Può un piano audace far incontrare una giovane emarginata incinta e il solitario guardiano di un faro costretto a sposarsi in questa delicata storia d’amore ambientata nei primi anni del Novecento?
Sara Rose
Mi si è spezzato il cuore quando il fidanzato di mia sorella si è preso ciò che voleva contro la mia volontà, lasciandomi incinta e ripudiata dalla mia famiglia. Spinta a cercare rimedi estremi, accetto un lavoro come domestica su un’isola remota al largo dello stato di Washington. L’uomo per cui lavoro? È gentile, bello e capisce la mia posizione come nessun altro.
Rhett
L’ultimatum dell’agenzia governativa è chiaro: sposarmi o perdere il mio amato posto di guardiano del faro di Whale Island. La mia casa d’infanzia, il mio rifugio, è appeso a un filo. Voglio conservarlo a tutti i costi, ma non ci sono candidate su quest’isola isolata.
Finché non arriva Sara Rose. Incinta a causa di un abuso, senza famiglia e alla disperata ricerca di sicurezza, ha bisogno di un marito tanto quanto io ho bisogno di una moglie.
Non avendo alternative, accetta la mia proposta di matrimonio, anche se concordiamo che sarà solo per necessità.
Ma con il passare del tempo, mi rendo conto di aver bisogno di qualcosa di più di un’unione finta. Sara Rose ha bisogno di me e anch’io ho bisogno di lei. E non solo per conservare il faro.
I sensali segreti avranno di nuovo fatto centro, malgrado tutto?
Rhett Rivers non è solo il guardiano del faro di Ella’s Pointe, è anche il figlio illegittimo del patriarca Tutheridge, nato da una violenza e però cresciuto con grande amore proprio dai guardiani del faro, una coppia già avanti negli anni.
Uomo buono e semplice, da sempre amico di quelli che poi ha scoperto suoi fratelli, non ha mai lasciato l’isola, trovando in quel lavoro così particolare la realizzazione di se stesso.
Lo abbiamo intravisto nei volumi precedenti, già riscontrando un personaggio diverso dai fratelli, per certi versi simile a Benedict, ma senza le ferite dell’anima di quest’ultimo.
I suoi genitori adesso si sono ritirati e lui svolge il lavoro di guardiano del faro da solo, leggendo e trascorrendo il suo tempo in quel luogo così particolare.
Per questo gli viene inviato un aiuto, che sebbene all’epoca si individuasse come domestica, però lui non considera tale, proprio per i suoi modi gentili e semplici; e Sara Rose Wilcox è una giovane donna che di gentilezza ne ha avuta davvero poca nella sua vita.
«Era questo il bello delle persone che avevano sofferto. Avevano più motivi per aiutare gli altri di chi non aveva avuto nessun problema. Non ce ne sono molti, immagino. Nessuno sulla terra riesce ad andare avanti senza qualche problema.»
Molto attuale nei temi, poiché ci parla di violenza, di rifiuto e di pregiudizi, la storia ha in sé anche scelte e prospettive che non tanto per il periodo in cui è ambientata quanto per il contenuto, risultano molto contemporanee e ben sviluppate.
Nessuno di noi è perfetto, nessuno di noi può ritenersi migliore degli altri perché ognuno di noi porta in sé sentimenti e scelte diverse: Rhett e Sara ci raccontano proprio questo, la comprensione per l’altro nelle sue debolezze, senza giudizio.
«Ero io che dovevo ringraziarla. Questa donna mi aveva salvato da una vita di solitudine. Era un modo insolito di trovarsi? Sì. Ad ogni modo, il nostro futuro insieme poteva essere buono o addirittura grandioso.»
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