Recensione a "Segui le mosche" di Barbara P. Baumgarten

Genere: Horror

Casa editrice: Self publishing
Data d'uscita: 4 Novembre 2016
Pagine: 225

Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 8,32

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Quando il dottor Pete Buckler si trova fra le mani la cartella di Sophy Ward è convinto si tratti di un caso semplice e di routine. Tuttavia, ben presto il colloquio con la giovane rivela una verità sconcertante e terribilmente inquietante.
Pete Buckler aiutato dal detective Paul Stein e dal collega Friederich Mounchen cercherà di far luce su uno dei luoghi più sinistri del mondo: il St. George Institute.

"C'è attività in quel vecchio istituto. qualcosa che si sta muovendo anche da morto"

IL SOLE cominciava a bagnare le sommità della catena montuosa di Sawatch, in Colorado, con la stessa delicatezza di un mâitre chocolatier che ricopre un éclair. L'aria era pungente, così come ci si aspetterebbe da una mattinata di fine inverno, e i pochi non andati in letargo salutavano il nuovo giorno incuranti della giovane che camminava incerta. La ragazza era sporca di sangue e barcollava.......


Così ha inizio la mia avventura con il primo lavoro di Barbara. Tutto parte con il ritrovamento di Sophy, ragazza scomparsa una settimana prima insieme a due suoi coetanei, vicino al St.George Istitute. La ragazza era completamente ricoperta di sangue ed epitelio e in evidente stato di shock. La prima domanda sarà: è vittima o carnefice? Da qui faremo subito la conoscenza del dottor Buckler, psichiatra che la prenderà in cura per cercare di capire cosa sia successo a questa giovane donna e ai suoi amici. Sarà affiancato, o affiancherà, il detective Stein in questa indagine. Sembra un semplice poliziesco, ma non è affatto così. Infatti diverrà un vero e proprio horror, che ne segue tutti i canoni.
Non posso svelare altro, ma posso assicurare che è un libro che va letto. Ti prende dalla prima all'ultima pagina, non riuscirai a staccarti fino al punto che segna la fine. La storia si svolge in un periodo brevissimo, ovvero tre giorni, che però sembreranno volare sia per il lettore che per i protagonisti.
La lettura è scorrevole e lineare, arricchita di suspense e cardiopalma. I protagonisti sono perfettamente caratterizzati, sia i principali che i secondari. Le scene descritte senza mai trascendere negli eccessi.  La paura tangibile, tant'è che io l'ho letto in pieno giorno e la sera mi sono guardata alle spalle. Esorto l'autrice a darci un seguito. Detto ciò faccio i miei complimenti a Barbara e il mio personale in bocca al lupo.