venerdì 7 dicembre 2018

Recensione a "Broken" di Daria Torresan








Genere: Romance
Editor: Self publishing
Data d'uscita: 6 Dicembre 2018
Pagine: 323
Prezzo: 2,99

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In una sola notte avevo scoperto che poteva esistere un buio più nero dell’oscurità. E in quel buio, io mi ero inabissata. Avevo perso un pezzo del mio cuore, l’uomo con il quale avrei voluto trascorrere il resto della mia vita. Tutto attorno a me continuava a correre veloce, mentre io restavo ferma, immobile.
Poi accadde qualcosa.
Mi specchiai in due occhi scuri nei quali vidi il mio stesso tormento, il mio stesso vuoto, il mio stesso nulla. Un’altra anima smarrita. Aveva lasciato se stesso nelle aride terre dell’Asia meridionale e l’esercito gli aveva inferto ferite ben più profonde di quella che segnava il suo bellissimo volto. Eppure, era riuscito a trovare un suo posto nel mondo, perché mai avrebbe dovuto rinunciarci per me?
Myles O’Brien doveva essere solo lo  svago di una notte, non avrei dovuto incontrarlo mai più.
Ma il destino aveva un piano differente.     




Non mi aspettavo un cambio di stile così in questa autrice, o forse avrei dovuto dopo l’uscita dell’ultimo libro scritto a due mani. Sentimenti: tristi, devastanti, veri, forti… sentimenti che sovrastano una fantastica storia di dolore e rinascita.
Non mi aspettavo di conoscere un amore così forte da superare ogni barriera, ogni dolore, ogni imprevisto, ma al tempo stesso di non essere abbastanza per prendere le giuste decisioni. No, non me lo aspettavo.
Il personaggio maschile, come quello femminile, hanno un intenso background che non viene nascosto al lettore, come non viene nascosto ogni pensiero, decisione, sentimento e sensazione che entrambi provano. Questa consapevolezza non rende la storia meno interessante, il lettore si sente complice e colpevole, segue impotente ogni vicenda, conosce cose che i protagonisti non conoscono… trama scontata e prevedibile? Niente affatto. Ci sono continue evoluzioni e colpi di scena che nemmeno conoscendo tutte le variabili è possibile intuire.
Myles è un uomo, un adulto che prende decisioni adulte e che non vive la vita come un sogno, ma affonda le sue radici nella realtà, quella cruda, una realtà ancorata alla sua vita di soldato che ha visto morire persone a lui care o commilitoni. Un uomo disilluso, pronto al sacrificio perché non ha nulla per cui continuare a lottare, pronto a cedere alle richieste altrui perché non ha interessi vivi a spingerlo in altre direzioni.
Violet è vittima di un tragico incidente, lei è viva, ma qualcosa dentro di lei non lo è più. Persa in un limbo doloroso non ha la forza di reagire, non è il momento di reagire, non ci sono i presupposti per farlo.
Il dolore è affrontato in un cammino catartico, estremamente sexy e coinvolgente, l’autrice non si snatura e la tensione sessuale che permea le pagine di questo libro non ha nulla da invidiare alla descrizione esplicita di scene di sesso.
Posso dare una definizione a questo libro? È drammatico? Doloroso? Erotico? È un mix di diverse sensazioni che si mescolano nel lettore e restituiscono quello che è necessario in quel momento.
Continuo a ripetermi quando dico che questa scrittrice sta crescendo, ma in questo libro conferma questa mia sensazione con uno spessore di contenuti e tecnica letteraria.
Buona lettura!




Grazie a Daria per averci fornito l'eBook.










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