venerdì 8 maggio 2020

Recensione a "Lo scrigno delle anime" di Tanja Mengoli




Genere: Urban Fantasy - Fantasy Romance
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 18 Gennaio 2020
Pagine: 467
Prezzo: e-book 2,99


Tracia Filippolis 127 a.C.

Nahib di Iraklion era un soldato, forte e impavido. Un comandante amato e rispettato dai suoi uomini. Si è trovato costretto a tradire il proprio re ed è stato condannato a morte, ma lui non voleva morire. Ha fatto un patto per tornare alla vita, trasformandosi in una creatura dannata. È diventato un’ombra solitaria, ha attraversato le ere ed è sopravvissuto fino ai nostri giorni, cerca qualcosa, ha una missione importante da compiere.
Roma 2013
Lena Smith era una bambina allegra e felice, amata dalla sua famiglia. Un evento crudele e inaspettato gliel’ha portata via nel peggiore dei modi. Rimasta orfana, sola e terrorizzata, è stata salvata da un vampiro, un angelo per lei, un mostro per tutti gli altri. L’amore del suo improbabile genitore l’ha aiutata a superare il trauma e a gestire il potere sovrannaturale che il destino le ha dato. Lena è cresciuta diventando una donna forte, determinata e fredda come il ghiaccio.
Oggi
La missione di Nahib potrebbe diventare un lavoro ben pagato per Lena, ma non è tutto così semplice.

"UN'ANIMA SPEZZATA É UN'ANIMA DEBOLE,
UN'ANIMA DEBOLE É UN'ANIMA VULNERABILE"




Un’anima spezzata è un'anima debole, un'anima debole è un’anima vulnerabile.

Voglio parlarvi dell’ultimo libro di quest'autrice, premettendo che non ho mai letto niente di suo. Nahib e Lena vi accompagneranno in un viaggio lungo il tempo e la storia. Due anime rese vulnerabili dal dolore e forgiate dai fatti della vita, ma solo una sarà quella che trascinerà l’altra.

Un bacio dopo l’altro, un segno dopo l’altro, era come se con il suo tocco guarisce… e la sua anima.

La scrittura è fluida e le descrizioni sono molto dettagliate. Riesce a farci vivere come se fossimo spettatori presenti in quei luoghi. I fatti vengono raccontati con minuzia. Aspetti mitologici si intrecciano a quelli storici. L’amore investe le pagine del libro, anche se in diverse forme e aspetti. Un testo che per alcuni passaggi ti farà rimanere in sospeso su chi sia meglio di chi. I personaggi principali sono reali e sembra di poterli toccare, non sono descritte solo virtù, ma anche difetti ed è questo a fa provare una forte empatia e immedesimazione nei loro confronti. Personalmente mi è piaciuto e nonostante non avessi letto i libri precedenti, questo sì legge facilmente da solo. Detto questo, faccio i miei complimenti.

Le loro labbra si ritrovarono e si riconobbero…

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