martedì 19 giugno 2018

Recensione a "Scommettiamo che è amore?" di Fabiola D'Amico




Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 24 Maggio 2018
Pagine: 384
Prezzo: e-book 1,99 cartaceo rigida 5,86 cartaceo flessibile 12,90


Dall'autrice del bestseller Un giorno da favola

Alexandra Miller, Ale per gli amici, è la fondatrice della Cupido Agency di New York. Giovane donna elegante, raffinata, sorridente, ama prendersi cura di tutti. Crede nell’amore, quello con la A maiuscola, e la sua missione è far incontrare le anime gemelle. La sua vita sentimentale, però, è a un punto fermo, e non sarà facile rimetterla in moto. Nemmeno quando l’improvviso malore di nonna Eloise la costringe a partire per Parigi, dove dovrà fare i conti col suo doloroso passatoe con un futuro che non si prospetta roseo. Ma si sa, non ci si può opporre al destino, soprattutto se si presenta sotto le spoglie di un muscoloso brontolone di quasi due metri, affascinante, disordinato, diffidente e solitario. Riuscirà a resistergli, la nostra Miss Cupido? E lo scorbutico Jean-Luc, sostenuto dalla sua eclettica famiglia e dagli amici più stretti di Ale, toglierà i lucchetti dal suo cuore blindato, una volta scoperto che, al di là delle apparenze, il lato migliore della vulcanica Ale è la sua tenera fragilità?
«Cinque stelle alla trama, ai dialoghi ironici e divertenti, allo stile, ma soprattutto al protagonista.»




 Ciao a tutti! Oggi vi parlo di un libro leggero, divertente e spensierato per diversi motivi, ma anche profondo, che tratta tematiche serie e importanti.
La protagonista è Alexandra Miller, una ragazza di ventisei anni che vive a New York, bellissima, elegante e raffinata. Ha fondato la Cupido Agency, un’agenzia dove si trova l’amore e per lei che crede tantissimo in questo sentimento, è un traguardo importantissimo. Lei è innamorata dell’amore, quello vero, il sentimento per eccellenza che ti fa battere il cuore e ti fa sentire vivo e vero.
Purtroppo però la vita con Ale non è stata sempre gentile, ha sofferto e soffre molto, la perdita della madre in primis che ancora oggi la fa star male. E poi un problema che non le fa vivere l’amore e i rapporti con gli altri in maniera spensierata, ciò che le è accaduto è qualcosa di triste, chiunque al suo posto mollerebbe, ma lei si rimbocca le maniche e va avanti decidendo di chiudere con l’amore e con il sesso.

“Non lasciarti prendere dalla malinconia per ciò che non potrà mai essere, pensarci non lo renderà possibile. Focalizza la tua mente su ciò che puoi realizzare”, la incoraggiò la coscienza.

Quando la telefonata del nonno da Parigi la avverte del malore che ha avuto la nonna, non esita un attimo e parte per andare a portare il suo supporto, nonostante questo significhi riportare alla mente diversi avvenimenti tristi.
Lì il destino o semplicemente il corso degli eventi, le fa incontrare Jean-Luc, un uomo dall’aspetto forte e muscoloso, con due occhi castani bellissimi, ma con un carattere burbero, arrabbiato con la vita, sembra che non gli importi di nulla se non solo di lui.
Il primo incontro tra loro è indimenticabile, ho riso tantissimo, Ale è una che non si arrende e il modo di comportarsi di Jean-Luc non fa altro che incentivarla.
Lui all’inizio la cataloga come ragazza superficiale, ma poi è destinato a ricredersi, cominciando a nutrire per lei qualcosa che non pensava poter provare.

Lei rise, e lui avvertì un indicibile bisogno di guardarla. Troppo bella. Perfetta. Una donna di classe. Gli si fermò il cuore mentre la osservava.

Lei, anche per via di una scommessa, si avvicina sempre più a lui e comincia a sentire qualcosa dentro diverso dal solito.
Comincia così un rapporto fatto sia di battibecchi, ma anche di momenti dolci, e come sempre accade i problemi e le intrusioni esterne sono dietro l’angolo.
Come andrà? Il vero amore ci sarà anche per Ale?

Lui l’esistenza la programmava, anticipava mosse e andava dritto alla meta. Quando aveva seguito l’istinto, o meglio si era lasciato condizionare dagli eventi, aveva fatto un casino madornale con la sua vita.

Non dovete fare altro che leggere per poterlo scoprire, sarà molto divertente e stimolante, ve lo assicuro.
Mi è piaciuto tanto questo libro perché come ho detto prima ha saputo unire due facce della vita senza essere banale, facendo riflettere il lettore su diversi aspetti. Mi sono affezionata ai protagonisti, Ale con la sua caparbietà e le sue debolezze, e Jean- Luc con la sua corazza apparente che nasconde altro al suo interno. Anche gli altri personaggi mi sono piaciuti, ovviamente c’è sempre quello che vorresti far fuori, ma senza loro non ci sarebbe pepe. Ho apprezzato la fluidità, la chiarezza e lo sviluppo man mano che si proseguiva. Tantissimi complimenti all’autrice. E a voi auguro buona lettura, a presto.




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