LibriMagnetici: Recensione a "Un gancio al cuore" di Manuela Chiarottino

Genere: Romance M/M

Editore: Self publishing

Data d'uscita: 8 Settembre 2017

Pagine: 256

Prezzo: eBook 3,49

Tirare pugni a un sacco, sfogando tutto ciò che ha dentro, è per Byron l’unica maniera di dimenticare. Dimenticare un passato solitario, un presente in cui arranca, un futuro grigio e piatto che gli sta piombando addosso senza freni. Non c’è carriera, per lui, né nobiltà alcuna nel pugilato, bensì una scappatoia, una via per guadagnare il necessario utile a lui e sua nonna per abbandonare la povertà. E sua madre… be’, lei continua ad andare e venire dalla casa del suo “fidanzato” e per Byron è meglio non pensarci. Tutto sembra destinato a rimanere così, quindi, statico e deprimente, fino a quando nella palestra di John non entra Brandon, l’angelo nero, un ex pugile dallo sguardo enigmatico e il sorriso irriverente. Per Byron è il cataclisma, ma non è l’unico a sentirsi trasportato dagli eventi: Brandon rimane folgorato dal ragazzo ancor prima di averlo messo a fuoco. Può l’amore cambiare del tutto le carte in tavola? Possono i vinti diventare vincitori, se ci credono davvero? E i colpi della vita possono fare male più di quelli ricevuti in pieno viso? Dall’autrice di “A nudo”, “ Una notte da ricordare” e “Due passi avanti, un passo indietro”, un nuovo ed emozionante romanzo che vi terrà col cuore sospeso fino alla fine.

Salve a tutti.
Comincio col dirvi che è da poco che sono entrata nel mondo degli mm e sono rimasta piacevolmente sorpresa... Adesso vi voglio raccontare della mia ultima lettura "Un gancio al cuore".
Il nostro protagonista si chiama Byron. Per lui la vita non è stata affatto facile e cova dentro tanta di quella rabbia che l'unica cosa in cui trova sollievo è la boxe. Lui vuole la rivincita contro la vita, contro la povertà che lo circonda e lo fa per se stesso, per sua nonna che gli è sempre stata vicina e anche per sua mamma, una donna che non si è mai presa cura di lui preferendo gli uomini piuttosto che il proprio figlio. Ma a Byron questo non importa, vuole comunque aiutarla è tirarla fuori dal mondo in cui è entrata. Un giorno si imbatte nella palestra di John che lo aiuta ad allenarsi e nello stesso tempo gli fa capire che la boxe non è violenza, ma una disciplina con la quale può costruire una carriera. Ed è qui che conoscerà Brandon, l’angelo nero, un ex pugile che gli darà una mano per il suo primo incontro importante nel ring che farà da trampolino per il suo successo. Al primo impatto tra i due non corre buon sangue soprattutto da parte di Byron che è molto diffidente e con il suo carattere difficile cercherà di allontanare Brandon. Ma tra di loro scattano scintille e un’attrazione che diventerà sempre più difficile da ignorare.

"Possono i vinti diventare vincitori?"

Ecco, non vi rimane che scoprire che fine faranno i nostri protagonisti.
Personalmente mi è piaciuto molto questo libro, l'ho trovato ben scritto e coinvolgente. La scrittrice ha valorizzato bene tutti i personaggi, i dettagli sono stati ben dosati. Le scene di sesso sono favolose, mai volgari ma neanche troppo sdolcinate. Ho adorato Byron, dolce e forte allo stesso tempo.
Do 5 petali ben meritati e ve lo consiglio, ne vale veramente la pena.