Genere: Contemporaneo M/M
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 9 Novembre 2017
Pagine: 162
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 8,32
Bastian si trova davanti a un bivio. Da un lato c’è il ragazzo che crede di amare, dall’altro, il richiamo della libertà, di un’indipendenza che sogna da tanto.
La decisione di prendersi trenta giorni per fare ordine nella sua vita e nel suo cuore sembra rivelarsi più complicata del previsto.
Il dolore è tanto, la confusione nella sua testa cresce giorno dopo giorno, e l’ingresso in scena di Alan sconvolge maggiormente il suo mondo già capovolto.
Alan è dolce, gentile e misterioso… tutto il contrario del suo ex.
Basteranno trenta giorni a Bastian per capire quale viaggio intraprendere e, soprattutto, con chi?
Ciao tutti, eccomi qui con una nuova storia scritta da Luisa D. che ho appena finito di leggere. Vi racconto qualcosina.
Bastian è un ragazzo dolcissimo, tenero e simpatico. Gestisce un locale notturno insieme ai suoi amici, Phil, Jerry e Alex. Tutti e quattro sono legatissimi da una forte amicizia, si raccontano le cose e si scambiano consigli di ogni genere.
Il periodo che sta vivendo Bastian però non è dei più rosei, ha dei problemi con il suo ragazzo Gilbert, il quale ha un modo tutto suo di vedere l’amore che a lui non va giù.
Questa situazione lo sta logorando, facendolo soffrire e quasi annullare, fino a quando decide di prendersi una pausa di trenta giorni da lui, alla fine dei quali comunicherà la sua decisione.
Sin dal primo giorno però è un inferno, soffre e sente la mancanza del suo ragazzo, i suoi amici cercano di aiutarlo, ma è difficile. Anche al di fuori le cose non vanno benissimo, scopre qualcosa su Jerry che scombussola ancora un altro po’, se possibile, la sua vita.
In tutto questo fa la conoscenza di Alan, in un modo alquanto particolare, un ragazzo che sin dal primo momento si intuisce sia interessato a lui. E anche i comportamenti di Bastian fanno pensare lo stesso. Il loro rapporto ha diversi alti e bassi, si sente l’attrazione che c’è, ma Bastian è confuso e combattuto.
Bastian è un ragazzo dolcissimo, tenero e simpatico. Gestisce un locale notturno insieme ai suoi amici, Phil, Jerry e Alex. Tutti e quattro sono legatissimi da una forte amicizia, si raccontano le cose e si scambiano consigli di ogni genere.
Il periodo che sta vivendo Bastian però non è dei più rosei, ha dei problemi con il suo ragazzo Gilbert, il quale ha un modo tutto suo di vedere l’amore che a lui non va giù.
Questa situazione lo sta logorando, facendolo soffrire e quasi annullare, fino a quando decide di prendersi una pausa di trenta giorni da lui, alla fine dei quali comunicherà la sua decisione.
Sin dal primo giorno però è un inferno, soffre e sente la mancanza del suo ragazzo, i suoi amici cercano di aiutarlo, ma è difficile. Anche al di fuori le cose non vanno benissimo, scopre qualcosa su Jerry che scombussola ancora un altro po’, se possibile, la sua vita.
In tutto questo fa la conoscenza di Alan, in un modo alquanto particolare, un ragazzo che sin dal primo momento si intuisce sia interessato a lui. E anche i comportamenti di Bastian fanno pensare lo stesso. Il loro rapporto ha diversi alti e bassi, si sente l’attrazione che c’è, ma Bastian è confuso e combattuto.
"Devi dimenticare, andare avanti. Hai bisogno di essere amato davvero, di qualcuno che ti tenga stretto e che non ti lasci più andare via."
Alan ha un carattere calmo, è dolce e comprensivo, ma nasconde qualcosa…
I trenta giorni intanto trascorrono e Bastian li vive tra mille pensieri e ragionamenti che lo portano verso la scelta finale.
I trenta giorni intanto trascorrono e Bastian li vive tra mille pensieri e ragionamenti che lo portano verso la scelta finale.
Cosa deciderà?
"Non faccio entrare nel mio letto nessuno da tanto tempo, Bastian, ma farei carte false per farci entrare te."
La lettura di questo libro è stata piacevole, ma mi è mancato qualcosa, come se fosse stato scritto in fretta. Mi sono piaciuti i personaggi, i loro modi di essere. Forse avrei approfondito di più alcuni elementi. Ovviamente, è un parere personale. Nel complesso una storia bella, una scrittura chiara e un po’ di mistero che non guasta mai. Vi auguro buona lettura, alla prossima.
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