Capelli variopinti, abbigliamento provocante e un’allergia feroce ai legami. Affronta il mondo come uno stratega fa con la sua personale guerra: niente è lasciato al caso, tutto è progettato nel minimo dettaglio e gli imprevisti sono solo nemici da abbattere.
Jaylen McKinney è il suo opposto, sani principi, viso pulito e una determinazione quasi commovente. Nel suo universo nulla è costruito, quello che c’è è quello che si vede, o almeno è così finché non incontra la ragazza più intrigante che abbia mai visto.
Ma se il bravo ragazzo immune ai compromessi scendesse a patti proprio con se stesso pur di conquistarla?
E se la ragazza che non vuole legami iniziasse a desiderare proprio l’unica persona che ha tutte le carte in regola per trasformarsi in un gigantesco imprevisto?
«Scommettiamo che entro la fine del semestre ti innamorerai di me?»
C’è solo un modo per scoprire come andrà a finire…
Provarci.
Io che ho sempre pensato che le farfalle nello stomaco fossero ......... inventate da menti troppo romantiche, oggi devo ricredermi: a meno che qualcosa di serio non mi abbia del tutto ....... il cervello, credo di essermi appena innamorato a prima vista.
Cari Magnetici, siete già fan dei Wolwerines? No? Dovreste! Date retta a me.
Sam P. Miller ci riporta tra le fila della squadra di football della Michigan University narrandoci stavolta la storia di Jaylen McKinney e di Willow Harris. Se siete reduci dalla lettura del primo libro saprete che con questi due c’era un qualcosa in sospeso.
«La buona educazione vuole che quando ci si presenta ad una persona, quella dovrebbe fornire il suo nome.» «Ah sì?» «Beh, sì…» «Peccato, che io non sia molto educata.» Fatina sexy uno, Jaylen zero.
Jay si è appena trasferito alla Michigan, proviene dall’Oklahoma ed è un ragazzo serio ed educato, è stato ingaggiato come linebacker nella squadra universitaria dei Wolwerines e subito prende confidenza con i suoi nuovi compagni di squadra, soprattutto con l’altra matricola della squadra, Nico. Non si aspetta che, al suo arrivo in città verrà folgorato dalla visione di una ragazza che cambierà per sempre la sua storia.
In condizioni normali le ragazze mi sorridono accondiscendenti e cercano di circuirmi in ogni modo, di solito sono io a fare un po’ lo ......., lei invece… non mi considera per niente e la cosa mi lascia esterrefatto. Conto fino a dieci, non che dieci numeri siano sufficienti a far chiarezza, ma sono abbastanza da togliermi dalla faccia l’espressione scioccata lasciando che le mie labbra si pieghino in un sorriso obliquo. Se pensa di scoraggiarmi, non ha ancora capito con chi ha a che fare.
La ragazza in questione è appunto Willow, che tutto vuole tranne un’altra relazione, soprattutto con un giocatore di football, visto lo sfortunato epilogo della sua storia precedente che ancora ha degli strascichi nella sua vita. Ma non ha fatto i conti con Jay, determinato a tutti costi nel trovare uno spazio nella vita di questa ragazza così particolare. Dovrà vincere non poche resistenze e superare molti problemi derivanti soprattutto dalla scarsa o, meglio, inesistente fiducia di Willow nel genere maschile.
Mi sento come l’ammaestratore di una tigre selvaggia. Willow è così: sempre pronta a cacciare gli artigli, una tigre dentro e fuori. Eppure ci sono dei momenti, degli attimi rubati alla sua facciata algida che lasciano intravedere altro. Ed è proprio quell’altro che mi fa impazzire e che voglio.
Ci saranno momenti, durante la lettura di questo libro, in cui forse avrete l’impulso di prendere la protagonista per le spalle e darle una bella scrollata, perché è evidente a tutti, tranne che a lei, quello a cui per paura rischia di rinunciare. Willow è ferita, confusa e anche spaventata dal provare di nuovo un sentimento che in passato l’ha portata a soffrire, quello che faticherà a comprendere è che la differenza la farà il destinatario di quel sentimento. Se nella prima relazione il suo amore e la sua venerazione erano decisamente malriposti, non lo saranno invece nella storia con Jay.
Il successo o meno della loro relazione dipenderà in parte dalla capacità di Willow di fidarsi ancora di qualcuno e di lasciarsi andare, ma soprattutto dalla costanza e pazienza di Jay, che è il vero eroe della storia.
Willow è una combattente solitaria perché la vita le ha insegnato a contare solo su sé stessa, Jay invece conosce il gioco di squadra, sa come sacrificarsi per il bene di qualcuno: dovrà capire come insinuarsi nelle difese di Willow.
La linea temporale di questa storia scorre in parallelo con quella del primo libro, quindi ritroveremo i protagonisti, Florence e Nico, all’inizio della loro relazione, guardandoli però da una angolazione diversa, personalmente spero che l’autrice nel prossimo libro ci parli del personaggio di Savannah che già avevo amato nel primo capitolo della serie e ancora di più ha suscitato la mia curiosità in questo secondo libro. Attendiamo fiduciosi.
Io non lo so cos’ha questa ragazza di diverso rispetto alle altre, ma mi tiene in pugno, e lo fa in maniera così definitiva da non lasciarmi appello.
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