Genere: Romanzo
Serie: Scottish Brides Vol. 3
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 3 Febbraio 2022
Pagine: 201
Prezzo: e-book 2,99 cartaceo flessibile 6,99
Scozia, Medioevo
Richard FitzRoy si trova a dover affrontare una situazione davvero spinosa. Congedato con tutti gli onori dopo una vita da condottiero, ha ricevuto in dono dal suo re un possedimento nelle Highlands dove contava di invecchiare serenamente. Scopre però che Darkwood ha un legittimo erede scozzese e si trova quindi di fronte a un bivio: muovere guerra all'intero clan che dovrebbe diventare la sua gente o accettare il compromesso che il giovane Laird gli propone? Isobel ha trovato la pace in un convento agostiniano, sull'isola di Iona. Vive la sua vita in armonia con le sorelle, lavorando e dedicandosi al Signore, sulla piccola isola delle Ebridi. Non è preparata al tornado che la travolge con l'arrivo di un possente cavaliere inglese. Dovrà combattere contro i propri draghi e superare le paure del passato per accettare di vivere il presente e costruire con lui il futuro che il destino ha voluto riservarle.
«Era un angelo. Lo stesso angelo che aveva scorto nel giardino al suo arrivo, e sarebbe stata sua.»
È questo il primo incontro tra Richard ed Isobel, nobile inglese a cui lei è stata promessa in sposa dal fratello Robert, un angelo che però si è ritirata in un convento, lontana da tutto e tutti nella parte più estrema della Scozia. È un viaggio lungo quello che affronta Richard, per la lontananza e perché spera davvero di trovare un nuovo inizio in quella donna sconosciuta. Ma la realtà sarà profondamente diversa. Isobel non ha scelto di andare in convento: quello è stato non solo il luogo dove è stata spedita perché vittima di violenze inimmaginabili, ma anche la casa dove le sue ferite dell’anima e del corpo sono state curate e risanate. Questo cavaliere arrivato da lontano e con la pretesa di farla sua sposa la atterrisce e al tempo stesso sente di potersi fidare di lui. È un legame lievissimo che nasce tra loro, soprattutto grazie ai tre piccoli orfani di cui lei si prende cura e che li porterà a scoprire piano piano lo stare insieme in quella nuova vita e quel nuovo condividere. Per quanto le ambientazioni ci ricordino molto il mondo crudo e violento di “Outlander”, Richard è un protagonista che conquista non tanto per la sua prestanza fisica, ma per quel suo senso dell’onore, che lo fa avvicinare quasi in punta di piedi a quella donna così eterea e chiusa nel suo dolore, che gli fa trasformare la pena del suo animo in dolcezza verso di lui.
«In poco meno di un mese si era abituato ad avere accanto la sua pacata presenza e gli piaceva osservarla quando lei non se ne accorgeva.
……………………….
La voleva, ma non l’avrebbe avuta né con la forza né con l’inganno e quella mattina aveva compreso che sarebbe servito molto tempo e tanta pazienza per vedere cambiare le cose ma, se la pazienza, poteva continuare a trovarla, il tempo invece era agli sgoccioli.»
Diversa dai primi due volumi, questa storia colpisce per la condivisione dei due personaggi, per il loro avvicinamento e per come imparino a condividere in quel mondo così ostile e particolare. Bellissimo il personaggio della governante Mildred, che non giudica e dona a Isobel quell’affetto sincero che lei non aveva mai ricevuto da sua madre.
Ringraziamo l'autrice per averci fornito l'Ebook
#1 Sposa per una notte
#2 Sposa in fuga
#3 Sposa del Signore
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