Recensione a "La strada sbagliata verso casa" di K.A. Merikan

Genere: Dark Romance

Editore: Quixote Translations

Data d'uscita: 15 Aprile 2019

Pagine: 223

Prezzo: e-book 4,99 cartaceo flessibile 14,55

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— UNA STRADA SBAGLIATA. L’UOMO GIUSTO. —

Colin. Ama seguire le regole. Futuro dottore. Testimone di un omicidio. Prigioniero.

Taron. Survivalista. Muto. Assassino. Rapitore.

Come ogni fine settimana, Colin sta tornando a casa dopo l’università, ma è tormentato dal pensiero di non trovare mai la forza di correre un rischio solamente per seguire il percorso che ha scelto. Seguendo l’istinto, decide di prendere un’altra strada. Solamente per una volta. Quello che non sa, è che sarà l’ultima occasione in cui avrà la possibilità di scegliere.

Alla fine, fa una deviazione e si ritrova in trappola, rapito da un uomo silenzioso e imponente, con un’ascia sporca di sangue. Tuttavia, quello che sembra il suo peggior incubo potrebbe rivelarsi una via sconosciuta per raggiungere la libertà.

Taron vive solo da anni. La sua terra, le sue regole. Ha rinunciato ad avere compagnia da tempo. Dopotutto, essere legati a qualcuno è un peso. Pensa da solo ai suoi problemi, ma la notte in cui deve sbarazzarsi di un nemico, qualcuno assiste al crimine che ha commesso.

L’ultima cosa di cui Taron ha bisogno è un prigioniero che lo infastidisca. Colin non merita di morire per aver messo piede sulla sua terra, ma nemmeno tenerlo con lui è una buona idea. Solamente quando scopre che il ragazzo di città è omosessuale, si trova di fronte a un’altra possibilità. Non è quella giusta, ma lo tenta ogni volta che gli occhi stupendi di Colin lo osservano dalla gabbia.

In questo periodo più che in altri, le vite di tutti noi sono segnate dalla routine, dalla voglia di emergere a tutti i costi, di superare i nostri limiti. Ma la cosa che più di tutte riempie le nostre esistenze, non per tutti per fortuna, è compiacere gli altri soffocando noi stessi e le nostre passioni vere e proprie, solo per ricevere quella considerazione che aneliamo, ma che puntualmente, nella maggior parte dei casi, non abbiamo neanche.
Colin è un aspirante medico, la sua vita è scandita da orari e compiti definiti, ogni cosa è al suo posto, studia tantissimo e non esce tanto, per lui non è importante, preferisce incontri occasionali con uomini che sa che non rincontrerà più, non può permettersi distrazioni e far si che i suoi genitori possano avere qualcosa da ridire.
Sì, i suoi genitori, persone fredde che controllano la sua vita decidendo per lui, e lui accetta tutto questo pur di essere il figlio che loro vorrebbero. Ma è felice?
Cosa succede se per caso un giorno Colin prende la decisione di rompere gli schemi? Si ritrova in una situazione che potrebbe essere pericolosa o che forse potrebbe essere la chiave per cambiare finalmente quell’esistenza noiosa…

Taron è un uomo che si potrebbe definire delle caverne per il suo aspetto, alto, spalle larghe, capelli scuri e barba incolta, imponente con le sue braccia muscolose e scontroso con i suoi modi. Vive da solo in una fattoria sperduta e si trova bene, non ama la gente, per lui la pace è stare da solo e fare quello che ama. Però questa sua concezione è costretta a subire un cambiamento importante quando la sua strada si incrocia con quella di Colin. Il loro è in incontro particolare e inquietante, un momento forte durante la lettura che vi lascerà senza fiato, Colin viene rapito da Taron per qualcosa che è accaduto, seppure lui non voglia compagnia, è costretto.
Taron, pur mantenendo il suo carattere, dopo un po’ comincia a dimostrare verso Colin qualche piccolo cambiamento e Colin, nonostante abbia paura, prova ad avvicinarsi a quell’uomo, all’inizio in punta di piedi per poter fuggire, ma dopo non ne è più tanto sicuro, la presenza di Taron in qualche modo non lo fa più impaurire. Si crea una particolare connessione tra loro, che solo leggendo potrete scoprire dove porterà.

 
Era da folli considerare quello che gli era accaduto una benedizione?
 
Una storia abbastanza di impatto che lascia più di una volta con il fiato sospeso e con la voglia di sapere come andrà a finire. Ho letto questo libro con la consapevolezza di ciò che sarebbe potuto succedere conoscendo la trama, nonostante ciò sono rimasta sorpresa da cose che non mi aspettavo, questo grazie alla bravura delle autrici che hanno saputo come usare le loro idee. Una storia ben costruita, con i protagonisti dai caratteri delineati e gli ambienti raccontati in maniera dettagliata. Il personaggio che mi ha colpita di più è stato Taron, con i suoi modi burberi e dolci allo stesso tempo, con una bontà di fondo che si conoscerà man mano che si andrà avanti. Complimenti alle autrici per questo nuovo lavoro e a voi Magnetici auguro buona lettura. A presto.

Ringraziamo la CE per averci fornito l'Ebook