LibriMagnetici: Recensione a "La bellezza nella devastazione" di Charmaine Pauls

Genere: Dark Romance

Serie: Il magnate dei diamanti #1
Editore: Grey Eagle Publications
Data d'uscita: 16 Luglio 2020
Pagine: 504
Prezzo: eBook 9,99 - cartaceo 13,82

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Sei anni fa, Harold Dalton mi ha incastrato per furto e mi ha mandato in prigione per rubare la mia scoperta di diamanti. Ha dato sua figlia a Jack Clarke in cambio dei diritti di scavo. Oggi, cammino libero, e ho sete di vendetta. Sei anni di crudeltà trasformano gli uomini in bestie. Riprenderò ciò che mi ha rubato e altro ancora. Non sono interessato alle sue proprietà o alle azioni. Non voglio i suoi spiccioli. Voglio il suo bene più grande. La bellissima, mentalmente instabile, Angelina Dalton-Clarke.
Vale miliardi, ed è la vedova più ricca del Paese e anche la più pazza. Le sue tendenze autolesioniste avevano portato Jack a farla dichiarare incapace di intendere, prima di puntarsi una pistola alla testa e farsi saltare in aria le cervella. A Lina non è permesso toccare un centesimo delle sue ricchezze. Il padre gestisce le sue finanze. Lui ha tutti i poteri di firma. Essendo suo marito, quella faccenda ricadrà su di me. Ma se pensa che la voglio solo per i soldi, si sbaglia di grosso.

Ciao a tutti amici Magnetici. Durante queste calde giornate di Luglio, mi ha tenuto compagnia la nuova storia di Charmaine Pauls, “La bellezza nella devastazione”, autrice che avevo già conosciuto in passato per la sua duologia su “Lo strozzino” ma che non mi aveva entusiasmato particolarmente, per cui ero curiosa di capire se con questo nuovo lavoro mi avrebbe fatto cambiare idea. Inizio subito dicendo che si tratta di un dark romance, genere mio prediletto, ma che ammetto può non riscontrare i gusti dei lettori più sensibili, soprattutto in alcuni passaggi in cui la violenza viene descritta in maniera tanto cruda quanto realistica. Siamo a Johannesburg, in Sud Africa, dove Damian Hart torna dopo 6 lunghi anni di prigione a riscattare un debito che Harold Dalton, ricco magnate dell’industria dei diamanti, ha nei suoi confronti, ma non si tratta di un debito qualsiasi, è qualcosa che neanche il più puro dei diamanti potrà sostituire. Oltre a distruggere il suo impero, vuole infatti sua figlia, la glaciale e ricca vedova Angelina Dalton Clark, che disturba i suoi sogni da quando l'ha incontrata quella notte fatidica di tanti anni prima, quando è stato accusato ingiustamente di furto e la sua vita è cambiata per sempre. Apparentemente instabile mentalmente, dichiarata anche dal padre pazza, con passati problemi di bulimia e anoressia, Lina sembra solo il fantasma di quella ragazza gentile che molto tempo prima gli ha fatto desiderare di essere alla sua altezza, ma il momento della vendetta è arrivato e Damian non ha alcuna intenzione di rinunciarci. In men che non si dica i due si ritrovano marito e moglie e iniziano una nuova vita nella magione dorata di Damian.

Voglio punirla per il ruolo che ha giocato nei peccati della sua famiglia. Voglio distruggerla per avermi spinto a desiderarla, quando sapeva dannatamente bene che non sarebbe stata mia. Voglio che sappia cosa vuol dire desiderare qualcuno così intensamente da star male fisicamente.

La donna nasconde profonde cicatrici, sia fisicamente che metaforicamente, e non accetta di essere nuovamente prigioniera in un matrimonio che non ha scelto, tenterà di ribellarsi con tutte le sue forze a questa condizione, ma allo stesso tempo sa che l'unico modo per uscirne illesa è resistere, assecondare il mostro che la reclama ogni notte e prendere tempo per trovare le prove che il suo nuovo marito ha contro Harold, suo padre. Solo così potrà essere certa che il suo segreto sia al sicuro e sperare di essere nuovamente libera.

Damian, dal canto suo, non desidera altro che tenere con sé l’oggetto del suo desiderio sopito per anni, per cui ha aspettato pazientemente, superando i difficili anni di prigionia e riuscendo a costruirsi una nuova vita da uomo ricco, potente, temuto e rispettato, anni luce lontano dal ragazzino spaventato che il padre di sua moglie fece arrestare ingiustamente, animato solo dalla voglia di rivalsa e vendetta.

La convivenza tra i due non sarà affatto semplice, si sfideranno, si respingeranno, si puniranno a vicenda per poi ritrovarsi inevitabilmente l'uno tra le braccia dell'altro.

Non sono neanche lontanamente in grado di comprendere la complessità della donna che ho rivendicato come mia moglie, ma ho rimosso un altro strato e ne ho preso un’altra parte per me. Questo mi rende follemente felice, perché voglio tutto di lei. Non mi fermerò, finché non mi darà tutto.

Come mi succede sempre con i dark romance ben scritti, nonostante l'ambiguità di questo genere, mi sono ritrovata completamente avvolta da questa storia in cui ossessione, bisogno, lussuria, violenza, potere, si intrecciano in maniera magistrale in un crescendo di emozioni e pathos, fino alla resa dei conti finale. Non perdetevelo se amate le storie che vi rimangono dentro anche dopo aver letto l’ultima pagina! Alla prossima!

È rozzo e bellissimo. È fragile. È il nostro patto, il nostro dare e avere, anche se non sono sicuro di chi stia dando o ricevendo. Sono intrecciati — le

nostre membra, le nostre lingue, i nostri respiri, il nostro piacere. Le nostre

promesse. Finché sarò in vita, mi sforzerò di renderla felice. Tutto quello che

deve fare è restare. Appartiene a me. È inevitabile. È sempre stato un dato di fatto.