LibriMagnetici: Recensione a "Il Portiere" di Amy Daws

Genere: Sport Romance

Serie: Harris Brothers #3

Editore: Hope Edizioni

Data d'uscita: 19 Marzo 2021

Pagine: 334

Prezzo: e-book 2,79

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Erano migliori amici finché non sono diventati coinquilini. Negli ultimi sei anni, Booker Harris ha convogliato tutti i suoi sforzi nell’obiettivo di diventare il miglior portiere della Championship League. Stanco di vivere all'ombra dei fratelli, onnipresenti nei titoli di prima pagina delle principali testate sportive e scandalistiche, Booker ha finalmente tracciato un percorso tutto suo. Da bambina, Poppy McAdams era felice nel suo piccolo mondo immaginario, fino a quando il ragazzo della porta accanto, tutto fossette e occhi tristi, non si era insediato nel suo fortino improvvisato, reclamando la sua completa attenzione. Migliori amici per la maggior parte della loro vita, tutto era cambiato quando Poppy aveva lasciato improvvisamente Londra per l'Università. Ora è tornata, ma la ragazzina goffa che Booker ricorda non esiste più. È stata sostituita da una donna meravigliosa, attraente, spigliata, che nasconde dei segreti. Segreti che Booker desidera disperatamente conoscere. Condividere il muro di una camera da letto con il proprio migliore amico rischia, allora, di trasformarsi in qualcosa di tutt’altro che dolce e innocente.

Dopo i due scatenati gemelli Harris, in questo terzo volume conosciamo Booker, il fratello più piccolo, che gioca appunto nel ruolo di portiere. Per tutta la vita si è sempre sentito inadeguato, mai abbastanza forte, mai abbastanza bravo: è lui quello che ha sofferto maggiormente della morte della mamma e la sua reazione è stata di chiudersi agli affetti, lasciando spazio solo alla sua famiglia e a Poppy, la sua migliore amica. Proprio il fatto che lei ritorni dopo molti anni e che lui la veda come una donna e non più solo come la sua “via di fuga” da tutto, lo destabilizza completamente.

«L’amore è un’amozione imprevedibile. Crea situazioni estreme e come giocatore di calcio che si prepara ai peggiori scenari possibili non posso allargare la mia cerchia ristretta o rischiare di rimanere scottato. Ecco perché non ho relazioni.»

È molto difficile per Booker non solo lasciarsi andare, ma anche convincersi che lui può amare pienamente come fanno i suoi fratelli, perché non solo è convinto di non poterlo fare, ma anche che distruggerà qualsiasi cosa possa nascere tra lui e Poppy. Riusciamo a capire questo suo modo di proteggersi anche dal suo legame con la sorella, l’unica che lo vede realmente e l’unica che capisce che lui ferirà Poppy e non viceversa. Nonostante si crei fin da subito una forte attrazione tra lui e Poppy, Booker farà tanta, tanta, fatica ad ammettere i suoi sentimenti, ferendo Poppy più e più volte e dovremo arrivare davvero alla fine della storia per vedere un suo reale cambiamento.

«Per gran parte della mia vita, ho pensato di dover difendere la mia rete dagli altri, di doverla rendere invalicabile, per paura di farli entrare e perdere il controllo, ma poi ho capito che aprire il mio cuore e permettere a me stesso di amare Poppy e come essere circondato da una bellissima rete di protezione. L’amore è l’unico goal che non voglio parare.»

Siamo tutti dalla parte di Poppy, in questa storia, perché, oltre ad essere una ragazza che si integra perfettamente nello scatenato clan Harris, è determinata a dimenticare il suo amore giovanile per Booker e davvero cerca di farlo con tutta se stessa.

«Non sono più la ragazza di sei anni fa. Sono cresciuta, maturata. Ho avuto vere relazioni, che non sono state soltanto frammenti della mia immaginazione. Non sono più innamorata di Booker Harris. È solo il mio migliore amico e sono contenta di trascorrere di nuovo del tempo con lui.»

E al tempo stesso è lei l’unica a lottare per il suo amore, anche quando lui la respinge totalmente, ed è sempre lei che decide di lasciarlo andare.

«”Ho mentito” dico facendo spallucce. “Ho mentito. Sono stata innamorata di te per la maggior parte della mia vita e pensavo che finalmente il mio sogno fosse diventato realtà”. Trattengo un altro singhiozzo, rifiutandomi di crollare di nuovo. “Invece, questo è il mio incubo peggiore. Mi sento presa in giro, dopo aver assaggiato quello che avrebbe potuto essere. Tutto inutile, visto che non riuscirai mai ad amarmi. Il mio amore è inutile. Vorrei non averti mai amato.”»

Si ride anche tanto in questa storia, perché con gli Harris sappiamo che non può essere diversamente, elemento questo che rende questa serie diversa e particolare nel genere sport romance: le figuracce dei gemelli continuano a essere esilaranti e uniche al tempo stesso, completando il quadro in cui Booker è cresciuto e facendoci capire il perché di molte sue scelte. Per chi si aspettava il matrimonio di Tanner e Belle, qui non resterà deluso, ma di sicuro quella che si prospetta più interessante e attesa è la storia del riservato Gareth, il fratello maggiore, quello più silenzioso (se così si può dire per gli Harris), impenetrabile e solitario.

Cinque petali che confermano un’autrice che riesce a rendere uno sport romance anche particolare e acuto.