Editore: Self publishing
Data d'uscita: 5 Dicembre 2017
Pagine: 376
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 12,48
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Un romanzo tra fantasia e storia, tra arti arcane e nascenti, tra invenzioni e giochi di magia, tra misteriosi omicidi e uomini in nero.
Durante gli opulenti anni della Belle Epoque, nella fiorente Parigi, si intersecano le vicende di tre ragazzi che hanno in comune un’inspiegabile caratteristica: possiedono un dono particolare, un potere che li rende prede di pregiudizi e fanatici. Michel, bruttino ma di buon cuore, dopo essere stato abbandonato da una madre capricciosa e lasciato al suo destino, scopre di poter manipolare la mente delle persone attraverso l’arte della pittura. Emma, una gitana cresciuta da distratti attori girovaghi, balla e finge di predire il futuro per creduloni, ma in realtà, con un semplice tocco delle dita, riesce a vedere i desideri più nascosti dei suoi clienti. Vicken è l’ambizioso figlio di un illusionista ungherese di successo, che si applica per diventare il degno successore di suo padre, addirittura di superarlo, ma combina un disastro dietro l’altro, fino a quando non riuscirà a spostare qualsiasi oggetto con il pensiero.
Ciao a tutti! Oggi sono proprio contenta di parlarvi di questo libro, una lettura che mi è piaciuta tanto, da riempire persino il tempo in cui non leggevo portandomi a pensare a cosa mi potesse ancora riservare.
La storia si svolge tra Parigi, Budapest e Vienna e ci fa conoscere oltre a questi tre splendidi posti, anche dei personaggi che con le loro vite ci faranno provare tante emozioni.
Cominciamo col conoscere Michel, nato a Parigi da una madre, Marine, attenta solo all’aspetto esteriore. Quando nasce questo bambino lei, sin da subito, lo emargina perché non è bello, non rispecchia per nulla la bellezza, inoltre lei desiderava una bambina. Michel è dolcissimo e soffre per il comportamento della madre alla quale lui vuole bene. Crescendo scopre, grazie ad una persona incontrata in una situazione particolare, la sua predisposizione per l’arte, che coltiverà diventando sempre più bravo.
“Non si può pretendere di nascere tutti belli e perfetti: ti immagini che monotonia? Ma guardati intorno … non c’è già tanta bellezza in natura? Perché dobbiamo pretendere di averla tutta per noi? Possiamo anche farne a meno e concentrarci su altre cose.”
Ma sarà ancora messo alla prova nella sua vita, che gli porrà ancora degli ostacoli che Michel cercherà di superare.
Un’altra protagonista è Emma, gitana, con la testa sulle spalle che ha il sogno di diventare ballerina, ma la sua vita non le permette di fare tutto quello che vuole. La gente, come si può immaginare, la addita quando va in giro e poi i suoi genitori sono particolari, distratti, ma che quando si tratta di denaro non guardano in faccia niente e nessuno.
L’incontro con Vicken è destinato a cambiare la sua vita. Lui è un ragazzo bellissimo, quello per intenderci che fa girare la testa alle donne, ma è goffo e con uno scarso senso dell’orientamento che lo porta persino a perdersi in casa sua. Infatti l’incontro tra i due avviene dopo una performance esilarante di lui. Vicken vuole diventare un illusionista più bravo di suo padre, ma immaginate quello che succede.
Questi tre protagonisti si troveranno ad intrecciare le loro diverse vite perché hanno qualcosa in comune, qualcosa che li aiuta, ma che può essere anche pericoloso…
Ripensò ai due giovani con cui aveva parlato, sentendo che tra di loro c’era un filo sottile che li univa, ma avrebbe avuto tempo di scoprire se era solo una sua fantasia.
Di cosa si tratta? Sta a voi scoprirlo.
Un’ombra poco lontana li osservava andare via, pregustando sul loro prossimo incontro.
Mi è piaciuto molto leggere questo libro, come ho precedentemente detto, anche quando non leggevo pensavo ai personaggi e a cosa sarebbe successo. Non mi capitava da un po’ una cosa del genere, ho apprezzato la storia, l’intreccio, il mistero creato e il colpo di scena. Un scrittura fluida e chiara che ha reso la lettura scorrevole, personaggi tutti ben delineati e ognuno importante per la storia. Complimenti all’autrice per tutto e spero che quel libro di cui hai parlato, alla fine lo scriverai. Sono proprio curiosa di scoprire di più su quei personaggi. Vi auguro buona lettura, alla prossima.
