Olimpia Stone è una giornalista newyorkese col grande sogno di diventare capo redattrice di Pinkette Magazine, la rivista più glamour di tutta la Grande Mela. Il giorno della sua fantomatica promozione, però, Johanna, la sua responsabile, le dà l’infausta notizia: Olimpia sì diventerà capo redattrice, ma di Sparkle Magazine, la rivista del paesino del Wyoming, Crimson Pine. Per Olimpia è un incubo, non solo deve lasciare la sua amata città, ma becca pure il suo fidanzato mentre se la spassa con un’altra sul loro divano. Non c’è più nulla che la tiene a New York, a parte sua sorella Kelly, perciò decide di accettare il lavoro a Crimson Pine. All'inizio odia il posto in cui si trasferisce, Crimson Pine non è New York sotto molti punti di vista. Qui la gente gira con cappelli da cowboy e camicie a scacchi, e l’evento di maggior prestigio è il rodeo storico del paese. Quando poi scopre di dover alloggiare in un ranch, in compagnia di un cowboy tutt’altro che amichevole, la situazione non migliora. Kyle Lock, il cowboy poco amichevole, di certo non aiuta Olimpia ad apprezzare il posto. Lui odia lei e lei odia lui. Una persona del suo passato l’ha spinto a essere molto diffidente nei confronti dei cittadini e di chiunque arrivi dalle grandi città. I due, però, saranno obbligati a convivere in quanto vicini di casa al Lock’s Ranch di cui lui è proprietario. Tra battibecchi, litigi e cavalcate notturne, Kyle e Olimpia riusciranno a sopravvivere o si renderanno presto conto che questa non è una commedia romantica?
venerdì 3 giugno 2022
Recensione a "Questa non è una commedia romantica" di Francesca C. Cominelli
Genere: Chick Lit - Hate to Love - Country Romance
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 31 Maggio 2022
Pagine: 387
Prezzo: e-book 2,69
Olimpia, giovane e brava caporedattrice in carriera, attende da tempo l’occasione lavorativa che le permetterà il grande salto: pensate come può andare quando scopre che invece verrà mandata in una piccola cittadina del Wyoming, a dirigere una pubblicazione collaterale e quasi in chiusura! L’impatto è traumatico, poiché lei, una newyorkese doc, tacco dodici e tailleur, si trova in un mondo scandito soprattutto dai tempi della campagna, molto più lenti.
«Se sopravvivrò a tutto questo, potrò sopravvivere a situazioni ben peggiori, è sicuro.»
E così lo scontro con quel cowboy rude e scontroso, che ama il suo cavallo come un essere umano, sarà inevitabile: Kyle è tutto ciò che Olimpia non vuole e non cerca, e soprattutto è una donna testarda e determinata a far decollare il giornale.
«"Prima capirai che devi tornare nella grande città, meglio sarà per tutti noi."»
In realtà nella storia emergerà una parte del passato di Kyle che ci spiegherà questa sorta di risentimento ingiustificato verso Olimpia: ma "al cuore non si comanda" e inevitabilmente i nostri due opposti saranno attirati come una calamita.
«Continuiamo a fissarci. E tra noi inizia una sfida che nessuno dei due sembra intenzionato a interrompere.»
Quell’attrazione strana e che li stravolge completamente li porta anche a qualcosa di nuovo per entrambi: Kyle capirà che anche una cittadina può essere davvero innamorata di un mandriano, e Olimpia che la felicità può essere anche in una fattoria del Wyoming, dirigendo un giornale più piccolo e meno famoso. Molto divertenti le parti in cui Olimpia "impreca" poiché utilizza i personaggi dei grandi classici in modo originale e spassoso, dando il giusto brio alla lettura in diversi passaggi. I POV alternati permettono di capire anche bene i diversi sviluppi tra i personaggi, così come risulta ben sviluppata tutta la parte sulle gare e le competizioni del mondo dei mandriani americani.
Ringraziamo l'autrice per averci fornito l'Ebook
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