«Questa non è un’amicizia, è una compagnia a breve termine.»
Ben trovati Magnetici e finalmente buona estate a tutti.
Oggi vi voglio parlare di quella che all’apparenza è una commedia romantica, ma che nel profondo nasconde molto di più.
Nel precedente volume, sempre autoconclusivo abbiamo conosciuto Lottie e Huxeil, e ora cosa potrà accadere se JP il fratello di Hux si innamora della romantica e goffa Kelsey, talmente innamorata dell’amore da avere un podcast dove intervista coppie?
C’è differenza tra romanticismo e buon sesso. Il buon sesso dura una notte, mentre il romanticismo dura una vita.
Ebbene ne vedrete delle belle tra convivenza forzata, donazioni a enti benefici strambi, appuntamenti assurdi, gelosia e sesso, molto sesso, fino a oltre metà libro vi faranno fare il collo lungo per la tensione che creano.
All’inizio vi ho detto che non è proprio una commedia romantica perché entrambi i protagonisti si sono nascosti dietro una corazza per non farsi male.
Uno perché ha paura della perdita, adorava suo padre è quando questo è morto all’improvviso il senso di vuoto che ha provato non vuole più viverlo, quindi fugge dalle relazioni e l’altra perché non si sente mai abbastanza per essere scelta, mai all’altezza.
Due personaggi che non potrete non amare, ma anzi vorrete come amici e vi riterreste fortunati.
Ovviamente ora aspetto la storia dell’altro fratello Cane, ma nel frattempo vi saluto con gli occhi a cuoricino e augurandovi una buona lettura.
Mi sono dovuta impegnare per sentirmi bella così come sono, ma è stato un lungo viaggio. E le mie insicurezze, unite all’incapacità di avere una relazione, hanno costituito un notevole peso sulle mie spalle. Stasera, dopo il commento di JP e ora quello di Edwin, la valutazione che ho di me stessa è piuttosto al ribasso, mentre qualcosa dentro di me torna a ripetermi che non valgo abbastanza.
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