sabato 27 ottobre 2018

Recensione a "Touch Me Again. Il peccato sulla pelle" di J.S. Clarke




GENERE: Romantic/Erotic Suspense
PAGINE: 77
  PREZZO: 0.99 cent o gratis per gli abbonati KU
  DATA D'USCITA: 2 Ottobre 2018


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“Sei pronta a giocare, detective Jones?”

A sei mesi dalla chiusura del caso Taylor tutti sembrano aver già dimenticato le atrocità che durante la primavera avevano sconvolto la città di Sacramento. Gli omicidi a sangue freddo, la scomparsa della giovane ballerina e la corruzione dilagante, smascherata nei distretti della contea, non sono che un ricordo sbiadito. Anche la detective Jones sta cercando di rimettere insieme i pezzi della propria esistenza, ma niente è più lo stesso da quando Julian Esposito è entrato nella sua vita, mettendola di fronte a verità scomode e inequivocabili che hanno mandato in frantumi ogni certezza. Ambiguo, seducente, arrogante e soprattutto pericoloso, Harper non avrebbe mai dovuto stringere alcun tipo di legame col figlio di Gustavo Esposito, il malavitoso più influente della contea, ma tornare indietro è impossibile. E quando la seduzione del Poison verrà a reclamarla, la giovane detective si troverà davanti alla scelta più difficile. Perchè, si sa, chi gioca troppo a lungo col Poison finisce per avvelenarsi.






L’autrice, questa volta, ci presenta una novella sugli gli stessi protagonisti del racconto, mettendo in rilievo gli stessi, i loro sentimenti, limiti e punti di forza.
Ritroviamo però, in modo molto prevalente, un personaggio che è stato centrale nel racconto precedente, Melanie, l’amica più cara della nostra protagonista, un personaggio sempre descritto dagli altri, in una sorta di ricordo, mai nella sua vera natura. Ci troviamo davanti, finalmente, Ivy (l’alterego di Melanie o la sua vera natura?) e lei avrà un ruolo importante nella storia.
Il racconto inizia dal punto di vista di Julian che esprime il proprio disagio nella scelta di non vedere più la sua Calamity e di tenerla lontano dal proprio mondo. Sarà la stessa Ivy a suggerire il modo per riaverla con loro, sia nella vita che nel locale, non possiamo che aspettarci qualcosa di molto particolare dalla spregiudicata Ivy.
L’autrice non si smentisce né nell’originalità della trama né nella fluidità del racconto che, anche se è una novella, è molto piacevole da leggere e non lascia nulla in sospeso, anzi risolve delle cose lasciate aperte nel precedente racconto.
Naturalmente, sul finale, ci sarà un bel colpo di scena che fa presagire che possa continuare la serie con Julian e Harper. Sinceramente sono due personaggi che mi sono entrati nel cuore e che mi piacerebbe continuare a seguire nelle loro avventure, proprio perché la scrittrice descrive con una proprietà di linguaggio e con una tecnica molto piacevole che non fa stancare il lettore. Con le sue descrizioni si ha una visione reale delle scene, non solo una questione di immaginazione che deve provenire dal lettore, ma riesce a mettere davanti le immagini, come avevo già detto nell’altra recensione, come se fosse un film. Questa cosa non è di poca importanza se si pensa che stiamo parlando di thriller, erotici ma sempre thriller e che, quindi, più è vivida l’immagine che riesce a dare la scrittrice più sarà facile per il lettore seguire la trama.
Questa novella, a differenza del libro precedente, è molto più erotica che thriller, non che l’altro non fosse erotico abbastanza, ma il racconto è proprio incentrato sul lavoro e sul locale gestito da Esposito. E qui mi fermo che è meglio…
Buona lettura.







Grazie alla autrice per averci fornito l'eBook.




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