giovedì 7 maggio 2020

Recensione a "John" di Karen Morgan





Genere: New Adult/Contemporary Romance
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 29 Aprile 2020
Prezzo: (disponibile con KU) e-book 0,99 cartaceo flessibile 10,40

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Autoconclusivo



Credevo che l’amore fosse felicità e passione, ma è anche dolore e devastazione. E io lo so bene. Sono Janet Lane e ho fatto la cazzata più grande della mia vita. Ho perso la testa per John Crowell. Sono rimasta ammaliata dai suoi occhi profondi e azzurri come il mare. Incantata dalla sua voce e stregata dal suo profumo. Innamorarmi di lui non era previsto ed è stato un fottuto errore.




La Morgan racconta di un incontro scontro tra i due protagonisti Janet e John. Entrambi con l’obiettivo di realizzare i loro sogni, John un bibliotecario con il sogno di diventare un professore mentre Janet una studentessa liceale che sogna di entrare alla Columbia, una prestigiosa università. Tutto inizia come una semplice amicizia, ma con il passare del tempo entrambi si rendono conto dei sentimenti che provano l’uno per l’altro. I problemi iniziano proprio quando entrambi riescono a realizzare i loro sogni perché si ritroveranno nella stessa università, solo Janet come studentessa e John come suo professore. Il loro è un amore viscerale e impossibile che porterà alla distruzione di entrambi, la vita cercherà di dividerli e starà a loro cercare di restare uniti... Non posso raccontare altro... Penso che l’autrice voglia lasciare un bellissimo messaggio al lettore, e lo fa in maniera perfetta. La Morgan spiega che nella vita non ci sono solo rose e fiori, ma anche spine e che sta a noi cercare di evitare di pungerci. Nella vita, quando va tutto bene, ci sarà sempre qualcuno o qualcosa pronto ad affossarci, a buttarci sempre più giù in un baratro sempre più profondo e buio e starà a noi cercare di uscirne e ritrovare la luce grazie alle nostre forze e all'aiuto delle persone che amiamo. È proprio in quel momento che dobbiamo affidarci a quelle persone grazie alle quali riusciremo a trovare di nuovo la luce, non dobbiamo allontanarle perché ciò che per noi in quel momento può essere distruzione, in realtà è la cura. Non bisogna perdere mai se stessi e l’unico modo per farlo è non perdere le persone che amiamo e farci forza su di esse per affrontare con loro tutto ciò che la vita ci offre, nel bene e nel male. La vita è una sola e merita di essere vissuta al cento per cento senza farci abbattere dalla paura di cadere di nuovo, perché nella vita si cade, ma ci si rialza anche più forti di prima. Un altro messaggio della Morgan è la realizzazione dei propri sogni infatti entrambi i protagonisti fanno di tutto per raggiungere i propri obiettivi ed è proprio questo che dovremmo fare un po' tutti, prefissarci un obiettivo e fare tutto ciò che è in nostro potere per realizzarlo anche se la vita ci gioca brutti scherzi non dobbiamo abbatterci né rinunciare, anzi è proprio da queste difficoltà che dobbiamo trarre insegnamento e farci scudo per i problemi futuri. OSCAR WILDE ha detto “Meglio essere protagonisti della propria tragedia che spettatori della propria vita". Penso che questa citazione richiami in pieno il pensiero della Morgan, bisogna affrontare tutto a testa alta e non lasciarsi abbattere, andare avanti ad affrontare la nostra vita indipendentemente da tutto... Penso sia un libro che vale la pena di leggere, veramente molto bello e dal significato profondo.
Ringraziamo Karen per averci fornito l'Ebook

  

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