Un romanzo tra fantasia e storia, tra arti arcane e nascenti, tra invenzioni e giochi di magia, tra misteriosi omicidi e uomini in nero.
Durante gli opulenti anni della Belle Epoque, nella fiorente Parigi, si intersecano le vicende di tre ragazzi che hanno in comune un’inspiegabile caratteristica: possiedono un dono particolare, un potere che li rende prede di pregiudizi e fanatici. Michel, bruttino ma di buon cuore, dopo essere stato abbandonato da una madre capricciosa e lasciato al suo destino, scopre di poter manipolare la mente delle persone attraverso l’arte della pittura. Emma, una gitana cresciuta da distratti attori girovaghi, balla e finge di predire il futuro per creduloni, ma in realtà, con un semplice tocco delle dita, riesce a vedere i desideri più nascosti dei suoi clienti. Vicken è l’ambizioso figlio di un illusionista ungherese di successo, che si applica per diventare il degno successore di suo padre, addirittura di superarlo, ma combina un disastro dietro l’altro, fino a quando non riuscirà a spostare qualsiasi oggetto con il pensiero.
Ciao a tutti! Oggi sono proprio contenta di parlarvi di questo libro, una lettura che mi è piaciuta tanto, da riempire persino il tempo in cui non leggevo portandomi a pensare a cosa mi potesse ancora riservare.
La storia si svolge tra Parigi, Budapest e Vienna e ci fa conoscere oltre a questi tre splendidi posti, anche dei personaggi che con le loro vite ci faranno provare tante emozioni.
Cominciamo col conoscere Michel, nato a Parigi da una madre, Marine, attenta solo all’aspetto esteriore. Quando nasce questo bambino lei, sin da subito, lo emargina perché non è bello, non rispecchia per nulla la bellezza, inoltre lei desiderava una bambina. Michel è dolcissimo e soffre per il comportamento della madre alla quale lui vuole bene. Crescendo scopre, grazie ad una persona incontrata in una situazione particolare, la sua predisposizione per l’arte, che coltiverà diventando sempre più bravo.
“Non si può pretendere di nascere tutti belli e perfetti: ti immagini che monotonia? Ma guardati intorno … non c’è già tanta bellezza in natura? Perché dobbiamo pretendere di averla tutta per noi? Possiamo anche farne a meno e concentrarci su altre cose.”
Ma sarà ancora messo alla prova nella sua vita, che gli porrà ancora degli ostacoli che Michel cercherà di superare.
Un’altra protagonista è Emma, gitana, con la testa sulle spalle che ha il sogno di diventare ballerina, ma la sua vita non le permette di fare tutto quello che vuole. La gente, come si può immaginare, la addita quando va in giro e poi i suoi genitori sono particolari, distratti, ma che quando si tratta di denaro non guardano in faccia niente e nessuno.
L’incontro con Vicken è destinato a cambiare la sua vita. Lui è un ragazzo bellissimo, quello per intenderci che fa girare la testa alle donne, ma è goffo e con uno scarso senso dell’orientamento che lo porta persino a perdersi in casa sua. Infatti l’incontro tra i due avviene dopo una performance esilarante di lui. Vicken vuole diventare un illusionista più bravo di suo padre, ma immaginate quello che succede.
Questi tre protagonisti si troveranno ad intrecciare le loro diverse vite perché hanno qualcosa in comune, qualcosa che li aiuta, ma che può essere anche pericoloso…
Ripensò ai due giovani con cui aveva parlato, sentendo che tra di loro c’era un filo sottile che li univa, ma avrebbe avuto tempo di scoprire se era solo una sua fantasia.
Di cosa si tratta? Sta a voi scoprirlo.
Un’ombra poco lontana li osservava andare via, pregustando sul loro prossimo incontro.
Mi è piaciuto molto leggere questo libro, come ho precedentemente detto, anche quando non leggevo pensavo ai personaggi e a cosa sarebbe successo. Non mi capitava da un po’ una cosa del genere, ho apprezzato la storia, l’intreccio, il mistero creato e il colpo di scena. Un scrittura fluida e chiara che ha reso la lettura scorrevole, personaggi tutti ben delineati e ognuno importante per la storia. Complimenti all’autrice per tutto e spero che quel libro di cui hai parlato, alla fine lo scriverai. Sono proprio curiosa di scoprire di più su quei personaggi. Vi auguro buona lettura, alla prossima.
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