Editore: Triskell Edizioni
Genere: Contemporaneo M/M
ISBN: 978-88-9312-342-6
Pagine: 235
Genere: Contemporaneo M/M
ISBN: 978-88-9312-342-6
Pagine: 235
Connor Riley è un giovane medico brillante.
Evan Russell appartiene a una delle più prestigiose famiglie inglesi.
Un futuro certo e appagante aspetta il primo, mentre al secondo è riservato un destino già segnato da una malattia che non lascia scampo.
Due mondi che stanno per fondersi quando Connor viene scelto per assistere Evan durante una cura sperimentale. La sua unica certezza è quella di non volersi separare in alcun modo da quell'arrogante e introverso ragazzo che ha abbandonato ogni suo sogno in attesa della propria fine.
Amo leggere!
Amo leggere!
Ebbene sì, quest’oggi apro così la mia chiacchierata con voi amici lettori. Oramai è la mia passione e adoro condividerla con voi, come adoro conoscere nuovi autori che con i loro romanzi hanno la capacità di lasciarti quel qualcosa di bello addosso. Sì, perché a mio parere e per come lo concepisco io, un bel romanzo deve donarti quelle particolarità che ricorderai anche a distanza di tempo e che un giorno magari, confrontandoti con un’amica che ha la tua stessa passione, ti faccia esclamare “Oh, sì, l’ho letto anch’io e l’ho trovato molto bello!”
È quello che mi è successo con questo mio primo romanzo di Cristiano Pedrini. Non sono una grande Fan del genere Contemporaneo, ma quando leggo romanzi carini come questo devo sempre ricredermi ed è grazie a loro che la mia voglia di spaziare e ampliare i miei gusti in fatto di lettura, aumenta.
Una storia dolce, sensibile, dall’animo nobile e che cela all’interno, per i protagonisti, un percorso di vita toccante e allo stesso tempo meravigliosamente delicato.
È la storia di Connor Riley ed Evan Russell, due personaggi molto diversi l’uno dall’altro, con temperamenti e caratteri che li porteranno a scontrarsi a volte, ma allo stesso tempo a conoscersi, proteggersi e ad amarsi profondamente.
Ho letto questa storia come se fossi una spettatrice in un’opera teatrale che ad ogni atto mi ha incantato per la sua semplicità, tenendomi comunque sempre sulle spine fino alla fine della lettura.
Connor è un medico brillante, con un futuro certo e sicuro. Evan è un giovane e bellissimo conte appartenente a una delle famiglie inglesi più prestigiose, che deve combattere una battaglia contro una malattia che non lascia scampo. Ed è proprio a causa di questa malattia che i loro mondi stanno per incontrarsi. Infatti sarà proprio il Dott. Riley che avrà l’incarico di assistere da vicino il Conte durante l’utilizzo di una cura sperimentale. Connor si ritroverà a Grimsthorpe Castle, residenza dei Conti Russell; verrà chiamato a vivere un’esperienza non certo facile e il carattere spigoloso e a volte impertinente del giovane, non gli renderà le cose facili anzi. Connor avrà la sensazione di essersi cacciato in qualcosa di più grande di lui.
Man mano che ci si addentra nella storia però, il loro rapporto subisce dei cambiamenti: la loro “scontro conoscenza” muta diventando qualcosa d’importante e non ti lascia indifferente.
Una frazione di secondo... Un lasso di tempo infinitesimale prima di stringere tra le sue braccia quel corpo che non si era arreso davanti agli eventi. Connor baciò più volte il capo del ragazzo lasciandosi guidare, finalmente, dal sentimento che aveva tenuto celato."Vuoi baciarmi anche se sono in questo stato pietoso?"
Connor darà quel coraggio che serve a Evan per affrontare quello che lo aspetta e lo farà facendogli tornare quella voglia di realizzare il suo sogno: essere un’attore e calcare un giorno il palcoscenico di un grande teatro.
Ma non sarà facile perché ci saranno imprevisti e intromissioni a cui mai avrebbero potuto pensare e alle quali nemmeno io avrei mai pensato.
Io non posso lasciarlo. Perchè non vuole capire che lui è tutto per me? Come posso pensare di vivere ancora senza sentire la sua presenza, le sue risate, i suoi capricci... le sue braccia che mi circondano in cerca di quell'amore che finalmente è riuscito a far nascere in me.
Curiosi? Lo spero perché non andrò oltre con il racconto, lascio a voi il piacere di leggerlo. Per quello che riguarda invece le mie sensazioni, posso aggiungere questo: è un romanzo ben fatto dove la delicatezza e l’armonia con cui è scritto fa da padrona. Non è tutto lasciato al caso, c’è un perché ad ogni cosa che verrà rivelata con l’andare avanti della storia. Lo stile dell’autore mi piace perché è riuscito a farmi sentire come una spettatrice curiosa in attesa di sapere cosa succederà al passo successivo senza mai distogliere la mia attenzione dai personaggi chiave e dalla storia stessa. È tutto ben amalgamato, con una piacevole eleganza di scrittura e con colpi di scena che non mi aspettavo.
Ogni protagonista ha il proprio ruolo ben evidenziato che dà a tutta la storia quel particolare interesse che mi ha fatto arrivare alla fine di tutto, vedendo un giovane principe diventare Re. Quando leggerete capirete il perché di questa mia affermazione.
Come sempre ringrazio l’autore per quest’altra bella storia da aggiungere alle mie letture e la Triskell Edizioni.
A voi miei cari lettori e lettrici magnetiche, auguro una “dolce e nobile” lettura!
Alla prossima.
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