LibriMagnetici: Recensione a "Il principe bugiardo" di Nora Flite

Genere: Contemporary Romance

Serie: Bad Boy Royals #3

Editore: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 16 Luglio 2020
Pagine: 320
Prezzo: e-book 0,99

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Dall'autrice bestseller di USA Today
Hawthorne “Thorne” Badd non si è mai preoccupato troppo di titoli e nobiltà. Ha sempre preferito godersi la vita e correre dietro alle belle ragazze. Ma dopo la morte improvvisa di suo zio, tutto è cambiato. La corona potrebbe diventare sua. Deve solo raggiungere un Paese in cui non ha nemmeno mai messo piede... e sposare la bellissima figlia del più grande rivale della sua famiglia. Nova Valentine è tanto intelligente quanto bella. Da quando ha incontrato Thorne per la prima volta, il mondo le è crollato addosso: non riesce a smettere di pensare a lui. Non aveva mai conosciuto qualcuno così sexy e sicuro di sé. Ogni cosa di lui le fa accelerare i battiti del cuore, dai tatuaggi ai suoi magnetici occhi pieni di fascino. Ma per quanto Nova possa fantasticare, sa bene che l’attrazione è una cosa, un matrimonio combinato un’altra. E così Thorne e Nova decidono di frequentarsi un po’, solo per scoprire che la chimica tra loro è bollente. Riusciranno a imparare a fidarsi l’una dell’altro senza che gli intrighi politici riescano a manipolarli? La rivalità delle loro famiglie potrebbe essere un ostacolo troppo arduo da superare.
«Leggere Nora Flite è un’esperienza straordinaria. Chi non l’ha ancora scoperta non sa cosa si perde!»

Salve Magnetici, questo libro è venuto a me da solo, diciamo per errore, ma ne sono stata felice. Ho scoperto un’autrice che non conoscevo e mi sono fatta due risate, anche se comunque è riuscito a lasciarmi qualcosa.

«L’amore è l’amore. Penetra nel cuore, tenace come una zecca. Può donarti la gioia, oppure rovinare tutto ciò che hai di più caro».

Thorne e Nova, due figli di mezzo, due figli nati in famiglie numerose e che si ritrovano a essere vittime sacrificali dei loro genitori. Thorne deve prendere il posto del padre salendo al trono di un piccolo paese di Sorino, solo che non sapeva neanche di essere un principe e Nova si ritrova a dover decidere tra la sua famiglia e l’uomo di cui è innamorata. Risvolti e situazioni strane vi accompagneranno durante questa lettura. Ho scoperto che il libro è il terzo di una serie, ma vi assicuro che si legge tranquillamente da solo, anzi mi ha incuriosito e prenderò anche gli altri due. Mi sono ritrovata a leggere questo libro per caso e tra una risata e una riflessione ci sono stati alcuni passaggi nei quali mi sono davvero arrabbiata. Sarà che sono molto suscettibile, ma questo libro mi ha fatto riflettere su quanto conti il giudizio di un genitore per un figlio e quanto questo possa far mutare la percezione di se stessi.

Le mie dita sfiorarono la sua pelle: era liscia come crema al burro. Il contatto mi provocò un brivido al basso ventre. Sbattendo le palpebre, agitò la gamba e si piegò per vedere meglio. «È l’incredibile Hulk?». Feci un sorriso a trentadue denti. «Le supereroine meritano i supereroi».

Thorne all'apparenza sembra un ragazzo sicuro di sé, ma sa che suo padre non si è mai aspettato nulla da lui, quindi si è sempre comportato fregandosene del giudizi del padre, ma non è mai stato vero. Un complimento, un elogio, un bravo, questo è quello che serve a chiunque per formare il proprio carattere e questo è sempre mancato a lui. Ma sarà disposto a tutto pur di dimostrare a suo padre che aveva torto. Nova è una ragazza che la vita ha messo a dura prova e che la famiglia ha ricattato con una subdola scusa. Mettere al mondo un figlio significa essere pronti a tutto per questi, ma evidentemente ai genitori di Nova è sfuggito questo passaggio. Per ironia della sorte anche lei figlia di mezzo, che nel momento più impensato capovolgerà la sua vita.

«Oddio», sussurrò. «È… è enorme. Ce la fai? Oh, sì, è entrato», balbettò, facendo la telecronaca del nostro incontro amoroso. Si voltò in avanti, facendo forza con le braccia sulla corteccia dell’albero. «Entra, entra…», le assicurai.

La lettura è stata piacevole, troverete i pov di entrambi i protagonisti, anche se predominanti saranno quelli di Thorne. I personaggi secondari e principali, come le descrizioni, sono abbastanza caratterizzati, bollenti, ma mai volgari saranno le scene di sesso, anche piuttosto inusuali… una si svolgerà in un cimitero… ma credetemi, vale la pena di leggerlo. La famiglia resta sempre la famiglia e se ti ama incondizionatamente, anche quando non te lo dimostra a parole, lo farà con i fatti… supportandoti. Vi regalerà spunti per riflettere e qualche sana risata.

… Ai figli di mezzo. Quelli che arrivano sempre secondi, né primi né ultimi. Quelli a cui non si danno tutte vinte perché non sono i piccoli di casa, né si concede la fiducia perché non sono i maggiori…

… Ci sarà un motivo se esiste una sindrome che porta il nostro nome. E se spesso storciamo il naso, stufi di ritrovarci incastrati al centro di ogni foto di famiglia, seduti in mezzo in ogni viaggio in auto, ricordiamoci invece di un privilegio che solo a noi è concesso, un beneficio negato sia ai primi che agli ultimi: c’è sempre un cuore che ci ama alla nostra destra, e uno alla nostra sinistra.