LibriMagnetici: Recensione a "Kingdom fall" di Terri E. Laine

Data d'uscita: 7 Ottobre 2020

Prezzo: e-book 3,40

From USA Today bestselling author Terri E. Laine comes a dirty spin-off duet from the sexy billionaire King Maker trilogy.

I have only one mission. Get Lizzy Moore back. And when I do, there will be a reckoning. We have unfinished business. By the time this is over, one of us will break. And it isn’t supposed to be me.

Kingdom Fall is book two and the conclusion to the Kingdom Come Duet and should be read after Kingdom Come.

«Il dominatore e la bionda sarcastica. Oh, che coppia eravamo.»

Ecco il senso di questo secondo capitolo della storia tra Connor ed Elizabeth, non più Striker e Lizzy. Vi confesso che non sapevo cosa aspettarmi dopo il finale al cardiopalma del primo libro: ma la realtà è che Terri E. Laine è riuscita a mescolare abilmente un romance con un giallo, con un erotico-BDSM: e il risultato è un libro che non vi deluderà. La vicenda si svolge tutta in velocità, dal rapimento di Elizabeth all'epilogo finale, ma senza mai appesantire la lettura o annoiare. Anzi: la rapidità degli eventi è compensata dalla calma con cui i due protagonisti, da un’attrazione fisica e passionale, arrivano non solo ad ammettere di amarsi, ma soprattutto a condividere un passato di dolore che stanno ancora scontando. Entrambi si rendono conto che solo l’altro riesce a capire cosa hanno sofferto e perché quel dolore non è riuscito a restare nel passato e condiziona tutta la loro vita, avendo fatto diventare Elizabeth una finta superficiale interessata solo al sesso occasionale, e Connor un dominatore, ma incapace di dormire in un letto come qualsiasi persona. Il loro assiduo cercarsi attraverso l’unione fisica è un rimettere i pezzi insieme di continuo, nella speranza nascosta che il loro matrimonio, fatto per proteggere Elizabeth, non resti solo “una sorta di fiaba”, come lo definisce Connor. È Elizabeth il personaggio fondamentale di questo secondo volume: non è più la modaiola newyorkese in cerca di avventure nei bassifondi, ma una donna forte determinata a combattere i demoni del passato di Connor, da una parte, e quelli del loro presente dall'altra (per inciso, mi ha fatto morire quando ribatte colpo su colpo sia alla madre di Connor che alla sua Sub/braccio destro!).

«Non lo volevo ma avevo bisogno di lui. Il mio corpo bruciava ancora per lui, i miei pensieri anelavano a lui e il mio cuore soffriva per lui .»

Il suo è un donarsi completo, anche verso quel lato di Connor più Striker che non capisce ma che accetta perché non solo lo ama per davvero, ma anche perché sa che il suo controllo lo libera dai demoni.

«Fidati di me. Fidati di noi.»

Cari Magnetici, questa mia recensione potrà sembrarvi a tratti ermetica, ma è un espresso desiderio dell’autrice per noi lettori e io, che ho l’onore di leggerla in anteprima e per l’Italia spero di aver fatto del mio meglio.

Cinque petali perché il “re” non è caduto ma è diventato il “principe” della sua principessa.

Review

"The dominator and the sarcastic blonde. Oh, what a pair we made."

Here is the meaning of this second chapter of the story between Connor and Elizabeth, no longer Striker and Lizzy. I confess that I did not know what to expect after thecliffanghere of the first book: but the reality is that Terri E. Laine managed to deftly mix a romance with a yellow with an erotic- BDSM: and the result is a book that will not disappoint you. The story unfolds at speed, from Elizabeth's abduction to the final epilogue, but never weighing down the reading or boring.

On the contrary: the speed of events is compensated by the calm with which the two protagonists, by a physical and passionate attraction, arrive not only to admit to love each

other but above all to share a past of pain that they are still discounting. Both realize that only the other can understand what they have suffered and why that pain has failed to stay in the past and condition their whole life, having made Elizabeth a superficial faux about casual sex and Connor a dominator but unable to sleep in a bed like any person. Their assiduous search through physical union is a continual re-putting the pieces together, in the hidden hope that their marriage, made to protect Elizabeth, is not just "short of fairytale", as Connor calls it. Elizabeth is the fundamental character of this second chapter: she is no longer the New York fashionista in search of adventures in the slums, but a strong woman determined to fight the demons of Connor's past, on the one hand, and those of their present on the other (LOL when she knocks on impact both to Connor's mother and to his first Sub.).

"I shouldn’t want, shouldn’t need him. Yet my body burned for him, my thoughts yearned for him, and my heart ached for him."

His is a complete gift, even to that side of Connor more Striker that he does not understand but that accepts because not only loves him for real, but also because he knows that his control frees him from demons.

"Trust me. Trust us."

Dear magnetics, this review of mine ma seem at times airtight, but it is an express desire of the author for us readers and I, who have the honor of reading it in preview and for Italy, I hope I have done my best.

Five petals because the "king" did not fall but became the "prince" of his princess.