Recensione a "Il Cattivo" di Celia Aaron

Genere: Dark Romance
Editore: Grey Eagle Publications
Data d'uscita: 2 Giugno 2020
Pagine: 466
Prezzo: e-book 5,66 cartaceo flessibile 15,98

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Mi chiamo Sebastian Lindstrom, e sono il cattivo della storia. Ho deciso di mettermi a nudo, di dire la verità per una volta nella mia ingannevole vita, non importa quanto possa essere oscura. E vi assicuro che è così oscura, che vi ritroverete a vagare per i recessi bui della mia mente, in cerca della maniglia della porta che non c’è. Non scambiatela per una confessione. Non sono in cerca di perdono, e in ogni caso non lo accetterei. I miei peccati mi appartengono. Mi tengono compagnia. Si tratta della vera storia di come l’ho trovata, rapita e poi persa. Era una dolce donzella e aveva già il suo principe azzurro. Ma ogni fiaba ha un cattivo, qualcuno appostato nell’ombra pronto a mandare tutto all’aria. Un mascalzone disposto a mettere il mondo a ferro e fuoco pur di ottenere ciò che vuole. Quello sono io. Il cattivo della storia.

Ciao a tutti! Oggi vi parlo della nuova uscita di un’autrice di cui ho avuto modo di apprezzare in passato lo stile e l’eleganza, in grado di scrivere storie dal forte impatto emotivo. E devo dire che anche con questo “ Il Cattivo” ha pienamente soddisfatto le mie aspettative. L’incipit è spiazzante, diretto e onesto: Sebastian Lindstrom, il protagonista, si presenta subito per quello che è: il cattivo di questa storia. Camille Briarlane invece è la principessa di questa fiaba oscura, raccontata da entrambi i punti di vista in prima persona (il mio stile di narrazione preferito!) Amministratore delegato dell'azienda di famiglia di silvicoltura lui, giovane insegnante di biologia e fidanzata del neoeletto vicepresidente del settore marketing della stessa, lei. Apparentemente senza nulla in comune, appartenenti a due mondi diversi, Sebastian e Camille entreranno in collisione e l’impatto sarà devastante per entrambi. È evidente sin dai primi capitoli che lui ha problemi di controllo, è un sociopatico incapace di provare emozioni, eppure sviluppa una vera “ossessione a prima vista” appena conosce Camille ad una serata per la società.

Il suo sorriso riuscì a sciogliere il filo nero avvolto intorno al mio cuore. Ebbi come la sensazione di cadere e di librarmi nell'aria. Come poteva la leggera increspatura delle sue labbra creare un tale caos? Volevo di più.

Il problema è che anche per lei questo incontro sarà destabilizzante per motivi che non riesce a spiegarsi e la porterà a mettere in discussione se stessa, il suo lavoro e soprattutto il suo rapporto con il fidanzato. In Sebastian alberga una sadica oscurità, è un cacciatore che fiuta il sangue della sua preda e si eccita per questo, lui la braccherà, la illuderà, la rapirà e infine la imprigionerà fino a quando riuscirà a convincerla che il suo posto è accanto a lui.

La paura che s’impadronì di lei era più dolce di qualsiasi cosa avessi mai assaggiato. Mi riempì, ricordandomi perché la desideravo. Mi faceva sentire vivo, mi donava la vita.

Il loro non sarà un percorso semplice, l'animo di Sebastian è profondamente disturbato, la sua mente ragiona con meccanismi contorti che per Camille sarà difficile accettare e tenterà con ogni sua forza di scappare e ribellarsi. Eppure ogni volta lui riuscirà a raggiungerla, nel senso fisico del termine quando le impedirà di fuggire da lui, ma anche in senso metaforico, quando si farà strada nel suo cuore e nella sua mente. Continuerà ad irretirla con degli accordi e con le rassicurazioni di una convivenza vantaggiosa per entrambi, con doni fatti apposta per lei e la sua passione per la botanica, con baci roventi e la promessa di oscuri piaceri finché il confine tra odio e amore sarà sempre più sottile, così come quello tra prigionia e scelta di restare.

Il pensiero di aver portato alla luce il peggio di lei mi fece gonfiare il petto d’orgoglio. Volevo far emergere tutto da lei – il bene, il male, il bello, il brutto – tutto ciò che la faceva essere se stessa.

Sebastian è un personaggio controverso, un anti-eroe in tutto e per tutto, subdolo, ingannevole, disposto a usare qualsiasi mezzo lecito e non pur di ottenere ciò che vuole. Eppure in alcuni sprazzi la sua solitudine e frammenti della sua personalità dissociata ci porteranno a provare empatia per lui, quasi a giustificare i suoi comportamenti. Camille, d'altro canto, cercherà in ogni modo di rimanere fedele a sé stessa e a non lasciarsi avvolgere dalle spire velenose del suo rapitore, eppure quell'oscurità da cui tanto fugge la avvolgerà presto come una coperta rassicurante di cui non potrà più fare a meno. Avevo già letto altri lavori di questa autrice, ma devo dire che con questo si è davvero confermata una scrittrice capace di regalare forti emozioni.Un dark, questo, scritto in maniera magistrale che rispecchia i canovacci del genere senza però eccedere in quei lati che, a chi non è proprio un appassionato del genere, potrebbero dare fastidio. Al contrario confeziona una storia di passione, ossessione , redenzione che vi terrà incollati fino all'ultima pagina. Alla prossima avventura.

Ringraziamo la CE per averci fornito l'Ebook