lunedì 22 novembre 2021

Segnalazione a "Il Risveglio dei Templari" di Roberto Lodovici


Genere: Narrativa
Editore: Capponi Editore
Data d'uscita: 22 Novembre 2021
Pagine: 288
Prezzo: cartaceo flessibile 16,00
ISBN: 9788832074864



Michel Hervé, noto architetto di Parigi, riceve un’insolita richiesta dal lontano Oriente: edificare su di un’isola vicino a Mauritius, sopra le rovine di un antico Tempio, una cattedrale simile a quella di Chartres ma solo nel suo aspetto esoterico. Incuriosito, insieme alla moglie Isabelle, docente di storia antica alla Sorbonne, parte per l’isola dove incontrerà Jacques e Sophie, due enigmatici e misteriosi committenti, che gli mostreranno una fulgida pietra con impresso un emblema che si scoprirà essere un simbolo templare. Inizia così un viaggio nel passato alla ricerca di antiche verità, fino a che la ritrovata saggezza dei Templari verrà riportata alla luce e messa al servizio dell’umanità nel momento in cui è chiamata ad affrontare nuove sfide.


Capitolo 1
In viaggio verso l’isola
Atterrai nell’isola di Mauritius di buon mattino. Il volo da Parigi era trascorso in tutta tranquillità. L’aria era fresca e frizzante. Una leggera brezza spirava dalle colline situate a nord-ovest, mentre alle mie spalle i primi bagliori dell’alba iniziavano ad apparire all’orizzonte. Sbrigai con insolita rapidità i controlli doganali mentre una jeep mi aspettava fuori dall’aeroporto. Appena la vidi, annuii frettolosamente all’autista lì accanto. Era un giovane alto almeno uno e novanta, ben vestito, dal fisico imponente e atletico. Appostato a gambe larghe, mostrava con decisione il cartello con scritto a grandi lettere il mio nome, Michel Hervé. Lo salutai con un’energica stretta di mano e mi accostati alla vettura. Lui caricò velocemente la valigia nella parte posteriore dell’auto mentre mi accingevo ad aprire la portiera. Salii di scatto senza esitare. Ero desideroso di abbracciare Claire e Isabelle che mi attendevano in hotel a Port Louis a poco più di mezz’ora di strada. Le mie ragazze, così amavo chiamarle, erano partite due giorni prima da Parigi in modo da far si che la piccola potesse adattarsi con tranquillità al diverso fuso orario. Erano accompagnate dalla cugina di Isabelle, Emma. Lei avrebbe avuto il compito di accudire Claire in nostra assenza. L’autista leggendomi nel pensiero partì bruscamente borbottando qualcosa d’incomprensibile. L’accordo con il committente, il dottor Jacques Henry era di avviarci in tarda mattinata, alla volta dell’isola adiacente, per visitare il luogo sul quale sarebbe sorto il nuovo complesso edilizio. Durante il volo, che da Parigi mi portava verso l’isola di Mauritius, mi ero chiesto più volte come mai Jacques Henry insieme ai suoi soci avesse scelto proprio il mio studio di architettura. Una domanda alla quale tra poco avrei sicura-mente ricevuto una risposta esaustiva. I committenti al nostro primo vero incontro conoscitivo, erano rimasti vaghi al riguardo, anche se una certa idea mi era balenata in testa. Gli articoli pubblicati nell’ultimo anno, in tre diverse occasioni, sulla rivista di architettura tra le più conosciute di Francia, non erano passati inosservati, facendo trasparire nitidamente il mio grande amore per le cattedrali e in modo particolare per quella di Chartres. Ripensai inoltre a un altro fatto alquanto singolare. Non saprei dire se si possa parlare di coincidenza, ma l’idea di costruire una Cattedrale simile a quella Chartres, era questo il loro intendimento, viaggiava in parallelo con un desiderio che un anno fa, si era riproposto in me, con ferma determinazione. Mentre l’automobile si avviava all’uscita dell’aerostazione, ripensai a come fosse nato tutto ciò.


Roberto Lodovici è nato a Bergamo. È appassionato di crescita personale e ricerca spirituale. Nel 2017 ha pubblicato, tradotto in più lingue, il romanzo La figlia che diede alla luce suo padre, nel 2012 Svegliamoci! Come Il potere finanziario sta cambiando la nostra vita e nel 2004 il saggio Dal business coaching al coaching etico per la Franco Angeli edizioni.





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