domenica 3 novembre 2019

Recensione a "Dolce Prigionia" di Julia Sykes






Genere: Dark romance
Editore: Grey Eagle Publications
Data d'uscita: 31 Ottobre 2019
Pagine: 366
Prezzo: eBook 4,86 - cartaceo 11,99




Non mi piace essere toccata. Sono la dea dell’hackeraggio informatico dell’FBI. Quando mi nascondo dietro il mio schermo, mi tengo a distanza di sicurezza da tutti; isolata, potente. Nessun uomo mi ha mai toccata, ma, quando vengo rapita dal boss della droga colombiano Andrés Moreno, non ho più il diritto di rifiutare. È sfregiato e spaventoso, e il suo crudele fratello Cristian gli ha affidato il compito di piegarmi. Cerco di combattere, ma non posso sfuggire alle sue braccia forti e alla sua dura disciplina. Pretende che io accetti il suo tocco, e il mio corpo vergine non può fare a meno di reagire alle sue esperte manipolazioni.

Più rimango intrappolata con lui, più giungo a sospettare di non essere l’unica prigioniera in casa di suo fratello. Le cicatrici di Andrés sono più profonde dei diabolici solchi incisi nella sua carne, il suo dolore si riflette nelle oscure pretese che mi impone. La sua ossessione è deviata e sbagliata, ma forse sono deviata anch’io.

Voglio che mi salvino da lui? Oppure è lui quello che ha realmente bisogno di essere salvato?





Potrebbe sembrare la solita storia: lei, lui e un rapimento.
Ma non è così. I personaggi hanno caratteristiche molto particolari che li rendono diversi dagli altri, particolarità fisiche o inclinazioni caratteriali che li collocano molto distanti dalla perfezione dei protagonisti perfetti e palestrati. Certo, lui è in forma, ma le cicatrici che ne percorrono viso e corpo mettono in ombra ogni sua bellezza, lasciando solo la paura negli occhi di chi lo guarda.
Lei è una donna che, nascosta dietro a una tastiera, si sente forte ma che si rende conto di essere debole in ogni interazione umana. Le sue caratteristiche rasentano un comportamento asociale patologico, al quale tenta di ribellarsi, al quale le è impossibile non soccombere.
Sono stata conquistata da questa storia tanto particolare quanto profonda e bella, una serie di eventi che si concatenano facendo da sfondo alla predominante caratteristica erotica del libro, ma che allo stesso tempo mettono in ombra le descrizioni erotiche facendo riflettere me che mi identifico nella protagonista sotto molti punti di vista. Mi rivedo in atteggiamenti e scelte, mentre mi imbestialisco per alcune decisioni che prende.
La trama è di per sé scorrevole, anche se ho notato delle ripetizioni di concetti che, se volute, interrompono il filo del discorso e riportano indietro il lettore di qualche battuta. Leggermente fastidioso nel momento in cui la ripetizione delle frasi è molto ravvicinata. Per il resto, la struttura e lo sviluppo della storia sono molto ben strutturati lasciando al lettore margine di interpretazione, di formulazione di ipotesi e, soprattutto, lasciando lo spazio al cuore di accelerare o di rallentare in concomitanza con quello della protagonista.
La scelta di un unico pov, quello di lei, è una scelta azzardata, ma magistrale, riesce a far percepire tutta l’incertezza e la paura della protagonista, riesce a trasmettere molto di più che con un pov alternato, e non è mai una conseguenza scontata.
Vi consiglio questa lettura, pronti a soffrire?
Grazie alla CE per averci fornito l'ebook. 



Nessun commento:

Posta un commento