TITOLO: Salvatore 
TITOLO ORIGINALE: Salvatore 
AUTRICE: Natasha Knight 
TRADUZIONE: Francesca Giraudo 
AMBIENTAZIONE: New Jersey
COVER ARTIST: Mayhem Cover Creation 
SERIE: Benedetti Brothers #1 
GENERE: Mafia Romance
FORMATO: E-book (Mobi, Epub, Pdf) e cartaceo 
PAGINE: 332
PREZZO: € 4,49 (e-book) su Amazon, Kobo, iTunes, Google Play, Store QE
Lucia
Tutto
 ha avuto inizio con un contratto firmato prima da lui e poi da me, 
sotto lo sguardo delle nostre famiglie. Con mio padre che, seduto in 
silenzio, sconfitto, dava sua figlia ai mostri della famiglia Benedetti.
Ho
 obbedito. Ho recitato la mia parte. Ho firmato e ho regalato la mia 
vita. Sono diventata un trofeo in carne e ossa, un simbolo costante del 
loro potere su di noi.
Tutto questo è successo cinque anni fa.
Poi è arrivato il momento in cui mi ha reclamato. È arrivato il momento per Salvatore Benedetti di possedermi.
Ho
 giurato vendetta. Ho imparato cos’è l’odio, eppure niente avrebbe 
potuto prepararmi per l’uomo che avrebbe controllato la mia vita. 
Mi
 ero aspettata un mostro, uno che avrei voluto distruggere. Ma nulla è 
mai bianco o nero. Nessuno è mai santo o diavolo. Nonostante i suoi lati
 oscuri, ho visto la sua luce. Per ogni sua azione negativa, ne ho vista
 una positiva. Anche se lui aveva fatto di tutto per farsi odiare da me,
 una passione più calda dell’inferno ha iniziato a bruciare dentro di 
me.
Ero sua, e lui era mio.
Il mio mostro. Solo mio.
Salvatore
Possedevo
 la principessa della famiglia mafiosa DeMarco. Apparteneva a me. 
Avevamo vinto, e loro perso. E quale modo migliore potevamo trovare per 
dare loro una lezione, se non quello di togliere loro ciò che avevano di
 più prezioso? Di più caro?
Io
 sarei diventato il re. Ero il primo in linea di successione per 
governare la famiglia Benedetti. Lucia DeMarco era il bottino di guerra.
 Il mio bottino di guerra e potevo farci quello che volevo.
Il
 mio dovere era spezzarla. Trasformare la sua vita in un inferno. La mia
 anima era oscura ed ero legato all’inferno. Non avevo via d’uscita, non
 c’era per nessuno di noi due. Perché la famiglia Benedetti non perde 
mai, e ovunque siamo passati, abbiamo solo lasciato una scia di 
distruzione. Era sempre stato così. E così credevo sarebbe sempre stato.
Fino a Lucia. 
 


 
Nessun commento:
Posta un commento