Genere: Narrativa rosa
Editore: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 7 Febbraio 2022
Pagine: 288
Prezzo: e-book 5,99 cartaceo rigida 9,40
Scrivere d’amore è facile… ma viverlo? Dori è una scrittrice. A ventotto anni vive ancora con la famiglia, che non la incoraggia affatto, anzi, la soffoca con richieste continue, convinta che in fondo, il suo, non sia un vero lavoro. Ma Dori, sotto lo pseudonimo di Delphine M. Bright, con il primo romanzo ha avuto molto successo. Ha persino sperato che da quel momento in poi la sua vita potesse cambiare. Purtroppo i successivi romanzi non sono andati altrettanto bene e ora il rischio di un altro flop la terrorizza. Come se non bastasse, l’editor la incalza perché consegni in tempo e questa volta condisca la trama “con un po’ di pepe”. Ed è proprio questo il problema… Dori non sa proprio cosa sia il pepe. La sua vita amorosa è ormai da tempo inesistente. In un momento di crisi dovuto allo stress in famiglia, Dori dà fondo ai suoi pochi risparmi e decide finalmente di andare a vivere altrove, per ritrovare un po’ di tranquillità. Non navigando nell’oro, l’unica possibilità è affittare una stanza insieme ad altri studenti. In fondo uno studente dovrebbe studiare: quale fastidio potrebbe mai darle? Dori non immagina proprio in quale guaio sta per cacciarsi… Lei scrive d’amore, ma non ha una storia. Lui ha molte storie, ma con poco amore. Poi, un giorno, le loro strade si incontrano…
"E se la magia accadesse in un giorno qualunque, con due persone qualunque?"
E sarà magia tra Dori e Alex? Non inizialmente… in fuga da una famiglia oppressiva lei, che la sfrutta come domestica e babysitter a costo zero svalutando il suo lavoro di scrittrice, lui invece figlio di una famiglia bene di Potenza, ma decennale studente fuori sede a Napoli. La loro convivenza non inizia sotto i migliori auspici visto che lui trama da subito per sbatterla fuori casa.
"Mi avvicino a lei con passi lenti e guardandola intensamente. Pesciolina arretra impercettibilmente. Oh lei tenta di fare l’imperturbabile, ma io sono un predatore e lo riconosco quello sguardo. È lo sguardo della preda che cerca una via di fuga."
Per Dori il romanzo che sta scrivendo è tutto: il suo banco di prova, la sua ultima possibilità di vivere facendo quello che ama fare, deve scrivere la storia d’amore del secolo, ma cosa ne sa lei dell’amore? Poco o nulla visto che a 29 anni praticamente non ha mai vissuto, né tantomeno amato, eppure il suo lavoro è scrivere d’amore… come rendere il suo racconto vivo agli occhi dei lettori? Come scrivere di una cosa che non si conosce, di cui non si ha quasi esperienza?
"Usami, sarò la tua storia."
Questa è l’offerta del suo coinquilino, che vanta una decennale esperienza nel ramo e che di sicuro saprà guidarla nel complicato mondo dei rapporti di coppia, di cui lui peraltro ha meno esperienza di lei vista la sua propensione al non impegnarsi seriamente con nessuna delle sue conquiste occasionali. Dori, comunque, ci vede un'opportunità da non lasciarsi scappare.
"Certo, non è proprio il modello di principe azzurro che descriverei in un romanzo, ma se non altro potrei procedere per antitesi, descrivendo un uomo che è il contrario di Alex. Per fare questo, però, devo scoprire come funziona la testa bacata di un uomo buono a nulla. E quindi trasformandolo nel suo contrario, ottenere l’uomo perfetto per i miei libri."
A cosa porterà questo accordo? Tempesta. Bufera. Catastrofe. Cuore spezzato, come pensa Dori oppure entrambi usciranno trasformati da questa esperienza?
"Tu mi hai fatto rimpiangere di non aver vissuto. Non pienamente. Hai sconvolto il mio equilibrio"
La bellezza di questo libro sta, secondo me, nella capacità di riconoscersi nei tratti di entrambi i protagonisti: in Dori ho rivisto la paura che spesso si ha di abbracciare la vita nella sua interezza, nel buttarsi nelle situazioni senza paura di essere giudicati, nell’uscire dall’ombra dove ci confinano le nostre insicurezze e rincorrere i nostri sogni e le nostre aspirazioni. In Alex ho riconosciuto la paura di fallire nascosta sotto una maschera di finta indifferenza e indolenza verso le situazioni. Un lasciarsi andare alla deriva senza una destinazione precisa in attesa che ci venga dato un segno della direzione da prendere, cosa che non succede quasi mai se non siamo noi a innescare una reazione che ci porta poi alla nostra destinazione. E questo per me sono Dori e Alex, sono l’uno l’innesco della vita dell’altro, la scintilla che provoca il cambiamento, la spinta che serviva loro per realizzarsi completamente, e quindi alla fine poter forse ritrovarsi. Un racconto scritto con garbo ed eleganza, dove i pov dei due protagonisti alternano momenti di vero romanticismo a situazioni che vi strapperanno più di una risata. Straconsigliato!
Ringraziano la CE per averci fornito l'Ebook
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