Genere: M/M
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 24 Novembre 2018
Pagine: 222
Prezzo: eBook 1,99
ROMANZO AUTOCONCLUSIVO
Che peso hanno le bugie?
Per me, sono come macigni sul cuore: soffocano l’alito di respiro ancora rimasto, schiacciano perfino l’anima.
Non sono più niente, adesso.
Ho perso l’amore.
Ho perso la voglia di vivere.
Wyatt era l’unica cosa vera in questo mondo di falsi sorrisi e glitter sfavillanti e, dal momento in cui mi ha lasciato, ho scoperto il vero significato della parola “dolore”.
Mi chiamo J. Skull, e sono un pornoattore.
Che peso hanno le bugie?
Per me, sono come macigni sul cuore: soffocano l’alito di respiro ancora rimasto, schiacciano perfino l’anima.
Non sono più niente, adesso.
Ho perso l’amore.
Ho perso la voglia di vivere.
Wyatt era l’unica cosa vera in questo mondo di falsi sorrisi e glitter sfavillanti e, dal momento in cui mi ha lasciato, ho scoperto il vero significato della parola “dolore”.
Mi chiamo J. Skull, e sono un pornoattore.
Ho già avuto il piacere di conoscere la bella penna di Irene con i suoi splendidi romanzi e poterla leggere nel panorama del Romance MM, che adoro in maniera particolare, è stato molto interessante.
J.Skull è una storia che emoziona in maniera giusta, in cui essere se stessi alla luce del sole resta a volte la cosa più difficile da fare e, come nel caso di Jay, può ferire e lacerare ogni parte di te. La paura e il rimorso possono dare vita a dolori immensi, le bugie e le omissioni sono capaci di distruggere amore e fiducia corrodendo l’anima, la sofferenza può scavare nella parte più profonda di noi stessi, voragini in grado di inghiottirti. È proprio questo che ci racconta Irene attraverso la voce di Jaydan, splendido ragazzo Californiano che vive due vite parallele in cui mentire diventa la sua qualità migliore tanto da assuefarsi alle bugie stesse. Bello, narcisista, sfrontato, odia ogni tipo di formalità, le regole e le imposizioni. Troppo pigro per innamorarsi e troppo vanitoso per mettere qualcun altro al primo posto che non sia lui stesso. Gli anni difficili che ha dovuto affrontare insieme alla sua famiglia gli faranno stipulare un vero patto con se stesso: fare di tutto per non rimanere inchiodato in una realtà che gli rimane stretta. Vuole e sogna il lusso, i soldi, il vivere bene, ama il sesso e tutto ciò che la carriera di porno attore può dare e sarà disposto a sacrificare tutto, anche se stesso... ma a quale prezzo?
La risposta a questa domanda gli arriverà quando due occhi celeste pastello incontreranno i suoi e da quel momento in poi un qualcosa di nuovo e sconosciuto gli farà vibrare il cuore. La conoscenza di Wyatt rimette in discussione ogni sua certezza, e sensazioni mai provate si faranno strada dentro di lui.
Wyatt è il ragazzo perfetto che nella sua semplicità rappresenta tutto ciò che Jay non sarebbe mai potuto diventare e questo, unito all’intensa emozione che sente dentro il proprio cuore nei confronti del ragazzo, lo destabilizza e gli fa paura tanto da fargli tirare fuori quel carattere difficile che ha dovuto immolare per sopportare l’enorme peso del suo vivere due vite. Purtroppo però il castello di menzogne che si è costruito intorno diventerà sempre più imponente e quando crollerà il rumore sarà assordante. Le bugie, il nascondere la sua doppia vita e la sua omosessualità alla madre sono diventati come un morbo che lo sedurrà lasciandolo nell’ombra, circondato da rimpianti e devastando ogni cosa.
Anche questa volta Irene ha saputo come toccare le corde giuste quando vuole regalarti emozioni dentro le quali incide messaggi veri e importanti utilizzando i protagonisti che nascono nella sua mente.
In J.Skull l’unico e vero protagonista è solo Jaydan. Tutto viene narrato dalla sua voce e, tra il presente e il passato, ripercorreremo insieme a lui tutti quei momenti fatti di scelte, di consapevolezze e colossali bugie che lo porteranno a toccare il fondo. Gli piace il suo mondo e quello che fa, ma quando si rende conto che la posta in gioco è proprio il suo cuore, i riflettori e le luci della ribalta diventeranno una vera e propria gabbia capace di rovinargli la vita. Paura, vergogna, insicurezza si miscelano perfettamente con il dolore, i rimorsi e i graffi dell’anima, bloccando i sentimenti che prova e facendogli esorcizzare l’amore nel modo sbagliato rendendolo ai suoi stessi occhi piccolo, meschino e sporco. La risalita verso la luce sarà dura e comporterà scelte e perdoni che solo l’amore può permettere. A mio avviso Irene ha utilizzato molto bene la storia di J.Skull per ricordarci quanto sia importante vivere la vita alla luce del sole, senza bugie e senza inganni, dosando bene e delineando correttamente l’introspezione del protagonista, rendendolo assoluto all’interno della storia e donandotela con una emotività ben calibrata, senza eccedere troppo nell’angst e nel contesto erotico. Se questo era lo scopo, direi che ci è riuscita!
