Editore: HarperCollins Italia
Pagine: 464
Prezzo: e-book 9,99 cartaceo rigida 19,00
Dopo una brillante carriera nell’ambito della sicurezza informatica, Paul LeRoux, nato nello Zimbabwe e cresciuto in Sudafrica, si è trasformato in uno spietato signore del male e ha usato il suo straordinario talento per rivoluzionare la struttura della criminalità organizzata transnazionale. L’impero criminale che ha costruito si estendeva dal Sud-Est asiatico al Brasile, passando attraverso il Medio Oriente e l’Africa, ed era una sorta di Cartello 4.0, che si serviva della gig economy e dei più sofisticati strumenti dell’era digitale: dispositivi mobili criptati, rapida scalabilità, archiviazione su cloud, nuove tecniche di riciclaggio del denaro. Le attività di LeRoux, collegate da un dark web di sua invenzione, hanno generato profitti per centinaia di milioni di dollari spaziando dagli omicidi ai regolamenti di conti, dalla vendita di armi e droga al traffico di sostanze chimiche, bombe e tecnologia missilistica. Per non parlare dei rapporti che intratteneva con gli stati canaglia – dall’Iran alla Corea del Nord – con le triadi cinesi e i signori della guerra somali, con la mafia serba e con i funzionari corrotti di Africa e Asia. Per anni LeRoux è stato un fantasma che appariva e scompariva dai radar delle forze dell’ordine e dell’intelligence, una presenza inafferrabile nel panorama delle imprese criminali. Finché non ha attirato l’attenzione di una squadra della Divisione operazioni speciali della DEA, il Gruppo 960, di cui facevano parte alcuni tra gli agenti più coraggiosi e creativi dell’agenzia, uomini che avevano già partecipato ad altre complesse e pericolose missioni e che per catturare il fantomatico cyber-criminale erano disposti anche a ricorrere a metodi poco ortodossi. Elaine Shannon si è immersa per cinque anni nel mondo di LeRoux, guadagnandosi la fiducia di tutte le parti in gioco, compresi gli agenti sotto copertura che ogni giorno lo guardavano negli occhi, e ora ci accompagna in uno sconvolgente viaggio nelle nuove frontiere della criminalità, esplorando sia le imprese sia la mente di questo individuo visionario e terrificante che sembra un mix tra Pablo Escobar, Viktor Bout e Steve Jobs. È l’incontro con una realtà più strana della fantasia, e al tempo stesso un colpo d’occhio sul futuro: un futuro quanto mai oscuro che presto Michael Mann, quattro nomination al premio Oscar, porterà sul grande schermo.
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UNA TRUE STORY IN CUI LA REALTÀ SUPERA OGNI IMMAGINAZIONE
Una reporter investigativa esperta di spionaggio, terrorismo e crimine organizzato racconta Paul LeRoux
Prefazione di Michael Mann.
“Sulle tracce di LeRoux è un capolavoro investigativo, un ritratto affascinante della criminalità organizzata internazionale e del carismatico e letale signore del male che ha armato internet per costruire un nuovo tipo di impero. Paul LeRoux è un killer calcolatore e spietato, uno dei criminali più interessanti e spaventosi di cui io abbia letto. Grazie al suo straordinario talento di narratrice, Shannon trascina il lettore nella storia, gli permette di assistere alla caccia, lo fa sentire al centro dell’azione mentre gli agenti speciali della DEA partecipano a una pericolosa e adrenalinica caccia all’uomo su scala globale per sconfiggere uno dei re della criminalità organizzata del XXI secolo. Questo è un libro straordinario scritto da una giornalista investigativa di prim’ordine.”
DON WINSLOW
“Un ritratto incisivo e straordinariamente attuale del padrino della cyber-criminalità organizzata, Paul Calder LeRoux, un nuovo tipo di criminale che risulta ancor più terrificante perché è quanto mai reale.”
DENNIS LEHANE, autore bestseller di Mistic River e La casa buia
“Una storia incredibile, un trionfo di reportage investigativo e narrazione. Sulle tracce di LeRoux esplora un aspetto del crimine organizzato globale e della lotta per contrastarlo di cui pochi hanno sentito parlare e che ancor meno persone comprendono appieno.”
MARK BOWDEN, corrispondente per The Atlantic
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