giovedì 23 novembre 2017

Recensione a "Metamorfosi" di Irene Milani



Genere: New Adult
Casa Editrice: Lettere Animate
Data Uscita: 24 Marzo 2017
Pagine: 212
Prezzo: 2,99 ebook 



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Isolde e Tristan sono finalmente liberi di vivere il loro amore alla luce del sole. I problemi tra le due famiglie non sono del tutto risolti ma accantonati per il bene dei due giovani. Ora potrebbero essere sereni e felici, ma un segreto tenuto nascosto da Isolde si insinua tra loro e li divide fino a quando, per un futile motivo, tra i due scoppia un litigio che li porta ad un allontanamento che pare definitivo. Isolde, per non mostrare la propria sofferenza, si diverte quasi a far soffrire chi le sta intorno, mostrando un lato del proprio carattere difficile da conciliare con la romantica ragazza innamorata dei primi due romanzi





Metamorfosi ha segnato un cambiamento nel modo di scrivere dell'autrice, a mio parere. Ho notato molte differenze positive rispetto agli altri libri, si percepisce che, rispetto ai precedenti, ha dato importanza a sentimenti diversi e soprattutto al percorso che entrambi i protagonisti hanno fatto per arrivare a certe scelte.
Li abbiamo lasciati insieme, innamorati, che continuano a potersi vedere ogni qualvolta vogliono senza le interferenze della famiglia. L'incidente ha cambiato i rapporti tra le famiglie, che seppur freddi e distaccati, non si intromettono nella coppia.

"Dico che, a giudicare da quello che vedo e sento ora, credo che tu sia l'uomo della mia vita... che vorrei stare sempre con te. Poi penso che abbiamo solo quasi vent'anni... e ho paura che il tempo possa dividerci".

Vivono la storia ma c'è qualcosa che aleggia sopra di loro, come un fantasma che si portano dietro, soprattutto per Isolde. C'è qualcosa che la turba, non riesce ad essere al 100% con Tristan, si sente bloccata nonostante il suo amore profondo. La perdita della bambina ha creato un grande vuoto, non è riuscita a parlarne con nessuno, soprattutto con lui. Passa il tempo e diventa sempre peggio per lei. 
Nel frattempo anche i rapporti con le amiche non sono più quelli di una volta, in particolar modo con Olga, poiché, anche lei, ha problemi con Thomas. Questo li porta a dividersi e tutto cambia, soprattutto quando Isolde e Tristan vanno in Germania per l'estate. Questa vacanza serve per farli stare insieme, ma il passato entra prepotentemente nelle loro vite, inclinandone il rapporto. Si lasciano a causa del loro orgoglio che non gli permette di riappacificarsi e chiarire le cose.
Qui assistiamo al cambiamento radicale che avviene in Isolde, poiché lei soffre e decide che anche chi le sta intorno deve soffrire. Si comporta male con chiunque, minando i rapporti costruiti nel tempo. L'unico a cui permette di starle vicino è Thomas, due anime ferite che si uniscono per rendere meno doloroso il distacco con i rispettivi amori, è una specie di chiodo schiaccia chiodo, anche se il rapporto si mantiene su livelli platonici, solo alcuni baci niente di più. In fondo il loro cuore è impegnato.

"Avevo abbandonato per mia scelta tutte le persone che significavano qualcosa per me.
Amore, amicizia e famiglia.
I tre valori principali, almeno per me.
Avevo distrutto tutto".

Dall'altra parte c'è un Tristan, triste e anch'esso orgoglioso, che, attraverso pagine del suo diario, ci svela il suo stato d'animo. Lui la ama, ma non vuole fare il primo passo, preferisce vedersi infliggere la punizione di vederla flirtare con Thomas e non affrontarla e chiarire tutto. In un impeto di rabbia decide di accettare una borsa di studio in America per sei mesi. La lontananza li farà riflettere entrambi, o perdersi definitivamente.
Manca poco alla partenza, ma entrambi sembrano resistere, anche se dentro di loro la tristezza quasi li soffoca. Si amano ancora profondamente, ma riusciranno ad abbattere il muro dell'orgoglio ed affrontare il passato?
Riuscirà Isolde a ritrovare se stessa e farsi perdonare da tutti coloro che ha allontanato?
Beh, sta a voi scoprire tutto questo. Mi fermo qui per non andare oltre, altrimenti troppi spoiler.
Il romanzo in questione mi ha suscitato più emozioni rispetto ai precedenti, anche perché si percepisce una maggiore maturità da parte dei protagonisti e un approccio alla storia molto diverso. Non combattono più per gli altri, ma per loro stessi.
Manca l'ultimo capitolo e sono davvero curiosa e spero che finalmente possa arrivare il loro meritato lieto fine dopo tutta la tristezza provata.

"Ogni alba porta un nuovo giorno, lavando con la luce della speranza le macchie e la polvere dello spirito vuoto di ogni giorno passato".











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