Genere: Romance
Editore: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 7 Giugno 2019
Pagine: 255
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 10,90
Jodie e David vivono sotto lo stesso tetto da quando i genitori di lei sono morti in un tragico incidente stradale. Con il passare degli anni, l’affetto che li unisce si trasforma in amore profondo e bruciante passione. La loro storia, per quanto segreta, è così solida da sembrare inattaccabile. Eppure, durante l’ultimo anno di università, all’improvviso e senza dare spiegazioni, David lascia Jodie, spezzandole il cuore. Jodie prova in tutti i modi a capire cosa sia successo al ragazzo che diceva di volerla sposare, perché si sia allontanato e l’abbia sostituita con una nuova ragazza che esibisce a ogni occasione. Ma notte dopo notte, tra le mura della casa che ancora condividono, David cede e torna da Jodie, maledicendo sé stesso perché non sa controllare il desiderio che ancora ha di lei. Jodie capisce che David nasconde un segreto, qualcosa di inconfessabile che lo ha cambiato e che rischia di distruggere per sempre il loro amore…
Il suo mostro aveva lineamenti decisi e occhi verdi come smeraldi, capelli di seta colore del caramello e la bocca rossa come il sangue. Il suo mostro le aveva fatto credere che si sarebbe preso cura del suo cuore, se l’era fatto consegnare e poi lo aveva stritolato a mani nude.
Unbroken è la storia di un amore, o meglio di molti amori, alcuni puri come quello di Jody per David, altri opportunisti e orientati più verso la soddisfazione personale che alcuni personaggi traggono dalla manipolazione del prossimo, dalla ricerca del potere e della ricchezza rincorsa ad ogni costo, contro ogni morale.
E lo odiò. Lo odiò per quello che le aveva detto in quei giorni. Lo odiò per ciò che le aveva regalato e poi strappato con crudeltà dalle mani. Perché per l’ennesima volta l’aveva fatta sentire stupida, impotente e insignificante. Perché l’aveva ....... in mille maniere, ma non si era mai sentita tanto ....... come in quel momento. Lo odiò perché era un ipocrita. Lo odiò per le promesse che le aveva fatto e che non aveva mai avuto intenzione di mantenere. Odiò avergli creduto. Ma soprattutto odiò averlo amato così tanto e in modo così disperato.
Jody ama quell’amore sbagliato, lo brama e lo rincorre ad ogni costo, conscia che sarà la sua esaltazione e anche la sua rovina, che ogni volta che cederà a quel sentimento perderà un pezzo di se stessa che non potrà mai più ritrovare, ma nonostante tutto è ammirabile e toccante nella sua disperata voglia di dare e ricevere amore.
David ama quasi con la stessa intensità, ma il suo sentimento sarà anche la sua rovina perché permetterà ad altri di manipolarlo, di sottometterlo, fino quasi a spezzarlo. Ed è indifeso in quanto il colpo più brutale gli viene riservato dalla persona che più dovrebbe amarlo, in quanto genitore.
Sapeva che l’avrebbe amata per sempre e che avrebbe dovuto convivere con quella sensazione di vuoto devastante per il resto dei suoi giorni. Avrebbe dovuto tentare di dimenticare ciò che erano stati, i sogni che avevano condiviso. Lo avrebbe fatto lontano da quella casa, dai quegli occhi caldi e dolci, dalle sue braccia, e forse un giorno la sua tortura avrebbe avuto fine. Ma in quel momento desiderò con tutto se stesso che i demoni che lo perseguitavano stessero in silenzio, nascosti nell’inferno da cui erano emersi per porre fine alla sua vita.
Leggere una storia d’amore è anche comprendere che il lieto fine non è mai scontato, perché nei libri come nella vita ci sono tanti fattori che concorrono allo sviluppo di un rapporto, ci sono elementi che uniscono, ma anche elementi che separano, a volte anche per sempre. Amori che sembrano predestinati non
sopravvivono alla prova del tempo e alle difficoltà che inevitabilmente la vita ti pone davanti.
Ho apprezzato la maniera lineare e diretta con cui l’autrice muove i vari personaggi, non ci sono sconti per il lettore, la speranza è come se sbiadisse pagina dopo pagina sostituita da un senso di angoscia e inevitabilità che fa comprendere in maniera chiara e senza possibilità di appello quale conclusione ci aspetta.
Io ho vissuto il finale come una liberazione, come la conclusione di qualcosa che era troppo fragile per sopravvivere alla cattiveria del mondo e alla loro inesperienza di vita, mi auguro che questo momento rappresenti invece una catarsi che consenta loro in futuro di poter lottare e forse ritrovarsi.
Grazie alla CE per averci fornito l'eBook
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