giovedì 16 gennaio 2020

Recensione a "Graffi(ti)... di me e di te" di Arianna Venturino





Genere: Romance
Serie: The scratches Series #1 (dilogia)
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 16 Settembre 2019
Pagine: 267
Prezzo: e-book 0,99 cartaceo flessibile 9,99

Può l’amore essere distruzione e salvezza allo stesso tempo?
Per Luna Farley, che di amore non ne ha mai ricevuto, era l’incognita più profonda.
Batterista in una band di strada Londinese, Luna era quel tipo di ragazza che avrebbe potuto
metterti i piedi in testa e schiacciarti se avesse voluto.
In tutta la sua vita aveva solamente sofferto, ma ora era tutto diverso per lei, aveva la sua band, i
suoi amici, i suoi tatuaggi e il suo carattere forte e niente l’avrebbe distrutta…o quasi.
Christopher Merrit era quel tipo di ragazzo che tutte le donne avrebbero voluto: Alto, moro,
tatuato. Ma non era solo quello, Christopher era quel tipo di uomo che, a trent’anni, aveva visto la
vita dargli una dura lezione e il suo cuore tenero ne risentiva.
Quando le loro strade prendono a unirsi in un susseguirsi di incontri casuali, i muri di Luna iniziano
a sgretolarsi, dando vita a un dolore insopportabile, il dolore dei mostri di un passato che torna e
che non se n’è mai andato.
Da un lato, Christopher non riesce a fare a meno di continuare a provarci con lei, nonostante i
continui rifiuti.
Dall’altro, Luna sarà costretta a scegliere.
Cedere all’amore e alle proprie debolezze oppure rimanere al sicuro dietro la sua corazza?




Questa è una storia di abbandono, perdita di fiducia, solitudine, tutti sentimenti forti e dilanianti, ma è anche una storia di speranza e voglia di provarci nonostante tutto, dopo innumerevoli no, dopo tutto quello che succede.
Luna vuole cambiare, mettersi alle spalle il passato che l’ha fatta soffrire tantissimo, quel passato che spesso torna a bussare alla sua porta facendole rivivere gli attimi tristi e dolorosi.
Decide di cambiare vita, di cambiare look, fa parte di una band formata da Leslie, Kimberly e Michael, lei suona la batteria. Con questi ragazzi sembra aver trovato la sua dimensione, con loro condivide tutto, dalla casa alle confidenze personali, seppure non proprio tutte. Finalmente le cose vanno bene, l’unica regola che si impone e di non abbassare mai le difese con nessuno, non legarsi, non vuole rischiare che si ripetano episodi già vissuti.

Penso, da quel giorno, di aver perso la capacità di amare.

Finché per caso non si scontra con colui che può far crollare questi muri, Christopher. Fin dall'inizio è una caccia tra loro, lei scappa e lui la rincorre, vuole conoscerla, sapere tutto di quella ragazza che l’ha colpito così tanto.

Nei suoi occhi vedevo la mia fragilità, sentivo di doverla proteggere come solamente un pazzo farebbe; chi vorrebbe tuffarsi in un’anima così fragile da ricordarti le tue debolezze?

Ma Luna non vuole saperne, come ho scritto non vuole fare entrare nessuno nella sua vita, ma quello che ignora è che anche Christopher ha un passato difficile e doloroso.
Durante la lettura vi troverete al centro delle vite di entrambi, li conoscerete meglio e parteciperete a questa corsa dove Luna non vuole essere raggiunta, ma forse a lungo andare potrebbe decidere di mollare la presa ed essere più libera.
Entrambi catturano l’attenzione da subito, si vuole sapere e capire sempre più, e anche i personaggi secondari creano interesse interagendo con i primi.
Una lettura insomma che, parola dopo parola, vi tiene lì a volere scoprire come finisce.
Consiglio questo libro perché mi è piaciuto, però ci sono alcune cose di cui avrei fatto a meno, alcune descrizioni sull'abbigliamento e anche dei momenti che mi sono sembrati un po' forzati. Ma a parte questo un libro da leggere e capire, sul valore dell’amicizia e dell’amore, e anche sulla fiducia in noi stessi. Una trama sviluppata bene, con dei momenti da restare senza fiato, tutti i personaggi utili e ai quali ti affezioni, fatta eccezione per qualcuno. Sono curiosa di conoscere il seguito, spero presto. Concludo augurandovi buona lettura Magnetici alla prossima.

Quella rabbia che ti veniva dalle cose non dette, dalle cose non successe dalle aspettative troppo alte.
Ringraziamo Arianna Venturino per averci fornito l'Ebook

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