Genere: Fantasy - Retelling
Serie: Le favole incompiute #2
Editore: Hope Edizioni
Sono passati sette anni da quando Kat ha lasciato Athelia. A causa dell'intervento della figlioletta del re dei Goblin, il libro è stato riaperto, e Kat è trasportata di nuovo nel Mondo della Fantasia. Dopo aver scoperto che le è stata data una seconda occasione, questa volta Edward è determinato a non lasciarla andare. La sua possibilità di riuscirci, comunque, sembra nulla. Kat non ricorda niente del suo passato, detesta la vita a corte, ed è ansiosa di tornare nel mondo moderno. Senza contare che c'è un prezzo da pagare quando si altera di nuovo il libro...
Il secondo libro della serie “Le favole incompiute”, vede la principessina dei goblin scontenta per come sia finita la storia ne “La cenerentola sbagliata”: “Voglio un lieto fine per Kat e Edward! Lo voglio ADEEEEESSO!”.
Grazie a una magia proibita, Kat viene risucchiata nuovamente nel libro, risvegliandosi in una stanza
della cattedrale di St James, al momento del suo matrimonio. Sono passati sette anni da quando Kathrine è tornata nel suo mondo, continuando a vivere la sua vita, totalmente inconsapevole della sua avventura all'interno del libro, e del suo amore per Edward. Quando vede il principe, non si ricorda di lui, e l'unica cosa che desidera è tornare a casa sua: “Voglio una vita normale. Voglio tornare a casa.”
Inizialmente Kat è diffidente verso Edward, ma lui non ha intenzione di lasciarla mai più, così inizia a
corteggiarla, fino a quando lei si sente sempre più vicina e attratta dal bellissimo principe. Tra impegni di
corte e minacce da parte di vecchie nemiche, la vita di Kat non sarà semplice. La lettura è scorrevole;
l'inizio del libro è un po' lento, poi pian piano aumenta il ritmo, che diventa sempre più incalzante. Il
mondo che ho percepito questa volta non è stato quello della favola, ma un mondo più “terreno” e allo
stesso tempo più frustrante. Tante sono le cose che accadono, e i colpi di scena non mancano di certo, ma è tutto avvolto da un'atmosfera un po' cupa, che mi ha lasciata perplessa e con un po' di amaro in bocca.
Ho amato il primo libro, ma il secondo mi ha completamente spiazzata: non avrei mai pensato ad un
continuo così, per non parlare della fine... Sicuramente è un racconto interessante che lascia alcune
situazioni in sospeso, in modo da portare il lettore a voler continuare a leggere anche il prossimo volume.
Cosa succederà?
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