giovedì 5 aprile 2018

Recensione a "Perfect - L'ultimo inverno" di Dora L. Anne






TITOLO: Perfect - l'ultimo inverno
AUTORI: Dora L. Anne
EDITORE: Self publishing
GENERE: Contemporary Romance
PAGINE: 465
PREZZO: € 1,99 ebook
DATA DI USCITA: 5 aprile 2018
GRAFICA: Dedalo Made





Un viaggio in Norvegia voluto dal destino.
Tre mesi di tempo per conoscere un ramo della famiglia finito nel dimenticatoio.
E non solo.
Giunta in terra straniera Devon incontra Kjell, ma i due hanno caratteri molto diversi tanto da scontrarsi alla prima occasione.
Lei. Dolce, ma anche determinata e testarda, non chiede altro che poter tornare a casa, nella sua amata Londra.
Lui. Rude e arrogante, è da sempre abituato alla solitudine ed è immune ai sentimenti.
Nessuna breccia sembra in grado di avvicinarli.
L’amore però conosce percorsi segreti e l’incendio inizia a bruciare controcorrente tanto da opporsi al divario che divide i loro mondi.
Fino a quando ignorarsi a vicenda non sarà più possibile perché, a volte, ciò che è giusto in base alla logica è sbagliato secondo le strane regole del cuore.
Riusciranno a comprendersi davvero? A vincere su tutto?
Niente è come sembra: bisogna solo decidere se e quanto valga la pena rischiare.






Ciao a tutti, eccomi nuovamente qui con voi per raccontarvi quali sono state le mie sensazioni con questo nuovo romanzo appena terminato. Doveroso comunicarvi innanzitutto che è il primo romanzo che leggo di Dora L Anne.
Cover e trama li ho trovati subito interessanti e posso dirvi già adesso che è stata una piacevole lettura. Se cercate un romanzo con all’interno una storia d’amore e che scorra in maniera lineare e veloce, allora sarà quello giusto soprattutto per chi ama questo genere e per coloro che conoscono già lo stile dell’autrice. Entrambi i protagonisti sono abbastanza interessanti anche se la luce del mio faro si è concentrata per lo più sul protagonista maschile. La storia si apre con una giovane e bella donna di nome Devon, insofferente e piena di rabbia allo stesso tempo perché sta osservando lo sgretolarsi di ciò a cui è più legata. La sua Accademia di musica, unica cosa che oramai la lega al ricordo di sua madre, sta attraversando un importante periodo di crisi economica e la soluzione che ha per salvarla è accettare la proposta che proviene da suo nonno, un nonno che non ha praticamente mai conosciuto e che per aiutarla ha espresso il legittimo desiderio di passare l’ultimo periodo della sua vita con l’unica nipote che abbia. A malincuore e carica di frustrazione, parte per la Norvegia diretta da suo nonno Hans Jensen, illustre imprenditore, vedovo, ricco, potente e di animo abbastanza chiuso e dispotico. È proprio durante la prima cena insieme al nonno che fa il suo incontro con Kjell Olsen, un uomo statuario, forte e imponente che con la sola presenza sembra soggiogarla con il suo piglio magnetico e, allo stesso tempo, beffardo. Il loro rapporto iniziale non è idilliaco avendo due caratteri completamente diversi: Kjell è un mercenario, autoritario, duro, spietato, l’effetto che provoca incute timore, rispetto e diffidenza. Lei, dal canto suo, detesta ricevere ordini, sicura di sé, ostinata e indipendente ma questo non fermerà il sentimento che nasce tra i due, nonostante sembrino essere sbagliati l’uno per l’altra.

Deliziosa, Innocente. Dannatamente inarrivabile perchè fuori dalla mia portata. Lei è una principessa, io un mostro.

I modi di fare di Kjell indispettiscono Devon e allo stesso tempo lei lo destabilizza con la sua bellezza, i suoi modi di fare e con il suo tenergli testa. È come se riuscisse a ridare vita a quelle emozioni che lui aveva dimenticato di avere. Rabbia, odio e dolore sono profondamente radicati in lui, ma questa bella straniera venuta a sorpresa dal nulla riesce a trovare la strada giusta in grado di accendere un altro tipo di sentimento oltre la solita sete di violenza.
Ci sono emozioni che non hanno volto né nome. L mie si chiamano Kjell.

Ma Kjell non è stato completamente sincero nei confronti di Devon, proprio come non le è stato suo nonno. Mancate verità, segreti e rivelazioni importanti metteranno in pericolo la vita di Devon causandogli delusione e dolore che scoprirete voi stessi leggendo.
In conclusione, miei cari lettori, se volete passare un pomeriggio in completo relax e gustarvi una bella storia d’amore senza troppe complicazioni credo che PERFECT sia idoneo.
La storia è ben scritta e senza increspature, inoltre la semplicità e l’eleganza che la compongono ti permettono di finirlo brevemente; buoni anche i Pov alternati che ti consentono di conoscere i pensieri dei protagonisti con dialoghi mai dispersivi. Quello che mi ha creato un po’ di difficoltà sono stati alcuni momenti che ho reputato un po’ affrettati e già visti, che in automatico mi hanno portato all’ovvietà dell’evolversi di alcune scene. Resta bella la capacità dell’autrice di saper sviluppare i cambiamenti che avvengono nei personaggi, che unita al suo modo di scrivere può dare il via per future storie  sempre più belle e io glielo auguro. Ringrazio Dora per questo nuovo romanzo e auguro a voi una buona lettura con PERFECT!
Alla prossima.


 

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