giovedì 7 ottobre 2021

Recensione a "La voce dell'innocenza" di Carmen Weiz


Genere: Thriller
Serie: Swiss Legends #3
Editore: Edizioni Quest
Data d'uscita:  27 Gennaio 2021
Pagine: 416
Prezzo: e-book 1,99 cartaceo flessibile 11,50



Ognuno di noi ha un lato oscuro, che resta un mistero per tutti gli altri… L’agente speciale delle forze dell’ordine svizzere Sophie Nowack (''La bellezza del male'') viene chiamata per lavorare come infiltrato in una comunità religiosa nel cuore della Foresta Nera. I luoghi sacri possono diventare un covo per il male? E le guide spirituali possono essere portatori di dolore? Può nascondersi, al loro interno, un gruppo terroristico alla ricerca di nuove reclute? Seguendo una pista basata su alcuni racconti frammentari provenienti da un testimone, Aiden, un giovane ragazzo trovato in fin di vita, l’agente Nowack, in collaborazione con l’Agenzia, inizia a indagare. Come si può risolvere un caso quando si hanno pochi elementi, nessun movente e un sospetto, in apparenza, “insospettabile”? Sotto l'assedio di un assalitore, sconosciuto, nonché dei suoi demoni, Sophie inizia a scavare a fondo nel caso solo per scoprire le prove di un'atrocità inimmaginabile, una pletora di segreti sepolti da tempo in una delle comunità. Mano a mano che l'ossessione di Sophie per il caso cresce, aumenta anche la sua determinazione a consegnare il criminale alla giustizia, anche se questo significherebbe mettere la sua vita in pericolo… Il silenzio delle comunità è il risultato del dogma della religione? Oppure questo gruppo di persone, all'apparenza pacifiche e religiose, stanno cospirando per nascondere una verità di cui nessuno sembra essere a conoscenza? Carmen Weiz torna con un nuovo libro della serie Swiss Legends, un thriller poliziesco dalle sfumature romance, che sullo sfondo ha una delle foreste più belle e mistiche di tutta Europa: la Foresta Nera... Riuscirà Sophie a mettere insieme tutti i pezzi di questo sinistro puzzle in tempo per salvare la comunità da un destino devastante? O si ritroverà bloccata in una lotta all'ultimo sangue contro un maniaco spietato? Questo libro può essere letto singolarmente, ma per entrare meglio nella storia dell’agente Sophie Nowack si consiglia di leggere anche il secondo libro della serie, intitolato "La bellezza del male”. Se, invece, vuoi conoscere anche la storia dell’agente dell’Agenzia Kieran Heizmann, allora non perdere il primo libro della serie intitolato ''Unique.'' Attenzione: contiene alcune descrizioni particolarmente intense, pertanto la lettura non è consigliata ai minorenni o a un pubblico sensibile.




“Ero consapevole delle mie azioni, sapevo di camminare, da anni ormai, su una linea molto sottile tra la realtà e la follia. Tra la vita e la morte. Tra il bene e il male.”

Questo potrebbe essere il sunto della vita di Sophie Nowack, agente di polizia che ritroviamo in questo terzo volume della serie Swiss Legends. Abbiamo lasciato Sophie alla fine dello scorso libro al termine di un'indagine che ha messo in discussione tutta la sua vita, la sua continua ricerca del pericolo e della morte. Ha riconosciuto e accettato come sua la missione di assicurare alla giustizia i peggiori e più deviati criminali.

“Nessuno capirà mai cosa ci sia sotto la superficie dell’agente Sophie Nowack. Non possono raggiungermi, percepire quello che dimora nella mia anima. Striscia così in profondità da rendere impossibile il suo sradicamento. Ma lo so, soltanto io lo sento, percepisco la sua avanzata verso l’annientamento. Il mio…”

Dal cuore della Baviera un nuovo caso catalizza l’attenzione del SIC sulle comunità rurali che lì risiedono. Simili in tutto alle comunità Amish, così conosciute in America, costituiscono una enclave ristretta che rifiuta il contatto con il mondo, con la modernità, almeno fino a quando un ragazzino fuggitivo non apre nuovi e inquietanti dubbi che spingono il SIC a voler indagare. E così Sophie abbandona i panni della poliziotta per calarsi in quelli di una riservata e timida vedova in modo da poter accedere alla comunità e soprattutto di poterne avvicinare il leader carismatico: il misterioso vescovo Strasser. L’indagine porterà a sviluppi imprevisti e inattesi che ancora una volta porteranno Sophie davanti al suo eterno dilemma: la scelta tra sopravvivere nonostante tutto e tutti o abbandonarsi al confortante oblio della morte. Leggendo la serie ti chiedi quale sarà il destino di Sophie, capisci che la sua oscurità rappresenta la sua più grande debolezza e la sua più grande forza, perché le permette di entrare in risonanza con le menti più deviate, come se le attirasse a lei e questo le consentisse poi di catturarle. Se questo è chiaro a chi legge lo è meno per i personaggi che la circondano, che scambiano questa sua caratteristica per voglia di mettersi in evidenza o ricerca del brivido. Si riconosce in questo volume la prosecuzione dell'evoluzione del personaggio di Sophie, senza troppi spoiler posso solo dire che il suo cammino è tutt’altro che scontato a dimostrazione del fatto che quello che siamo o il modo in cui percepiamo noi stessi può cambiare, che oscurità e luce possono convivere senza che uno sia prevalente sull’altro. Sophie è e sarà sempre un'outsider perché non si conforma agli schemi, il suo vissuto non glielo permette, il suo modo di percepire il mondo va oltre il normale pensiero, per questo è così affascinante. Ci attira con la sua oscurità, e ci conquista con la sua fragilità.
Ringraziamo l'autrice per averci fornito l'Ebook


#1 Unique
#2 La Bellezza del Male
#3 La voce dell'innocenza
#Adrenalina





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