LibriMagnetici: Recensione a "Ingannata" di Jay Crownover

Genere: Contemporary Romance

Serie: Getaway Series #1

Editore: Newton Compton Editori

Data d'uscita: 24 Luglio 2019

Pagine: 384

Prezzo: e-book 4,99 cartaceo rigida 9,90 cartaceo flessibile 12,90

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Autrice del bestseller Oltre le regole

Getaway Series

Dopo la rottura con il mio ex ero distrutta. Riuscivo a stento a continuare la mia routine e mi sentivo fragile e smarrita. E così la mia migliore amica mi ha costretto a partire con lei per uno di quei viaggi avventurosi in mezzo alla natura selvaggia, sicura che avessi solo bisogno di spingermi oltre i consueti limiti per ritrovare la fiducia in me stessa. Nessuna di noi due aveva idea di quello che ci saremmo trovate ad affrontare. Nella brochure dell’agenzia, per esempio, non si faceva riferimento al fatto che l’uomo più sexy che avessi mai visto sarebbe stato la nostra guida. E nemmeno che, una volta abbandonata la civiltà, nello zaino non ci sarebbe stato posto per paure e insicurezze. In un certo senso ero pronta ad affrontare un’avventura del tutto nuova, ma non mi sarei mai immaginato di dover lottare così… Per tutta la vita sono sempre stata bravissima a nascondere i miei sentimenti. Ma adesso che non c’è modo di reprimerli, potrei scoprire che non mi dispiace affatto.

Autrice bestseller del New York Times e di USA Today

Hai mai provato a spingerti oltre i tuoi limiti?

«Adoro questa autrice, le sue storie sono uniche!»

«Quando Jay Crownover si mette a scrivere è una garanzia di qualità.»

“E vi sareste dovuti amare d’un amore ch’era più che amore”. Era una citazione da Annabel Lee, la mia poesia preferita di Poe.

Bentrovati Magnetici, ho letto per voi "Ingannata" e parto subito col dirvi di non farvi sviare dalla cover che non c'entra nulla con la storia.

Io adoro questa autrice, il suo stile e soprattutto ciò che lascia quando leggo la parola fine di ogni sua storia.

La narrazione è dal solo pov della protagonista, Leora, per tutti Leo. È una donna che ama il controllo e l’ordine, tutto per lei deve essere stabile, perché lei non si sente tale.

Avrei lasciato che fosse il cervello a guidarmi, mentre il cuore, irresponsabile e avventato, poteva starsene nelle retrovie.

Arriverà un momento in cui dovrà aprire gli occhi e capire che nulla può essere totalmente organizzato e gestito. Si troverà a trascorrere un’intensa vacanza tra i cowboy trascinata dalla sua migliore amica e àncora a cui si è sempre aggrappata, quando il suo appiglio andrà a fondo facendole capire che nella vita bisogna essere pronti a ogni evenienza anche a invertirsi di ruolo e divenire appoggio.

«Cosa succede se te li trovi davanti per un solo, veloce attimo? È davvero un premio se non si ha il tempo di apprezzarlo appieno?». Gli carezzai il polso con il pollice e sentii che al mio tocco il suo battito accelerava. «Certo che lo è, perché anche se potrai goderti quello che ti è stato concesso soltanto per un secondo o un minuto o un giorno, avrai comunque avuto la possibilità di vivere quell’esperienza che rimarrà con te per sempre, ed è questa la ricompensa. Nessuno potrà toglierti i ricordi, né privarti dei momenti che hai vissuto. Anche se il trofeo non c’è più, lo hai conquistato e la vittoria durerà per sempre».

Amicizia, amore, fiducia, speranza… sono i temi che l’autrice rimarca e rincara in ogni suo libro, un insieme di sentimenti che ognuno di noi deve imparare ad assaporare e a gestire.

L’incipit è molto accattivante e coinvolgente, ma verso la prima metà ha una battuta d'arresto che rallenta la lettura per riprendere a pieno ritmo nella seconda metà. La scrittura risulta fluida e scorrevole, grazie ai momenti allegri alternati a quelli più seri, forse ci vuole maggiore attenzione nell’eliminazione dei refusi che danno un poco di noia durante la lettura. I personaggi e, soprattutto, la loro caratterizzazione psicologica è precisa e profonda così da farci carpire le moltitudini di sfaccettature delle menti umane. Particolarmente minuziose sono le descrizioni dei luoghi, che ben si incastrano nel libro senza risultare tedianti. Qualche lieve incongruenza, ma nulla di particolarmente grave. Alla fine di questa autrice, come lei stessa dice, si potrebbe leggere anche la lista della spesa e non ti annoieresti. Ovviamente attendo con impazienza il libro successivo perché nel finale sono rimasta con un poco di amaro in bocca. Ciao da Anna.

Questa avventura inaspettata mi aveva insegnato che soffrire e condividere il dolore con quelli che mi conoscevano non era affatto un indice di fragilità.