martedì 31 gennaio 2023

Recensione a "La corona di ossa" di Jennifer L. Armentrout



Genere: Fantasy Romance
Editore: HarperCollins Italia
Data d'uscita: 31 Gennaio 2023
Pagine: 768
Prezzo: eBook 9,90 - cartaceo 17,00

 
 
 
 

 
È stata... Vittima e sopravvissuta: Poppy non avrebbe mai immaginato di innamorarsi del principe Casteel, e men che meno di essere ricambiata con lo stesso trasporto. L’unica cosa che desidera è godersi quella felicità inaspettata, ma il dovere li chiama: devono trovare i rispettivi fratelli prima che sia troppo tardi, e tutto lascia pensare che sarà una missione pericolosa, con conseguenze inimmaginabili. Nemica e guerriera: Poppy non desiderava altro che tornare padrona della propria vita. Di certo non aspirava a controllare quella degli altri, eppure ora deve scegliere se rinunciare al suo diritto di nascita o appropriarsi della corona di ossa dorate e diventare la Regina di Carne e Fuoco. Ma quando vengono alla luce gli oscuri peccati e i sanguinosi segreti del regno, una potenza a lungo dimenticata riemerge, più minacciosa che mai, ed è disposta a tutto per impedire che Poppy porti quella corona. Amante e anima gemella: Il pericolo più grande per Atlantia, però, si annida a occidente: la Regina di Sangue e Cenere trama da secoli per realizzare i suoi progetti, e per impedirlo Cas e Poppy dovranno addentrarsi nelle Terre degli dei e risvegliarne il re. Dovranno affrontare segreti terribili, tradimenti devastanti e nemici determinati a distruggere tutto ciò per cui loro hanno lottato, ma soprattutto dovranno decidere fino a che punto sono disposti a spingersi per il loro popolo... e l’uno per l’altra. E adesso diventerà regina...
 
 
 
 

 

Ero coraggiosa. Ero impavida. E non fuggivo di fronte a niente e a nessuno… compresa una corona.

 
Terzo volume della saga Blood and Ash che non ha sicuramente bisogno di presentazione… dopo il finale adrenalinico del libro precedente eravamo tutti in attesa di capire come sarebbe proseguita la storia di Poppy e Casteel.


Mi avevano chiamata Divoratrice di Anime. Mi avevano chiamata ........ Mi avevano definita la
Vergine, e io non ero nessuna di quelle cose. La rabbia soppiantò l’orrore. Una rabbia che si incise in ogni
singolo osso del mio corpo. La furia vibrava nel centro più profondo di me, facendo da contrappunto alla sensazione selvaggia che mi cresceva dentro. Avrebbero pagato per quello che mi avevano fatto. Ognuno di loro avrebbe scoperto esattamente che cos’ero. Mai più sarei stata abbattuta in quel modo. Non sarebbero riusciti…

 
L’impressione generale leggendo questo libro è che si voglia approfondire la conoscenza dei vari personaggi, facendoci entrare di più nel loro vissuto, in modo da spiegare anche in parte le loro motivazioni.
Ci sono molti plot twist, ma l’autrice si prende anche il suo tempo per deliziarci con magnifiche descrizioni degli ambienti in cui si svolgono i vari avvenimenti. Probabilmente in qualsiasi altro libro e con qualsiasi altra autrice descrizioni così prolisse sarebbero risultate noiose o quanto meno pesanti. Non qui.


«Sì» sussurrai. Era solo una parola, ma avrebbe cambiato la mia vita, era terrificante, e strana. Ma da ben prima che fossi nominata Vergine, c’erano state in gioco forze che avevano tentato di impedire che si arrivasse esattamente a questo. Era una sensazione agrodolce, ma mi sembrava anche… giusto, e questo me lo sentivo vibrare nelle vene, nel sangue degli dei. Come quando ero nelle Camere. Quasi mi aspettavo che il suolo tremasse e il cielo si squarciasse. Tutto ciò che accadde fu che Casteel chinò la testa, portandosi al cuore le nostre mani unite. «Mia regina»

 
Il personaggio al centro della scena è Poppy, è lei che, libro dopo libro sta compiendo una trasformazione: apprende e deve metabolizzare dettagli importanti del suo passato, oltre che capire come diventare la regina di cui il regno ha bisogno. Casteel è il suo compagno perfetto: di lui ho amato come difende e sostiene il diritto di scelta di lei. Le garantisce l’unica cosa che nella sua vita non ha mai avuto e questo contribuisce a rafforzare la determinazione di Poppy a fare la differenza.


La sua fiducia toccò un piccolo punto insicuro nel profondo di me, che fino a quel momento forse non sapevo nemmeno esistesse. Era una parte di me preoccupata che stessi facendo troppe domande, che comprendessi troppo poco del mondo, e che stessi solo incespicando da un trauma all’altro. Ma Casteel aveva ragione. Ero ancora in piedi. Tenevo ancora testa alla situazione. Ero forte.

 
L’impressione che ho avuto leggendo questo libro è che fosse una transizione, i personaggi e gli avvenimenti entrano nel racconto in un modo e ne escono in un altro, dal finale capisci quale profondo cambiamento è intervenuto e cosa presumibilmente aspettarti per il futuro. Chiaramente l’autrice ci fa pagare un prezzo per questo, ma lo trovo assolutamente equo vista la portata del racconto.
Era chiaro fin dall’inizio che, occorreva una motivazione forte per apportare i cambiamenti necessari nella protagonista, qualcosa che la motivasse oltre ogni limite, quindi non è stata una sorpresa scoprire in cosa consistesse questa spinta.
Amo questa autrice perché ha un modo assolutamente unico di incantare il lettore, un modo che non è mai banale, mai troppo scontato, ti cattura sia con la descrizione di un paesaggio sia scaraventandoti inaspettatamente in un colpo di scena spettacolare. Non è facile articolare libri così lunghi in una serie così corposa e non annoiare mai chi legge, ma anzi incentivarlo ad avanzare nella lettura. 


Era bellissimo. Era coraggioso. Era intelligente. Era gentile e tollerante. Era feroce. Ed era mio.









Grazie alla CE per averci fornito l'eBook.





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