto. Lo stile scorrevole, le descrizioni dettagliate ma mai noiose, ma soprattutto le emozioni dei personaggi, i loro stati d'animo, le loro paure, le loro sensazioni. È stato come essere con Kain sul palco mentre suona la sua chitarra e sentir vibrare dentro tutta la passione che lui mette nella sua musica, è stato come essere con Veronica mentre fa scorrere le sue dita sul violino temendo sempre di non essere abbastanza talentuosa, abbastanza sicura, abbastanza brava, semplicemente abbastanza. Il personaggio di Veronica è quello che ho apprezzato di più in ogni caso perché l'autrice è stata in grado di delineare a mio avviso una protagonista bellissima, sia dentro che fuori, inizialmente ingabbiata in una vita fatta di stereotipi e abitudini, perennemente in corsa per essere la migliore, agli occhi della madre poco presente nella sua vita ma dispotica e autorevole, del padre che tanto ama e per cui è disposta a fare di tutto compreso sposare su due piedi un ragazzo quasi sconosciuto, del direttore d'orchestra precisino e tutto d'un pezzo che crede potrebbe essere l'uomo della sua vita. Ma Veronica è ben altro e sarà proprio Kain a far emergere un lato che da sempre si annidava assopito dentro di lei. Lui la sfiderà, spesso la irriterà e deriderà, la farà arrabbiare ma susciterà in lei quelle emozioni profonde che solo un grande amore è in grado di far provare.

«Allungai una mano tra le lenzuola, inspiegabilmente attratta dalla sua pelle. Sfiorai leggermente, in modo impalpabile, una delle due ali, e ritirai immediatamente la mano. La pelle di Kain era liscia e perfetta, si intravedevano le sagome dei muscoli, e sentivo il suo profumo. Il desiderio di toccarlo di nuovo mi tormentava. Lo sfiorai per un breve istante, e poi ancora un’altra volta, con la punta del dito, tracciando le linee sinuose dell’inchiostro.»

Anche Kain dal canto suo è un personaggio indimenticabile, all'apparenza sfrontato e irriverente, scopriremo che anche lui combatte con alcuni fantasmi del passato e con ricordi poco piacevoli che la villa dove tornerà a vivere con Veronica riporterà a galla. Eppure la vicinanza di lei, la sua bellezza delicata, la sua insicurezza e l'attrazione che pian piano divamperà tra loro come la più viva delle fiamme, saranno per lui un balsamo, una sfida inizialmente per una rockstar osannata e abituata ad avere frotte di ragazzine che gli cadono ai piedi. Conquistare Veronica non sarà facile, ma chi riuscirebbe a resistere a un angelo tatuato quando ti guarda negli occhi e canta come se esistessi al mondo solo tu? Io certamente no! Voi andate a scoprire cosa farà la nostra Veronica, e Kain a cosa sarà disposto a rinunciare quando capirà cosa conta davvero? Era un destino già scritto il loro o insieme potranno creare un nuovo futuro libero da legami forzati scelti da altri?

«Non riuscii a capire cosa mi stesse accadendo. Quella canzone mi stava stregando, stava prendendo il possesso della mia mente, e iniziai ad ansimare, con un velo di sudore che imperlava la mia fronte. Avevo caldo, avevo sete, ma soprattutto sentivo un fuoco divampare dentro di me, e avvertivo il bisogno di avvicinarmi a Kain, toccarlo, baciarlo, lasciarmi stringere nelle sue braccia.»

Una storia d'amore bellissima, che tra una canzone e l'altra, un bacio rubato e un sospiro, vi coinvolgerà spero come ha fatto con la sottoscritta. Complimenti alla talentuosa autrice, aspetto con ansia altre opere al più presto, magari per conoscere meglio gli altri carismatici componenti dei Cinders, ho la sensazione che anche ognuno di loro abbia la sua storia da raccontare!











Lei è Veronica, giovane donna con tailleur, tacchi alti e chignon severo, insomma sempre impeccabile in ogni situazione. Ha una passione: la musica. Suona il violino, ma non ama farsi ascoltare da nessuno. Ha un buon rapporto con suo papà che ha da poco perso un grande amico e socio in affari. 
Ha una proposta da farle che potrebbe crearle non pochi problemi: sposare il figlio del socio defunto, in modo da creare un accordo per non far vendere la villa di loro proprietà. Ė una cosa assurda per lei, non può sposare Kain Valentine, arrogante e così fuori dalla sua portata. Il suo tipo è più come Oliver, amico e collega musicista. 
Inoltre sono anni che non lo vede e non ha alcuna intenzione di averci a che fare.

"Avrei dato qualunque cosa per sentirla suonare. Ero certo che la vera Veronica non fosse quella che stavo guardando, che ci fosse qualcosa in più, che solo la musica avrebbe saputo rivelarmi".

Lui è Kain, bello, arrogante, tatuato con un taglio asimmetrico che fa impazzire tutte. Ė un musicista, suona la chitarra in un gruppo. Cozza con il suo perfetto mondo fatto di locali eleganti e gente che sorseggia cocktail. Ma appena lo rivede sente una piccola scossa, c’è qualcosa in lui che l’attrae, ma cosa può mai essere vista la sua diversità.
Purtroppo l'accordo sarà sancito e non potranno tirarsi indietro, è troppo importante. 
In fondo dovranno resistere solo 6 mesi. 
Ma in questo periodo di convivenza forzata molte barriere saranno abbattute, verranno a galla segreti di cui molti erano all’oscuro e soprattutto un sentimento profondo colpirà entrambi.

"Il suo modo di muoversi dentro di me era terribilmente simile al suo modo di suonare, impetuoso, travolgente, selvaggio. Era come un uragano, deciso a distruggermi dentro e fuori". 

Una storia che nasce con il tempo, fatta di alti e bassi e soprattutto di profondi cambiamenti, piacevole da leggere. L'unica cosa è che avrei preferito un finale più approfondito, avrei voluto conoscere qualcosa in più sulla loro storia.
Alla prossima

"Non sapevo dove ci avrebbe portati tutto questo. 
Ma finché la mia mano era nella sua, tutto il resto non aveva importanza".










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