LibriMagnetici: Recensione a "Amata da un Cowboy" di Jordan Marie

Genere: Contemporary Romance

Serie: Lucas Brothers #5

Editore: Hope Edizioni

Data d'uscita: 12 Novembre 2021

Pagine: 272

Prezzo: e-book 3,99

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Avevo sempre sentito dire “mai innamorarsi di un cowboy”. Avrei dovuto dare ascolto. Ho giurato di rinunciare agli uomini. Non mi hanno mai dato molto nella vita, tranne una pagnotta nel forno e dolore. I miei figli sono la mia vita, tutto quello di cui mi importa. Finché non arriva lui. Jansen Reed è una fantasia in carne e ossa, sbucata dal vecchio west. Accento sexy, jeans attillati e un luccichio negli occhi che mi fa tremare le ginocchia. Mi promette la cavalcata della vita, e mantiene la parola... sul tavolo della cucina. C’è qualcosa in Jansen che mi fa venire voglia di credere di nuovo alle favole. Tuttavia, non sono il tipo di ragazza che ottiene il lieto fine. Non lo sono mai stata. Verrà il giorno in cui il mio cowboy se ne andrà, distruggendomi. L’ho accettato e, prima o poi, lo capirà anche a lui. Peccato che non riesca a convincere i miei figli... Se pensavate di conoscere questa famiglia, vi aspetta una bella sorpresa. In questo romanzo viaggerete indietro nel tempo per vedere come Jansen ha conquistato il cuore di Ida Sue. Scoprirete anche che i fratelli Lucas, da bambini, sono proprio come la madre, quando si tratta di fare da Cupido.

Quinto libro di questa serie, approfondisce l'interessante storia della effervescente, instancabile e coraggiosa mamma dei “fratelli pastello”, Ida Sue, e il suo meraviglioso rapporto con Jansen. Cresciuta tra mille difficoltà e bollata da sempre come una donna facile, Ida Sue se l’è sempre cavata da sola, amando i suoi figli più di ogni altra cosa e facendo ogni sua scelta di vita solo ed esclusivamente nel loro bene: realistica e concreta, ha deciso anche di chiudere con gli uomini contando sulle sue sole forze. L’arrivo di Jansen la spiazza, perché lui non è solo un cowboy di quelli veri, che si sporcano per davvero le mani dall’alba al tramonto, ma anche un uomo ferito come lei, che piano piano si avvicina a lei e ai suoi figli, accettandoli così come sono, con tanta confusione e amore.

«Ida Sue è una donna pazzesca. Sarebbe così brutto se la facessi mia? Se mi prendessi cura di lei e dei bambini? Ha bisogno di qualcuno. Questo ranch non è mio, questi ragazzi non sono i miei figli, ma anche loro hanno bisogno di qualcuno. Perché non posso essere io quella persona?»

I divertentissimi i tentativi dei figli di Ida Sue di farli mettere insieme riescono a dare alla storia quel tocco di spensieratezza e sorrisi che ci portano tra le pagine con grande piacevolezza, ma al tempo stesso l’autrice è riuscita a dare ai due protagonisti il giusto spessore che necessitavano due adulti che decidono non solo di innamorarsi, ma di fidarsi ancora.

«Mi ha baciato. Ed è stato un bacio bellissimo. Il genere di bacio che fa tremare le ginocchia e annebbia la mente. Quello che si intrufola dentro di te fino a renderti consapevole del fatto che lo ricorderai per il resto della vita. Quello che fa dimenticare tutti i baci che sono venuti prima e che, con molta probabilità, diventerà il metro di giudizio per quelli futuri.»

La storia è chiaramente un prequel, ma si inserisce bene nella sequenza della serie, poiché noi lettori abbiamo amato fin da subito questa donna forte e piena di amore per tutti suoi nove figli: Ida Sue meritava una sua storia e questo volume riesce anche a farci capire le sue scelte, come quella di non voler sposare Jensen. Anche il suo riscatto economico non risulta scontato, ma sempre venato di quella forte ironia che di lei abbiamo apprezzato fin dalle prime pagine del primo volume e che rispecchia perfettamente il personaggio. Una sua storia, che Ida Sue meritava e che trova in Jensen il perfetto complemento.