venerdì 6 aprile 2018

Recensione a "Distruggimi" di Chiara Cilli




Genere: Dark/Romance
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 6 Dicembre 2015
Pagine: 264
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 8,96

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Credevo di essere sopravvissuta all'orrore. Mi sbagliavo. Credeva di potermi sfuggire. Ma non ha scampo da me. Non riesco a liberarmi di lui. Non le permetterò di cacciarmi dalla sua mente. È nella mia testa, nel mio sangue, nelle mie ossa. È un mostro che vuole impossessarsi della mia anima e farla a brandelli. Henri Lamaze è l'incubo di morte da cui non sarò mai in grado di svegliarmi. Aleksandra Nikolayev è l'ultimo demone che devo sconfiggere. Questa volta non riuscirò a contrastare il suo veleno. Questa volta sarò io a non sopravvivere a lei. È finita. E non posso accettarlo.

**Attenzione** 
Romanzo Dark ContemporaneoQuesto romanzo contiene situazioni inquietanti, scene violente, linguaggio forte e rapporti sessuali di dubbio consenso o non consensuali. Non adatto a persone sensibili al dolore e alla schiavitù.




Ok, posso confermarvelo adesso: Henri Lamaze ha un pezzetto del mio cuore. Non mi importa quanto sia folle, assurdo o perverso, io lo adoro. È un personaggio perfettamente costruito che è capace di mandarti in tilt il cervello.
Avevamo lasciato Aleksandra che riesce a scappare e torna finalmente a casa dove affronta suo padre e si rende conto di che razza di mostro egli sia:

"Non l'ha dimenticato vero? Non ha dimenticato me".
Mio Dio.
Lo fissai scioccata. Indietreggiai
"tu sei malato".


Ma la sua libertà sta per durare ancora poco, perché Henri non ha nessuna intenzione di rinunciare alla sua ossessione, lui andrà a riprendersela.

"Oh Mio Dio. Una scarica di terrore mi attraversò da parte a parte...... Mi sentii svenire per la possente emozione che mi pervase, come una corrente elettrica che fluiva in me e mi rendeva ipersensibile al minimo contatto.
A lui."


In questo secondo rapimento, il bagliore che emanava Aleksandra piano piano si dissolve. Henri, come sempre, riversa tutto il male su di lei, ma questa volta è perverso di più sulla psiche di Alek che su quella fisica.
Eppure, nonostante questo, la loro attrazione è sempre più potente, sempre pronta a diventare incandescente, a esplodere... Non riescono a liberarsi l'uno dell'altra. Ed è proprio il sentimento che li lega che ti inchioda alle pagine.

"Credi che sia una mia scelta? Aver costantemente bisogno di averti accanto.
Di respirare il tuo respiro?"


Man mano che andavo avanti con il romanzo e Henri entrava nel mio cuore, mi chiedevo se io fossi normale, sì, insomma, come può mai piacerti un personaggio del genere? Eppure Chiara è riuscita, pagina dopo pagina, a trascinarmi nei demoni di Henri, questo personaggio oscuro che, semplicemente, ti travolge.
E non dimentichiamo poi gli altri due fratelli Lamaze che in questo secondo volume entrano un po' più in gioco: il letale André, e l'affascinante e misterioso Armand che tentano di ripristinare un po' di ordine all'interno della famiglia dopo l'arrivo di Aleksandra nelle loro vite.
Ossessione, odio, vendetta, amore miscelati in un noir travolgente che ovviamente ti lascia con il fiato in sospeso.
Cosa succederà adesso?
Quale sarà il prezzo da pagare per entrambi i protagonisti?
Chi vincerà alla fine?
Beh, lo scopriremo con il terzo volume UCCIDIMI e ho la netta sensazione che le palpitazioni ancora non siano finite.
Se leggerlo?
Assolutamente sì, ne vale la pena!
Complimenti davvero Chiara!
A presto ragazze!


2 commenti: