sabato 27 giugno 2020

Segnalazione a "Jack e Rebecca" di Demetrio Verbaro



Jack è un ragazzo di Roma, Rebecca di New York. Il destino li farà incontrare, il loro amore scoppierà nello stesso istante in cui i loro occhi s’incroceranno la prima volta. Hanno un passato difficile alle spalle, il loro amore sarà sottoposto a prove enormi. Riusciranno a superarle e stare insieme oppure sarà più forte il fardello del loro passato?

Dovevamo proprio volerci bene, bastava stare insieme per essere felici, pensò sentendo un macigno sopra il cuore. Come ho potuto dimenticarla? Sono un mostro! lacrime d’angoscia scivolarono dai suoi occhi, bruciandoli di sensi di colpa. Ripose tutte le foto tranne una, la sua preferita: lei e Jess in una giostra a Coney Island. Rebecca abbracciava da dietro la sorella, sedute entrambe sopra un cavallo bianco dalla sella 77 blu. i loro capelli fluttuavano liberi, gli occhi erano colorati di luce, i visi illuminati di gioia, le risate spargevano l’aria di magia. Mi dispiace, non posso aiutarti, si ritrovò a pensare Rebecca all’improvviso, ricordando qualcosa d’indistinto che la trafisse con l’intensità di un raggio di sole. la voce della sorella rimbombò nella sua testa: “Rebecca, salvami, ti prego” fino a diventare urla strazianti: “Salvami! Salvami!”

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il passato: è un mostro che si mimetizza per attirarti a sé e imprigionarti per sempre tra le sue grinfie, è un angelo travestito da diavolo, 176 è una bella donna che non sa fare l’amore, è una lacrima celata dietro un finto sorriso, è la casa di dolci che nasconde la strega, è il paese dei balocchi che ti trasforma in un asino, è Pennywise che prende la forma di un clown che ti regala un palloncino con il sorriso.

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In quel bagno dalle mattonelle slavate, con delle mutandine “contaminate” nel secchio della spazzatura, sedute sopra un tappetino di spugna, una madre e una figlia stavano abbracciate. la madre l’aveva appena picchiata. la figlia perdeva sangue dal naso. la madre piangeva. la figlia la consolava.

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E alla fine, durante le ore più buie e silenziose di una notte scura, i demoni tanto invocati, i fantasmi più volte richiamati fiutarono la loro preda e come arpie voraci dagli artigli acuminati si lanciarono su di essa per sbrindellarne la carne, scuoiarne la pelle e lasciare solo cenere e dolore e devastazione.



Demetrio Verbaro nasce a Reggio Calabria il 14/12/1981. È padre di tre figli: Thomas, Riccardo e Dorian. Curioso e appassionato, si cimenta in diversi campi: scrittura, teatro, calcio, cinema e televisione. Dal suo romanzo d’esordio “Il carico della formica” è stato tratto l’omonimo cortometraggio che lo vede impegnato come attore e sceneggiatore, partecipa a numerose trasmissione televisive, diventando uno dei campioni di Caduta Libera il programma di canale 5 condotto da Gerry Scotti.




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