Tutto ciò che si vive attraverso i pensieri e il cuore di Jay sta a dimostrazione che anche quando il mondo ci crolla addosso, quando tutto sembra perduto e la caduta libera verso la fine sembra non avere freni, ci può essere la rinascita le cui fondamenta sono intrise di seconde possibilità, speranza, perdono e amore.
Ringrazio con tutto il cuore Irene Catocci per questo nuovo romanzo e come sempre a voi magnetici auguro una buona lettura insieme a J.Skull.
J.Skull è una storia che emoziona in maniera giusta, in cui essere se stessi alla luce del sole resta a volte la cosa più difficile da fare e, come nel caso di Jay, può ferire e lacerare ogni parte di te. La paura e il rimorso possono dare vita a dolori immensi, le bugie e le omissioni sono capaci di distruggere amore e fiducia corrodendo l’anima, la sofferenza può scavare nella parte più profonda di noi stessi, voragini in grado di inghiottirti. È proprio questo che ci racconta Irene attraverso la voce di Jaydan, splendido ragazzo Californiano che vive due vite parallele in cui mentire diventa la sua qualità migliore tanto da assuefarsi alle bugie stesse. Bello, narcisista, sfrontato, odia ogni tipo di formalità, le regole e le imposizioni. Troppo pigro per innamorarsi e troppo vanitoso per mettere qualcun altro al primo posto che non sia lui stesso. Gli anni difficili che ha dovuto affrontare insieme alla sua famiglia gli faranno stipulare un vero patto con se stesso: fare di tutto per non rimanere inchiodato in una realtà che gli rimane stretta. Vuole e sogna il lusso, i soldi, il vivere bene, ama il sesso e tutto ciò che la carriera di porno attore può dare e sarà disposto a sacrificare tutto, anche se stesso... ma a quale prezzo?
La risposta a questa domanda gli arriverà quando due occhi celeste pastello incontreranno i suoi e da quel momento in poi un qualcosa di nuovo e sconosciuto gli farà vibrare il cuore. La conoscenza di Wyatt rimette in discussione ogni sua certezza, e sensazioni mai provate si faranno strada dentro di lui.
Wyatt è il ragazzo perfetto che nella sua semplicità rappresenta tutto ciò che Jay non sarebbe mai potuto diventare e questo, unito all’intensa emozione che sente dentro il proprio cuore nei confronti del ragazzo, lo destabilizza e gli fa paura tanto da fargli tirare fuori quel carattere difficile che ha dovuto immolare per sopportare l’enorme peso del suo vivere due vite. Purtroppo però il castello di menzogne che si è costruito intorno diventerà sempre più imponente e quando crollerà il rumore sarà assordante. Le bugie, il nascondere la sua doppia vita e la sua omosessualità alla madre sono diventati come un morbo che lo sedurrà lasciandolo nell’ombra, circondato da rimpianti e devastando ogni cosa.
Anche questa volta Irene ha saputo come toccare le corde giuste quando vuole regalarti emozioni dentro le quali incide messaggi veri e importanti utilizzando i protagonisti che nascono nella sua mente.
In J.Skull l’unico e vero protagonista è solo Jaydan. Tutto viene narrato dalla sua voce e, tra il presente e il passato, ripercorreremo insieme a lui tutti quei momenti fatti di scelte, di consapevolezze e colossali bugie che lo porteranno a toccare il fondo. Gli piace il suo mondo e quello che fa, ma quando si rende conto che la posta in gioco è proprio il suo cuore, i riflettori e le luci della ribalta diventeranno una vera e propria gabbia capace di rovinargli la vita. Paura, vergogna, insicurezza si miscelano perfettamente con il dolore, i rimorsi e i graffi dell’anima, bloccando i sentimenti che prova e facendogli esorcizzare l’amore nel modo sbagliato rendendolo ai suoi stessi occhi piccolo, meschino e sporco. La risalita verso la luce sarà dura e comporterà scelte e perdoni che solo l’amore può permettere. A mio avviso Irene ha utilizzato molto bene la storia di J.Skull per ricordarci quanto sia importante vivere la vita alla luce del sole, senza bugie e senza inganni, dosando bene e delineando correttamente l’introspezione del protagonista, rendendolo assoluto all’interno della storia e donandotela con una emotività ben calibrata, senza eccedere troppo nell’angst e nel contesto erotico. Se questo era lo scopo, direi che ci è riuscita!
Tutto ciò che si vive attraverso i pensieri e il cuore di Jay sta a dimostrazione che anche quando il mondo ci crolla addosso, quando tutto sembra perduto e la caduta libera verso la fine sembra non avere freni, ci può essere la rinascita le cui fondamenta sono intrise di seconde possibilità, speranza, perdono e amore.
Ringrazio con tutto il cuore Irene Catocci per questo nuovo romanzo e come sempre a voi magnetici auguro una buona lettura insieme a J.Skull.
Grazie a Irene per averci fornito l'eBook.
Nessun commento:
Posta un commento