LibriMagnetici: Recensione a "Mille ragioni per sfuggirti" di Penelope Douglas

Genere: New Adult/Dark Romance

Serie: Devil's Night #4

Editore: Newton Compton Editori

Data d'uscita: 29 Dicembre 2020

Pagine: 621

Prezzo: e-book 5,99 cartaceo flessibile 13,61

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Cosa succede quando ci si ritrova cinque contro uno e non c’è via di uscita? La chiamano Blackchurch. Una villa isolata, in un posto remoto e segreto dove i ricchi e i potenti mandano i figli indisciplinati a darsi una regolata lontano da occhi indiscreti. Will Grayson è sempre stato un ribelle. Spericolato, selvaggio, non ha mai seguito alcuna regola. E la sua famiglia non intende più rovinare la propria reputazione a causa sua. Il fatto è che non è sempre stata colpa di Will… Al liceo ci frequentavamo in segreto quando nessuno guardava, perché non si sapesse che mister Popolarità voleva davvero me, una piccola nerd silenziosa che gli piaceva tanto punzecchiare. Eppure sapeva anche essere affettuoso. E deciso a tenermi al sicuro. La verità è che ha ragione a odiarmi. È tutta colpa mia. I video. Gli arresti. È tutta colpa mia, e non mi pento di niente. Non mi importa di essere rinchiuso. Ho imparato tanto tempo fa che se ti trattano come un animale, hai il permesso di comportarti come tale. Tanto nessuno mi ha mai visto in modo diverso. Il loro unico errore è quello di pensare che io agisca a caso. Posso starmene senza internet, TV, alcol, ragazze, ma uscirò da qui con qualcosa di molto più spaventoso per i miei nemici. Un piano. E un nuovo branco di lupi. Solo che non mi aspettavo che uno dei miei nemici venisse da me. Non so chi l’abbia fatta entrare, ma sento che si nasconde in questa casa. È qui. Quando i cancelli della villa si chiudono e le porte della mia gabbia dorata si aprono, dandomi libero accesso alla casa per un mese, ripenso al fatto che a Blackchurch ci sono cinque problemi. E io sono solo uno di questi.

Siamo arrivati alla storia di Will ed Emory, una storia intensa ed intricata come solo la Douglas sa scrivere. Le sue storie sono intrise di passione, azione, romanticismo, amicizia e amore. I protagonisti si conoscono dai tempi delle superiori, ma facevano parte di due gruppi differenti. Uno faceva parte della Elitè della scuola, con il suo gruppo di amici sempre uniti, mentre Emory se ne stava in disparte e cercava di non farsi notare, ma Will l’aveva notata e non riusciva a toglierle gli occhi di dosso.

Non dovevo volere di più. Tutto quello che avevo detto su di lui era vero. Era superficiale e mi stava usando. Fine della storia. Non potevo dimenticarmene.

La storia fa salti tra presente e passato per farci conoscere meglio la vicenda, di come si sono evolute le cose tra loro e di come sono arrivati al presente.

"Il solo periodo in cui ho amato la mia vita è stato quando stavamo insieme".

Will è molto attratto da Emory e fa di tutto per conquistarla, ma lei nasconde un segreto che non vuole rivelargli. Come anche negli altri libri, la Douglas non si limita a raccontare l’evoluzione della storia d’amore, ma si impegna a mettere in evidenza anche altre cose importanti, rincontreremo i protagonisti degli altri libri e anche altri nuovi. Nella prima parte ritroviamo Emory che è stata chiusa a Blackcurch, dove incontra altri uomini tra cui Will. In quella villa sono rinchiusi i figli di persone importanti, li tengono lontani per un certo periodo, ma lei non capisce il perché della sua presenza. E soprattutto non capisce l’atteggiamento di Will dopo tutto ciò che avevano passato e dopo il tempo trascorso lontani. Eppure nonostante tutto il loro sentimento non è cambiato, la loro attrazione è sempre lì che aspetta solo di esplodere. Lo stile della Douglas si ripresenta in ogni pagina anche se devo dire che tra le altre questa è la storia che mi ha colpito di meno, l’ho percepita un po' trascinata, ma comunque bella ed interessante. Non mi dilungo oltre per evitare spoiler ma consiglio comunque la lettura. Alla prossima.

"Questa non è una cotta. Questo è un uomo che è giunto finalmente al punto di mostrarti quello che può fare".